Un recente articolo statistico dedicato alle probabilità di esistenza di pianeti simili alla Terra attorno ad altre stelle, mi ha indotto a proporvi questo articolo che oltre a fare il punto della situazione vuole anche essere uno spunto di riflessione.
Anche quando ti senti pronto a tutto, certi avvenimenti lasciano il segno. Fortunatamente, si tratta solo di delusioni scientifiche, anche se condite con risvolti profondamente umani. Un po’ di tristezza e poi passa tutto. Volevo, però, sfogarmi velocemente con voi che avete imparato a comprendermi nel bene (poco) e nel male (tanto). Se a volte sono duro e arrogante è solo per la voglia di trasmettere e non certo per apparire. Non ho mai usato questo tipo di approccio (molto comune, ve lo assicuro) e ora non ne avrei proprio più alcun bisogno. Tuttavia, qualche delusione mi scuote ancora… Abbiate pazienza e da domani torniamo ai nostri amici celesti che non ci tradiscono mai.
Soffia! Soffia! Così gridavano i balenieri quando scorgevano una balena in mare aperto. Possono dirlo anche i planetologi quando cercano presenza di acqua più o meno calda all’interno di un corpo planetario. Dopo Enceladus era quasi ovvio che “soffiasse” anche Europa.
E’ noto che durante l’esplosione di una supernova si creino gli elementi più pesanti presenti in Natura. Si sa anche che nei resti della stella che si disperde nello spazio si trovano molecole a volte del tutto inaspettate. Tuttavia, quanto trovato nella Nebulosa del Granchio, una recente (circa 1000 anni fa) supernova decisamente vicina a […]
Questo non è un articolo, ma un inserto pubblicitario… Il 31 dicembre sarò vicino ad Aulla (Lunigiana) presso un agriturismo di cari amici per accompagnare il cenone con intermezzi astronomici. Se qualcuno fosse di quelle parti… potremmo anche incontrarci. Tutte le informazioni QUI
Giorgia mi ha chiesto qualcosa sul Sistema Solare. Penso di dedicarle un articolo su Giove (un bel posticino). Nel frattempo divertitevi con queste semplice domande. Lo so, sono ridicole per molti di voi, ma per altri potrebbero essere un ottimo esercizio. Mi raccomando… mi aspetto risposte precise per ogni punto e non discorsi vaghi e lacunosi… Buon divertimento.
Due splendidi filmati che ho visto su Youtube mi hanno fatto riflettere e mi hanno un po’ spaventato per il modo con cui sembrano essere presentati: non un’ovvietà illustrata con sapienza informatica, ma una quasi-scoperta scientifica. Se mi sbaglio, meglio così…
Oggi mi sono svegliato con tanti pensieri che mi giravano in mente (sarà la vecchiaia?) e ho voglia di impostare una discussione con voi riguardo ai confini, spesso ambigui e poco analizzati, tra fenomeni naturali e fenomeni artificiali.
Mentre la nostra amata TV ci ripropone la solita litania sul cambiamento climatico e fa finta che niente sia successo nel mondo scientifico, le cose stanno, invece, cambiando drasticamente. Ormai si fa sempre più strada l’idea che si sia entrati in una piccola era glaciale. Era da tempo che volevo fare un riassunto della situazione, ma un articolo apparso in un giornale canadese è proprio perfetto per lo scopo. Mi limito perciò a tradurlo…e a fare pochi commenti personali.
Come già detto, penso abbiate capito che mi piace abbastanza la statistica e che, a volte, la applico anche quando i numeri limitati non lo permetterebbero. Tuttavia, lasciatemi divertire un po’…
Un’appendice alla gara di Achille e della tartaruga. Cerchiamo, infatti, di risolvere la questione in modo puramente matematico (nonché geometrico) in modo da rendere giustizia alla visione fisica che Zenone aveva cercato di nascondere sapientemente.
cari amici, avrei bisogno di un riscontro da parte vostra. Ho notato un rallentamento nei commenti relativi agli articoli sulla matematica. Volevo, perciò, definire meglio la strategia operativa. Ho già pronte altre "lezioni", ma dovreste dirmi se è meglio bloccare per un po' e digerire quanto detto o continuare comunque. La diminuzione dei commenti potrebbe […]
La galassia NGC 6984 è una splendida struttura a spirale che dista 180 milioni di anni luce da noi. L’anno scorso ha mostrato l’esplosione di una supernova. Niente di veramente eccezionale. Il problema è che quest’anno, in una posizione praticamente coincidente con quella dell’anno scorso, è esplosa un’altra supernova. Un caso fortuito o qualcos’altro?
Ci risiamo. Alcuni studi eseguiti dal nostro simpatico amico Curiosity hanno già fatto sparlare le TV e i giornali. Ma i loro addetti scientifici ci sono o ci fanno? Il guaio è che si sono subito fatti sotto anche gli scienziati della domenica…
La definizione di punto non ci lascia più scampo. Affidiamoci alle mani amorevolmente “matematiche” del limite. E non spaventiamoci se sono necessarie molte parole per descrivere ciò che la matematica sa riassumere in una semplicissima scrittura.
John Seach è un dilettante cacciatore di nove australiano. I suoi mezzi sono relativamente modesti (un rifrattore da5 cm), ma la passione è tanta e anche la pazienza nel perlustrare il Cielo. La sua ultima preda è stata una nova esplosa in prossimità di Alpha e Beta Centauri. L’astronomo dilettante non è nuovo a battute […]