L'ultima immagine della ISON attraverso SOHO. Qualche parola in più per rimettere in "in linea" le illazioni assurde e strampalate che si leggono sul web... soprattutto riguardo ai frammenti "assassini"...
E’ giunta l’ora di introdurre le prime funzioni. Cominceremo dalla più semplice, ma vedrete che sarà più che sufficiente per farci chiacchierare molto a lungo e per capire meglio il concetto di infinito.
News!: continua a valere quello che ho scritto prima. Tuttavia, dalle ultimissime osservazioni, sembra che un piccolo nucleo si sia realmente consolidato. Quanto piccolo non si sa, ma sta lanciando gas e polvere in un modo coerente. Non è facile dire se la cometina sarà visibile ad occhio nudo. penso proprio di no... però un […]
Un buco nero, situato in una galassia a 22 milioni di anni luce da noi, si comporta in modo troppo elegante e tranquillo. Esso emette un fascio straordinariamente intenso di raggi X, pur avendo dimensioni veramente piccole. Malgrado stia ingoiando una quantità enorme di materia dalla compagna, mantiene un ordine straordinario e inaspettato.
L'immagine ripresa da SOHO due ore prima del passaggio al perielio. Purtroppo la magnitudine sembra aumentare. In ogni modo, tentate domattina di guardare poco prima dell'alba in direzione del sorgere del Sole: si potrebbe comunque vedere la coda... Le immagini di SOHO sono magnifiche e mostrano il tentativo di suicidio della ISON. Ormai il Sole […]
Un lavoro paziente e preciso, un’analisi dettagliata delle immagini più raffinate ed ecco pronto un album fotografico che segue la vita della Via Lattea per ben undici miliardi di anni. Un po’ di commozione, di nostalgia, ma anche tanta emozione.
guardate che meraviglia questo filmato che mostra la ISON e la Encke mentre si stanno dirigendo verso il Sole e vengono investite dal vento solare che agita e strappa le loro code. La Encke è nettamente più distante della ISON. Non fatevi ingannare dalla prospettiva. Una visione del genere distrugge tutte quelle stupide illazioni che […]
Questo articolo vuole fare il punto su un concetto che forse non è mai stato sottolineato a sufficienza. Un commento di Davide e una news abbastanza recente mi hanno spinto a fare una precisazione molto generale e un discorso molto più ampio e di carattere astro-etico-sociale
Alla fine della descrizione della MQ sapremo abbastanza bene i nomi e i cognomi delle particelle che infestavano i primi istanti dell’Universo e avremo un’idea di come si siano trasformate in quelle ben più tangibili nella nostra vita quotidiana (protoni e neutroni, in particolare). Tuttavia, sarebbe bello riuscire a descrivere (notate che userò sempre ben poco il verbo “capire”), in modo quantitativo, il passaggio da una forma di materia a un’altra, in funzione di grandezze ben conosciute, come, ad esempio, la pressione (o densità) e la temperatura. I supercomputer ci stanno dando una mano forse decisiva.
Ci siamo costruiti un sistema di riferimento semplice e utilissimo. Vedremo subito come utilizzarlo. Prima inseriremo nuove stazioni un po’ dappertutto e, chiamandole con le loro coordinate, sapremo trovarle immediatamente. Poi inizieremo a costruire monorotaie sempre più complicate. La matematica diventerà l’unico linguaggio in grado di aiutarci nella loro “sistemazione” nella rete ferroviaria, ossia nel piano del foglio.
Eccezionale osservazione eseguita nell’Universo primitivo, quando le galassie stavano formandosi, illuminando la densa nebbia della fase oscura. Diciamo grazie a Hubble, a Spitzer, a Subaru e soprattutto ad ALMA.
Questo articolo è, in realtà, un piccolo libro o manuale che dir si voglia. Cerca di sintetizzare l’algebra che può essere più utile per affrontare i problemi dell’analisi matematica, ossia studio di funzioni, limiti e derivate. Probabilmente ho dimenticato qualcosa. Tocca a voi farmelo presente e incitarmi a spiegare meglio certe parti. E’ difficile distinguere ciò che è ovvio per tutti da quello che, invece, non lo è. Non pretendete, però, che descriva tutta l’algebra. Ci vorrebbe davvero un libro… non esageriamo!
Sembra che si sia risolto il problema della mia connessione al sito. Cambiato luogo e cambiata linea tutto funziona perfettamente. La conclusione sembra unica: a casa mia ho una linea più scadente e il sito,per le sue caratteristiche,ne risente più della maggior parte degli altri. Vedrò dì telefonare alla telecom, ma temo che la linea […]
L’Italia è ricchissima di beni artistici e di siti archeologici, lasciati in balia dell’inclemenza del tempo e dell’uomo. Pompei si sta sgretolando, ma i soldi prendono altre strade. Fortunatamente, l’Universo è altrettanto ricco di reperti archeologici che non temono i disastri umani e che si sono perfettamente conservati. L’unica difficoltà è la loro rarità e la difficoltà di scoprirli. Occorrono occhi veramente ben allenati!
E’ stata scoperta la lente gravitazionale più distante (ossia, più lontana nel tempo). Essa mostra un bellissimo anello di Einstein, indicando un allineamento praticamente perfetto con qualcosa di ancora più lontano. Una bella fortuna. Ma, forse, non c’entra solo la fortuna.
cari amici, volete osservare il cielo notturno e scegliere l'oggetto celeste da guardare? Non avete soldi a disposizione o magari non sapete assolutamente che telescopio comprare? Non siete sicuri che ciò che avete comprato sia proprio il meglio per gli oggetti celesti che volete osservare? Oculari, lenti, sigle, montature, motori per inseguire i pianeti e […]