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Tags: Giorgia Hofer Premio fotografico
Scritto da: Vincenzo Zappalà
Commenti:19
Il silenzioso mormorio dell’Universo
Non sapevamo di avere tra di noi un vero talento della fotografia (Giorgia, alias gioyhofer) e, dopo il recente successo internazionale, le ho chiesto di raccontarci con maggiori dettagli la storia legata al concorso che l’ha vista vincitrice. Oltre alla foto premiata, sono inserite alcune bellissime immagini relative al fantastico connubio tra Dolomiti e cielo stellato. E’ un onore poterle presentare in questo piccolo blog.
Poche frasi prima di lasciare la parola a Giorgia. Innanzitutto, sono stato veramente colpito, commosso e ammirato dalla modestia della nostra cara amica. Autrice di tali piccoli capolavori, non ha mai cercato di mettersi in mostra, per dare risalto ai suoi scatti. Vi assicuro che questo comportamento è ben lontano dalla misera realtà di “apparire a tutti i costi” che il mondo odierno ha fatto suo.
Inoltre, sembra proprio che lo spirito di questo blog sia rappresentato perfettamente dalle immagini di Giorgia (e dal suo carattere). L’Universo è sempre presente, creando un tutt'uno con la Natura terrestre. Nessuna foto vuole competere (inutilmente) con quelle professioniste che ci aiutano a leggere le caratteristiche degli attori del teatro del Cosmo, ma ognuna di esse ci ricorda la bellezza e la grandezza dell’Universo e lo rende un po’ nostro, come deve essere, dato che tutti siamo Universo. Quella meraviglia geologica che è il Monte Pelmo, con la sua forma perfetta e seducente che nessun artista avrebbe mai potuto realizzare, sembra sorridere circondato da una miriade di stelle che lo ammirano affascinate e affascinanti. Umiltà, modestia e suprema bellezza e armonia.
Ancora grazie a Giorgia di essere dei nostri, sperando che ci delizi sempre più spesso con le sue immagini (e le sue sempre puntuali domande…)!
Come è nata questa fotografia
di Giorgia Hofer
La sera del 31 dicembre 2013 ero ancora indecisa sul dove passare la serata di capodanno, visto che non è una festa che adoro particolarmente, ho pensato bene di salite al Ristorante Baita Dèona al Passo Cibiana (BL), zona tranquilla e soprattutto con un cielo fantastico. Quella zona la conosco molto bene, dato che il locale in questione è della mia famiglia, si trova a 1535 mt ed è di facile accesso, perché la strada che conduce al passo è sempre pulita, e soprattutto si trova lontano dai paesi e quindi dall’inquinamento luminoso. Quella sera il cielo era veramente favoloso, niente Luna, nessuna nuvola, temperatura gradevole, atmosfera pulita e trasparente. Prima che iniziasse il cenone sono uscita a fare qualche scatto con la mia reflex, lontano dal parcheggio del ristorante, perché lì è sempre acceso un faro che illumina a giorno l’intera area. Inutile dire che ho sempre maledetto questa fonte di illuminazione!!! Nei pochi minuti che avevo a disposizione, ho ripreso Orione che sorgeva da dietro le montagne innevate, le Pleiadi e la costellazione del Toro. Poi via di corsa a cenare. Allo scoccare della mezzanotte sono partiti i festeggiamenti per il nuovo anno, le persone che cenavano al ristorante sono uscite ed hanno cominciato a far esplodere i fuochi d’artificio. Dato che non perdo mai l’occasione per poter fare qualche bella fotografia, sono uscita con l’intento di fare qualche scatto colorato allo spettacolo pirotecnico, ma mi sono accorta subito che questi fuochi d’artificio erano piuttosto deludenti. Allora ho pensato bene di allontanarmi da lì e provare a fare qualche altro scatto dietro le baite che si trovavano a poche centinaia di metri. Continuavo a camminare lasciandomi alle spalle la Baita e le luci, ormai Orione era alto, e quindi ho pensato di cercare la costellazione di Cassiopea e Andromeda ovviamente partendo dalle stelle di riferimento del Grande Carro. Nel momento in cui ho visto mi sono voltata e ho trovato l’asterismo mi sono accorta, con grandissimo stupore, che il fumo dei fuochi artificiali aveva creato una leggera nebbia, che a sua volta è stata illuminata dal faro del parcheggio, creando quegli incredibili fasci di luce quasi surreali, lasciando però libera la parte di cielo in cui si vedeva il Grande Carro. Non ho perso un attimo ed ho ripreso quest’effetto favoloso…
Per quanto riguarda invece la partecipazione al concorso, verso il mese di marzo 2014 ho trovato sul sito www.twanight.org la pubblicità del contest ed ho voluto provare per gioco a spedire le cinque immagini che ogni fotografo aveva a disposizione, tanto non mi costava nulla…
Beh, non vi dico il mio stupore quando il pomeriggio del 18 giugno ho ricevuto la mail che mi comunicava la vincita… Ero al settimo cielo, non riuscivo a stare ferma, saltavo come una pallina da flipper…
Per questa vincita devo ringraziare soprattutto Fabio, il mio ragazzo, che mi accompagna sempre durante le mie escursioni, Alessandro, Giuseppe e Marco dell’Associazione Astronomica Cortina che mi hanno insegnato per primi l’Astronomia in tutte le sue forme, dalla conoscenza dei fenomeni celesti, alla bellezza delle leggende mitologiche, per finire con la fotografia notturna. E ultimo, ma di certo non meno importante, Vincenzo e questo grandissimo Blog che tanto mi ha dato e tanto mi darà in futuro… Grazie di cuore a tutti.
IL CONCORSO
Organizzato dal sito internazionale The World at Night, il concorso è una collaborazione con i gruppi “National Optical Astronomy Observatory” e “Global Astronomy Month”, che si occupano di sensibilizzazione al problema dell’inquinamento luminoso e di divulgazione dell’astronomia, nel contesto del programma “Astronomi senza frontiere”.
E’ stato fondato da Twan e Dark Skies Awareness, progetto iniziato nel 2008 come un programma regionale, è stato ampliato nel 2009 durante l'Anno Internazionale dell'Astronomia, e sta crescendo ogni anno.
Secondo i criteri del concorso le immagini presentate sono state effettuate nel 2013-2014 e sono tutte create in "stile TWAN", che mostra sia la Terra e il cielo, combinando elementi del cielo notturno fissati nel contesto dell'orizzonte terrestre, spesso con uno scenario notevole. Conosciuto come "l'astrofotografia paesaggio" questo stile dà una maggiore attenzione verso il cielo, le prospettive astronomiche, e i fenomeni celesti. Il concorso inoltre presta particolare attenzione alla salvaguardia del cielo notturno, come parte del nostro patrimonio naturale, e vuole sostenere gli sforzi globali nella lotta contro l'inquinamento luminoso
Il concorso era aperto a chiunque di qualsiasi età, in qualsiasi parte del mondo; sia professionale che amatoriale. Con un aumento significativo per l'edizione dello scorso anno, sono pervenute oltre 1000 voci e il 80% di queste sono state ammesse per il giudizio del concorso. David Malin, un importante membro della giuria e un pioniere di fama mondiale in astrofotografia scientifica, ha spiegato che "Questo concorso incoraggia i fotografi con fantasia a spingere le loro macchine fotografiche ai loro limiti tecnici, per produrre immagini accattivanti che appaiono perfettamente naturali e sono esteticamente gradevoli. Centinaia di fotografi notturni di tutto il mondo si sono sfidati, e i nove giudici si sono trovati a scegliere le foto i vincitrici tra quasi 800 immagini ". Babak Tafreshi, direttore TWAN e co-fondatore del concorso, aggiunge: "Siamo lieti di vedere quest'anno delle foto provenienti dai nuovi paesi dove la fotografia notturna sta emergendo".
Le immagini che sono state presentate sono provenienti da 55 paesi secondo il tema del concorso "L’importanza del cielo scuro", le foto presentate sono state giudicate in due categorie:
"La bellezza del cielo notturno" e "Lotta alle luci artificiali."
Le immagini selezionate sono quelle giudicate più efficaci per impressionare il pubblico sia su quanto sia importante e delicato il cielo stellato, e come sia una parte importante della nostra natura, e anche quanto grave sia il problema dell'inquinamento luminoso. Oggi, la maggior parte dei cieli della città sono praticamente prive di stelle. L'inquinamento luminoso (luce eccessiva che si disperde verso il cielo, invece di illuminare la terra), non solo è un grande spreco di energia, oscura anche le stelle, interferisce con osservatori astronomici e, come qualsiasi altra forma di inquinamento, sconvolge gli ecosistemi ed ha effetti negativi sulla salute.
"Entrambe le categorie del concorso prevedono la consapevolezza visiva della scomparsa cielo stellato e, auspicabilmente, una comprensione per la sua causa. La speranza è che le foto dovranno fornire un incentivo a partecipare più attivamente, proponendo delle soluzioni al problema dell’inquinamento luminoso e quindi, alla conservazione dei cieli scuri” dice il giudice del concorso Connie Walker, scienziato del socio e specialista di formazione presso il National Optical Astronomy Observatory.
Vincitori del Concorso
Il primo premio nella categoria Against the Lights (e il vincitore contest) va a Giorgia Hofer dall'Italia per la sua foto "Luci nel cielo” ripresa il 1 gennaio 2014 dal Passo Cibiana nelle Dolomiti (Alpi), nel nord Italia. "Ho cercato di ritrarre la nebbia prodotta dai fuochi d'artificio lanciati la sera di capodanno, che sono stati illuminati da un faro nelle vicinanze. Nella sola parte scura del cielo si vede il Grande Carro (la parte più importante della costellazione dell'Orsa Maggiore) che viene perfettamente incorniciato dai raggi di luce", ha osservato la fotografa. Commentato del giudice del contest e fotografo di lunga data del National Geographic, James Richardson "Questa foto cattura la grande ambiguità che sentiamo tra la notte e l'illuminazione notturna. E 'allo stesso tempo bella e ben composta. Ma c’è anche l'illuminazione notturna che oscura le bellezze della notte. Una bella immagine che ci confronta con i nostri desideri, in conflitto ".
David Malin aggiunge che " Si tratta di una composizione eccellente e sorprendente, situata in una bella posizione e l'ambiente invernale rende questa immagine una potente dichiarazione circa l'inquinamento luminoso. Ma l'inquinamento luminoso è parte integrante dell’immagine! Questa immagine potrebbe essere vincitrice in ogni concorso fotografico.”
Qualche altro piccolo-grande capolavoro di Giorgia
19 commenti
Bellissime immagini della fotografa e delle Alpi (e chi altri ce le ha? ) .
Fa piacere scoprire ogni tanto che c'è qualcun altro al quale non piace il Capodanno.
Grazie per aver condiviso con noi questa tua bella avventura Giorgia!
Non nascondo un filino (piú una fune a dire la veritá XD) di invidia a pensare che fuori dalla "porta di casa" hai quegli splendidi ambienti....Vabbe, in ogni caso sei stata bravissima, complimenti ancora
Grazie mille per questa possibilità Enzo, a momenti sono ancora incredula...
Sono veramente contenta di poter condividere con tutti voi questa mia grande passione, le Dolomiti sono veramente una meraviglia della natura, non abiterei da nessun'altra parte per nulla al mondo...
Grazie di cuore Giorgia per quanto ci hai regalato con queste foto meravigliose, complimenti di nuovo e ...se ricordo bene...o forse sbaglio...sei tu che sei anche una bravissima disegnatrice e tempo addietro ci hai deliziato anche con stupendi disegni? Grande!!
no Mario, non sono io l'artista di quei bellissimi disegni. cmq grazie ancora per la bellissima manifestazione di affetto che mi date tutti....
Bravissima, sono senza parole
Grazie mille Givi
Che meraviglia di posto...potremmo organizzare una bella mangiata tutti assieme da quelle parti!
Che meraviglia di posto...potremmo organizzare una bella mangiata tutti assieme da quelle parti! Complimenti ancora x le foto...!
ah la vedo solo ora...quindi quel fascio di luce alieno sarebbe il faro del parcheggio?
che spettacolo...brava giorgia
Grazie mille a tutti e per la mangiata assieme... MOLTO VOLENTIERI...
accidenti... si potrebbe proprio organizzare una spedizione nelle magnifiche dolomiti casa dell'altrettanto splendida Giorgia.... Purtroppo, ho un estate carica di impegni "analitici", nel senso che tra me e mia moglie dobbiamo fare un sacco di analisi mediche e non so proprio prevedere un periodo adatto. Pensare a ottobre è troppo azzardato? noi, fino a fine settembre siamo semi-bloccati (a parte poi l'eventuale seconda operazione di cataratta). Mamma mia com'è brutto invecchiare (fisicamente almeno...). In ogni caso, si farà entro la prossima primavera.... dobbiamo mettercela tutta! Dai
Sarebbe proprio una bella cosa Enzo, secondo me il periodo migliore sarebbe proprio ottobre perché qui di solito non ha ancora nevicato ed il tempo è più stabile...
La primavera è troppo rischiosa perché piove sempre e quest'anno, per esempio, c'è stata neve fino ai primi di giugno ... Mi piacerebbe proprio fare qualche bel giro per i monti con voi e magari portarvi a visitare l'osservatorio... Comunque ne riparleremo sicuramente ;)
Giorgia
Azz... Giorgia, sei fenomenale! Artista a tutto tondo, complimenti!
Lampo... Pensi sempre a magnà.... Due volte l'hai postato!
Grazie mille Red
Con grande, grandissimo ritardo (come al mio solito), faccio anch'io i miei più sinceri complimenti alla nostra amica Giorgia
Well done!
Alex.
Grazie mille Alex
Complimenti proprio una bella immagine
Grazie Foscoul