18/04/14

Una scelta difficile

Mi sono reso conto stamattina che non riesco a stare dietro a tutto. Da un lato ho letto almeno tre notizie che vorrei darvi immediatamente, dall'altra mi accorgo, da alcune vostre domande, che vi sono ancora alcuni concetti fondamentali che non sono stati perfettamente compresi. Cosa fare?

Vi riassumo i tempi scala legati alle mie limitazioni lavorative. Per leggere, tradurre, interpretare e dilatare o semplificare una "news" mi ci vogliono in media da una a due ore. Sarebbe più semplice riportare il link della fonte più seria che ne parla. Tuttavia, preferisco (e penso sia fondamentale) cercare di inserire ogni notizia in un contesto chiaro e generale, seguendo un metodo sempre abbastanza uniforme e personale. Solo così si possono legare tra loro, confrontare, valutare e pesare argomenti anche molto diversi. Sapete anche che non amo il sistema mediatico usato comunemente negli organi di diffusione (a volte anche scientifici). Oggi, ad esempio, si dice di aver trovato una seconda Terra, di dimensioni comparabili alla nostra e sistemata nella giusta posizione rispetto a una stella meno energetica del Sole. Notizia eccezionale, degna di tutti i telegiornali? Sembrerebbe di sì, ma... in fondo, dovevamo aspettarcelo ed è un'ovvia conclusione delle ricerche di Kepler, approfondite da telescopi terrestri ben più potenti. E' giusto parlarne ma non è così pressante. Ben diversa sarebbe la situazione se fossero stati trovati segnali biologici. Secondo me, quindi, una notizia di questo tipo può benissimo aspettare...

Da un'altra parte leggo che la vitamina B3, così importante per il metabolismo degli esseri viventi, sembra provenire dallo Spazio. Accidenti. Forse è una news ancora più importante! E che dire delle meteoriti marziane che sembrano escludere categoricamente qualsiasi forma di vita sul pianeta rosso? La giornata sarebbe bella che completata o quasi.

Leggo, però, anche una semplice e apparentemente banale notizia su un campo profondissimo ripreso da Hubble con 14 ore di esposizione. Sembrerebbe da scartare, in fondo... è la meno eclatante. Poi, però, penso alle domande di Michael sul Big Bang e sull'espansione dello Spazio-Tempo e mi rendo conto che questa immagine mi può dare il via per tentare una spiegazione semplice e un po' diversa dal solito di ciò che si vede nell'Universo.  Anche se Michael fosse il solo ad avere ancora qualche dubbio, posso cavarmela dicendogli  di leggere  da solo qualche libro? Sì, sicuramente è necessario che lo faccia, ma merita anche un ulteriore approfondimento, che poi verrà magari utile ad altri che troveranno nuovi spunti di riflessione. D'altra parte questo è lo spirito del blog e non intendo cambiarlo, con buona pace di chi è più preparato... Chiedo scusa a loro, ma preferisco aiutare chi ne ha più bisogno.

Questo tipo di comportamento personale ha fatto sì che mettessi in cantiere un testo vero e proprio sulla matematica che è sconfinato in fretta nella meccanica classica, senza dimenticare la meccanica quantistica. Questo tipo di articoli, proprio per riuscire a essere alla portata di tutti, mi impegnano ben di più che la pubblicazione di una news... A volte più giorni per fare le figure e per descrivere concetti che solitamente vengono buttati lì con grande indifferenza verso chi li deve recepire. Vedi, ad esempio, il problema della forza centrifuga.

Insomma, tante parole, per dirvi che ho deciso di continuare a privilegiare gli argomenti divulgativi per fare comprendere i concetti. Senza di essi le news perderebbero di interesse e importanza. Quindi, non prendetevela più di tanto se la vitamina B3 e la nuova Terra aspetteranno qualche giorno... mentre la TV ne parlerà in lungo e in largo.

Sentivo doveroso comunicarvi la mia situazione "lavorativa" e le  decisioni dovute essenzialmente alla mancanza di tempo e a scelte del tutto personali. Spero che mi capiate e non mi abbandoniate...

Adesso devo uscire, ma appena torno mi dedico all'immagine di Hubble e alla mai abbastanza ben compreso legame tra spazio e tempo che vediamo nell'Universo. Spero anche di aiutare, in tal modo, a comprendere dove e come si possa rappresentare il Big Bang.

26 commenti

  1. SANDRO

    Tranquillo Enzo, vai di porta il cuore..... :wink:

  2. alexander

    grazie Enzo, per quel che conta concordo in pieno.  prima di tutto dobbiamo capire le basi e solo dopo potremo comprendere la vera essenza anche notizie attuali. poi se si diventa bravi magari riusciamo a farti anche qualche domanda stimolante cosi magari ti diverti di piu pure tu!   :-P

  3. Pier Francesco

    Caro Enzo,
    Premesso che siamo in più di uno ad avere dubbi :-P , procedi pure per la strada da te indicata. La nuova Terra non scappa, è bella legata alla sua nana rossa e dista "soltanto" 500 anni luce da noi: quindi, se anche aspettiamo qualche giorno, la ritroveremo ancora lì dov'è e non cambia di molto il tempo necessario per arrivarci. :wink:

  4. Michael

    Da nuovo ed assiduo (nonché già piuttosto rompiscatole) lettore, questo messaggio mi lusinga per la citazione, mi rammarica poiché sono in parte colpevole e mi fa affezionare ulteriormente a te perché comprendo sempre di più quanto dai te stesso per questo blog, e quindi per noi tuoi lettori.
     Che dirti, se non ringraziarti ancora una volta? :wink:

  5. gioyhofer

    Vai tranquillo Enzo,
    fai come ti senti e prenditi il tempo che ti serve, infondo anche noi dobbiamo lavorare, stare con la famiglia e adesso che ci sono le feste poi...  e non sempre riusciamo  a stare al passo con i tuoi articoli (devo ancora prendere per mano quello sulla forza  centrifuga, ma nei prossimi giorni lo farò perchè mi interessa proprio)... 
    Noi ti aspettiamo volentieri... 

  6. Mario Fiori

    Tranquillissimo Enzo, vai bene così e ti capisco pure bene. Come vedi  di tanto in tanto mi assento un po' e non è perché non mi interessa più il tuo blog e le tue lezioni e notizie, tutt'altro. Ho purtroppo mio babbo che è notevolmente peggiorato (87 anni il 7 maggio) e la mamma che ( 11 anni meno, ma sempre tantini) fa il possibile ed anche più ma si può capire. Quindi pensieri su pensieri e...sinceramente, la tua carissima compagnia è di profondo aiuto oltre che interessantissima e stimolante. Quindi vai tranquillo e naturalmente pensa in primis anche a te ed alla tua famiglia.. Grazie della tua presenza e competenza.

  7. luigis

    Anche a noi interessa più capire che sapere. Grazie ancora. 

  8. SuperMagoAlex

    Concordo anch'io con questa impostazione, in quanto è molto importante per i neofiti partire con le basi di teoria corrette, in primo luogo della fisica (che poi sta alla base di tutto) e poi dell'astronomia in tutte le sue branche.

  9. Andrea I.

    Beh, alla fine non siamo qua per le news, ma per leggere il blog di Enzo, imparare dalla sua esperienza e discutere delle meraviglie del cosmo con qualcuno che riesca a tenere sempre il timone nella giusta direzione :mrgreen: 
    Portaci dove vuoi Enzo, che noi ti seguiamo :wink:
     

  10. Cari ragazze e ragazzi... siete fantastici!!!! :-P Ma sfrutterò Pasqua per preparare qualche bella news... oltre che un nuovo post sullo spazio-tempo...

  11. Luigi P.

    Carissimo Enzo,
    leggo sempre molto volentieri i tuoi commenti alle notizie, non tanto per avere il più velocemente possibile le novità, ma proprio per sapere come una notizia si inquadra in un contesto più ampio e che cosa sta dietro ciò che molti altri (siti o quotidiani) diffondono per primi.
    Francamente noto che la tua produzione procede con un ritmo e una qualità impressionanti.
    E se per qualche commento o riflessione dovremo aspettare qualche giorno in più.... beh, sapremo essere pazienti!!

  12. davide1334

    enzo, ma vai tranquillo...anzi, frena :lol: !!!! mi sono accorto di aver già perso un tot di articoli,in sti giorni il lavoro mi distrugge,spero di recuperare sto finesettimana...
    beh vabbè, buona pasqua a tutti  :wink:

  13. Andrea.Andrea

    Caro Enzo,
    A me piace lo spirito di questo blog e spero che mai cambierà.
    Mi sento come in una "famigliona" che cresce, ognuno con i suoi tempi e suoi modi.
    Tu sei un pò madre e un pò padre del sistema adottato.
    Dedichi sempre tempo ai bambini che ritardano a volare, come il primo salto nel vuoto degli uccellini e io l'apprezzo molto.
    Fai come meglio credi Enzo, sappiamo che comunque sceglierai nell'interesse comune, nostro e tuo.!

  14. Pier Francesco

    Tutto come da copione, caro Enzo e cari amici blogger: hanno infatti cominciato a parlare della Nuova Terra, il povero pianeta Kepler 186f! :-P Però, a modo loro...
    Al telegiornale di questa mattina sulla RSI (la TV della Svizzera italiana), sento la notizia che è stato trovato un bel pianeta, appena più grande della Terra e posto alla giusta distanza dalla sua stella, tale da non essere arrostito né congelato, con condizioni da permettere l'esistenza di acqua liquida sulla superficie. "Si trova a 500 anni luce da noi, vale a dire 5000 miliardi di Km, e ci vorrà ancora qualche anno per capire bene le sue caratteristiche, perché bisognerà raccogliere e analizzare tutti i dati inviati da Kepler. E' un lavoro per gli scienziati, per coloro che guardano il cielo per lavoro e per fare calcoli, mentre gli altri guardano il cielo per sognare...". Più o meno, anche se le parole non sono esattamente queste, ho cercato di rendere il senso del servizio.
    Mi sono subito venute spontanee due reazioni. La prima è che gli Svizzeri non sono più quelli precisissimi e noiosi di una volta, imbattibili nei conti, perché dire che 500 anni luce equivale a 5000 miliardi di Km vuol dire dimenticare tre zeri (in realtà, sarebbero 5 milioni di miliardi di Km, ma va be', l'è stess...); la seconda è che 'sta storia del freddo scienziato che guarda il cielo solo per fare i calcoli mentre tutti gli altri, naturalmente iper-romanticoni, guardano il cielo per sognare mi sa tanto di luogo comune da bar, trito e ritrito. A quelli della RSI che hanno confezionato il servizio, vorrei ricordare che è proprio perché anche gli scienziati sognano, che continuano ad avere lo stimolo di guardare verso il cielo, ripagati da stipendi non particolarmente elevati (presumo).
     
    Mi rendo conto che 5 milioni di miliardi (5 seguito da 15 zeri) è un numero troppo grande per la nostra comprensione ma non è che per questo si deve abbatterlo d'ufficio! 8-O
    Per far capire meglio il concetto, specialmente ai più giovani, avrebbero potuto dire una cosa del genere: "Circa 500 anni fa, mentre sulla Terra un tale solcava l'Oceano Atlantico e scopriva un nuovo continente, in un'altra zona della nostra Galassia, una nana rossa dotata di sistema planetario si faceva il selfie e lo metteva in rete affinché tutti lo potessero guardare; nonostante non ci fossero problemi di traffico né di connessione, questo autoscatto è arrivato soltanto oggi fino a noi..." :mrgreen:
     
    (Vale anche il viceversa: i kepleriani-168f che ci stanno osservando in questo momento, vedranno Martin Lutero che litiga col Papa... :mrgreen: )  

  15. Valerio Ricciardi

    Esimio Vincenzo, 
    dire "a caval donato non si guarda in bocca" sarebbe ancora troppo poco e riduttivo.
     
    Ciascuno fa quel che può. E quel che ha desiderio e voglia di fare.

    Io ho uno zio (bravissima persona, onesto e affabile, per carità) che a 75 anni la massima forma etero-rivolta di generosità riesce a dedicarla al tabaccaio sotto casa, quando se paga con un biglietto di banca di valor non troppo più elevato rispetto alla compulsiva quantità di Marlboro che sta acquistando, qualche volta signorilmente (pensa lui) aggiunge "tenga il resto". 
    E che avendo la nipote prediletta che ha appena perso il lavoro ed ha comunque un mutuo, ha pensato bene di regalarsi con quanto restava non ancora sciupato della sua liquidazione una Mercedes usata, di un vecchio modello grosso a benzina pagato una cifra irragionevolmente alta e che essendo Euro 2 un domani sarebbe irrivendibile (ed escludo che al prossimo rinnovo di patente gliela ridiano, cammina già con difficoltà per problemi circolatori alle gambe). Quindi quel che non se ne va in sigarette, se ne andrà in benzina (per i soliti giretti casa-giornale-caffé-tabaccaio-ricaffé-casa). Ma dal pensare di dire "tranquilla, ti pago io qualche rata, casa ce l'ho, che diavolo debbo accumulare" non è stato nemmeno sfiorato.  :roll:
    ****
    Ora io mi trovo un altro pensionato, che si sente in dovere di scusarsi perché non riesce a seguire tutto ma proprio tutto in un blog aperto solo per fare divulgazione scientifica, e anche benissimo, in settori in cui l'influenza crociana sulla cultura italiana (con tutto il rispetto per Benedetto Croce che era un individuo certamente molto onesto e per bene) ha prodotto devastazioni sui programmi della scuola dell'obbligo che hanno portato i nostri studenti, almeno quelli che non scelgono poi studi scientifici, ad un livello di preparazione di base matematico/fisica  posizionato ad un livello bassissimo in ogni ranking si tenti di stilare.
    **** 
    Leggo che quest'altro recentemente pensionato si sente in difficoltà, non gli pare di star facendo abbastanza.  8-O
    ****
    Vado a sciacquarmi la faccia per controllare d'essere ben sveglio, poi provo a rileggere.   :-D

  16. caro Pier,
    che dirti... hai afferrato appieno il problema dell'odierna divulgazione mediatica. Tante frasi fatte e pochissimi concetti (guai se la gente comincia a pensare un po' troppo). L'importante è che si creda ciecamente in quello che  dice la TV...

    caro Valerio,
    la situazione è leggermente più articolata e complessa. Io ho avuto la fortuna di fare un lavoro che mi piaceva per oltre 40 anni. Mi ha permesso di imparare tante cose e di vedere mezzo mondo. Inoltre, divertendomi, ho potuto disseminare le mie idee scientifiche a una popolazione di colleghi che le recepivano, le discutevano, le criticavano e -ogni tanto- le accettavano. Insomma ho avuto modo di recepire e di dare in un ambito abbastanza ristretto e "favorito".
    Ritengo, adesso, un obbligo morale cercare di mettere a disposizione di tutti i meno fortunati le cose che ho avuto la ventura di imparare, di studiare e di rielaborare. Tuttavia, gli anni passano velocemente e non vorrei lasciare il lavoro non dico incompiuto (quello sarà sempre per definizione), ma nemmeno in uno stato larvale. Alcune basi devo darle affinché possano essere trasmesse ad altri da chi adesso le sta assorbendo... da cui un po' di smania di accontentare chi si dimostra così volenteroso di imparare in un mondo che sembra trascinare verso la ripetitività, le pappe pronte e un cervello quasi inutilizzato. Contano sempre più i sensi, anche i meno nobili (a volte), mentre il cervello sta diventando un lusso troppo complicato per essere usato... meglio lasciarlo tranquillo.
    Questa è anche una delle ragioni più profonde per la quale trovo rabbia verso chi si limita alla visione estetica, banale, acquistabile con i soldi e che non sente nessun bisogno di collocarla in un contesto che stuzzichi anche il cervello. E lo fa anche costruendosi alibi fantoccio (non ho tempo, non ho fatto studi, non m'interessa, ecc., ecc.). E' ovvio, penso, capire di chi parlo...
    Buona Pasqua! 

  17. Gianfranco

    Visto che uno dei prossimi argomenti sarà l'ultima immagine di Hubble, vorrei che gentilmente mi si togliesse un argomento che mi tormenta da anni.
    Si dice sempre che le stelle nascono dalla morte delle altre stelle (nelle nebulose).
    E che quindi le stelle che osserviamo - come il nostro Sole - sono dette stelle di seconda generazione, visto che portano in sè tutti gli elementi chimici del residuo dell'esplosione delle prime stelle.
    Ma allora: se le cose stanno davvero così, da cosa si sono originate le prime stelle?????????
    Mi risponde cortesemente?
    Grazie! 

  18. davide1334

    gianfranco,provo a risponderti in parte io,sperando di non complicare le cose:
    le stelle di seconda generazione presentano solo una piccola parte di elementi pesanti (un 2/3%  sulla massa totale)cioè di residui di altre stelle,ma fondamentalmente si tratta completamente di idrogeno,la differenza sta nel fatto che quelle di prima generazione presentano solo idrogeno

  19. Bravo Davide! :mrgreen:

    Caro Gianfranco,
    posso solo aggiungere che le prime stelle erano formate solo da idrogeno ed elio, gli unici due elementi che erano riusciti a formarsi subito dopo il Big Bang (con l'aggiunta di un po' di litio). Più che sufficienti per innescare la fusione dell'idrogeno negli ammassi di gas che collassavano e far nascere una stella. Solo la vita di una stella massiccia può aver prodotto gli elementi più pesanti del carbonio e solo la sua esplosione può aver formato quelli più pesanti del ferro. Le stelle successive continuarono a utilizzare idrogeno ed elio per far partire il loro motore, ma contenevano al loro interno anche gli elementi più pesanti che hanno, in parte, trasferito ai loro pianeti. Ovviamente, in modo molto conciso... :wink:

  20. Gianfranco

    Grazie mille...Anche se mi (o forse ci, se gli altri si associano...) sarebbe interessante un articolo a parte, poichè ancora non capisco come le primissime stelle si siano formate, se da sole o se in gruppo...
    E' nato prima l'uovo (le stelle) o la gallina (le galassie)? 

  21. Gianfranco

    E poi aggiungo: perchè solo le stelle più grandi hanno prodotto gli elementi più pesanti e quelle più piccoline no?

  22. caro Gianfranco,
    tu chiedi praticamente un libro sull'astrofisica... Cosa che ho già fatto a due livelli di semplicità (vedi Libri). Gli  articoli del blog vanno a fondo di certi argomenti specifici, con vari livelli di difficoltà. Come e perché una stella formi gli elementi pesanti, come e perché nascono le stelle e le galassie è praticamente tutta (o quasi) l'astrofisica e un articolo diventerebbe un testo completo (ed è per questo che le basi fondamentali sono state descritte in libri completi),  :wink:

  23. beppe

    Caro Enzo, Tu sei il nocchiere, conduci l'imbarcazione come ti pare, noi ci godiamo il viaggio, siamo tuoi ospiti e facciamo i turisti "a gratis" :wink: 
    Piuttosto, qualcuno di noi potrebbe rendersi utile e provare a fare "il mozzo" e occuparsi magari della traduzione e dell'imbastitura delle news, per esempio, in modo da pagarsi in parte la crociera. Naturalmente se il lavoro non è ben fatto "il mozzo" subirà la pena del giro di chiglia!

  24. caro Beppe,
    ci avevo già pensato... ma non osavo chiedere ad altri di perdere il loro tempo (poi mi dicono che per fare quello non possono leggere gli articoli!!!! :twisted: :mrgreen: ). Tuttavia, potrei fare una piccola ricerca e se qualcuno si offre... perché no? 
    A volte basterebbe riportare la notizia presa dall'INAF  e poi potrei aggiungere un commento più o meno esplicativo, se necessario...
    Studiamoci sopra e dopo Pasqua vediamo di buttare giù una strategia operativa e vedere se funziona...
    Grande Beppe! In questo modo il blog diventerebbe proprio di tutti, eliminando parzialmente la mia responsabilità... pensateci!!!!! :)  

  25. Beh, Enzo... Se si tratta di tradurre notizie o segnalare quelle dell'INAF, lo sto già facendo per Astronomia.com. 
    Con pochi commenti dagli utenti..... Vedi un po' tu... 

  26. Caro Red,
    beh... però dovresti scriverle anche qui... il copia e incolla non credo si possa fare. E poi dovrebbero essere proprio delle news e non dei commenti... Dare il link e basta è cosa immediata, ma non nello spirito  del blog che non è e non vuole essere un forum a ruota libera, ma una discussione ordinata e accattivante per tutti. Insomma, bisogna un po' pensarci sopra...

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