Tutto bene ragazzi. Anzi ho avuto un sogno che sembra una favola. Di quelle che sono solo frutto di fantasia...
Un altro sfogo che non vorrei fosse l'ultimo... Ma sentire un incompetente dire falsità a migliaia di ascoltatori è un po' troppo anche per me... E intanto, mentre la sceneggiata va avanti, sembra che Philae stia sprofondando... Ma, in fondo che gliene frega ai media, anzi... un motivo in più per dire che la Scienza è incapace e inutile!
Quello che sto per raccontarvi è un argomento quasi sicuramente conosciuto da tutti, ma richiamarlo ogni tanto non fa male, soprattutto mentre si parla sempre più spesso di viaggi interplanetari istituzionali o addirittura privati.
Non è il primo caso del genere che viene osservato, ma adesso la faccenda assume risvolti che meritano qualche parola in più. Chissà perché l’argomento mi fa venire in mente la problematica dei “diversi” e le varie sfumature razzistiche che dominano la quasi totalità della popolazione di un piccolo granello di sabbia sperduto nell’Universo, che invece di unirsi fa di tutto per dividersi, aggrappandosi ai motivi più beceri. Permettetemi, quindi, un articolo un po’ allegorico, senza dimenticare i risvolti puramente scientifici.
Questo ulteriore argomento di discussione mi è stato, in un certo senso, stimolato da Foscoul (se non sbaglio). Rappresenta una specie di risposta, su cui discutere, e non è poi molto lontana dalla sentenza sui terremoti... Cosa fare per rompere un certo muro? Siamo riusciti con quello di Berlino, ma quello della Scienza sembra molto più robusto...
Siamo giunti al momento fatidico. Le sceneggiate mediatiche sono finite... adesso si fa sul serio. Sette ore per coprire 22.5 km: le "sette ore di terrore" ... come sono state definite dai responsabili. Stiamo tutti in campana e speriamo in bene! Domani, dalle 16:30, RAI Scuola dovrebbe trasmettere in diretta le varie fasi di discesa... (sarà vero?).
Questo articoletto è uno dei miei “soliti” sfoghi di fronte alla tragica ignoranza dei media e alle terribili ripercussioni che può avere sulla gente “normale”. Discutiamone…
Agli astronomi piace molto guardare le bellissime galassie, a costo di entrare un po’ troppo nella loro intimità. Sembra, però, che la cosa non dispiaccia nemmeno alle galassie. Recenti osservazioni hanno seguito uno spogliarello e i movimenti sinuosi dei vestiti che si “staccano” dalla vanitosa artista, ricordando quelli molto più celebri di “Nove Settimane e Mezzo” (senza la musica di Joe Cocker, purtroppo...).
Dopo aver introdotto i massimi, i minimi e i flessi orizzontali in modo molto preliminare, è giunta l’ora di affrontarli più accuratamente attraverso le derivate successive di una funzione. Ci arriveremo lentamente in modo da comprenderne appieno il significato sia matematico che geometrico.
il nostro Alvy ci ha segnalato una serie di trasmissioni scaricabili su Galileo di Rai Radio 3. Inserisco il link per chi volesse ascoltarle e ringrazio l'infaticabile ... ricercatore!...
Gli spaghetti all’amatriciana sono buonissimi… i calcoli matriciali sono invece oltremodo complicati (e anche un po’ noiosi e- forse- indigesti). Questo breve articolo è un’appendice a quello del prodotto vettoriale, relativo al momento angolare (il terzo della serie). Come si dice normalmente… è destinato ai solutori più che abili. Tenete, comunque, conto che le matrici sono il linguaggio normale di molte parti della geometria analitica. Geometria 1 e 2 (che avevo seguito io) si basavano quasi solo su di loro… da far girare la testa…
Eccezionale immagine ricostruita da ALMA (nostro vecchio amico). Anzi, direi, storica! Ciò che fino a ieri veniva solo disegnato in modo artistico è diventata una visione reale. A un vecchio planetologo come me sono venuti letteralmente i brividi.
Due avvisi riguardanti la prossima settimana. A furia di parlare di luce... i miei occhi hanno deciso di farsi sistemare...Inoltre, c'è il rischio di pubblicità e voglio mettere le cose in chiaro..
Sta circolando questa foto sulla cometa di Rosetta. Ormai si cerca in tutti i modi di renderla "appetitosa". L'aggiunta delle tracce di sci non è così necessaria per rendere meravigliosa l'immagine. In questo modo, però, molti forse penseranno agli alieni... Ma sì... tutto fa brodo e accettiamo anche gli scherzi, sperando che qualche esperto televisivo ci cada per davvero!
La missione GAIA non ha avuto e non avrà sicuramente l’onore delle prime pagine dei giornali. Non invierà immagini affascinanti delle pietre marziane e nemmeno stimolerà i videogiochi e i concorsi, come Rosetta. Tuttavia, la sua importanza è strabiliante. Oltretutto, al di là dello scopo principale della missione, riuscirà a dare informazioni su tutto e di più, non ultimi i pianeti extrasolari.
La TV e i giornali cercano di convincerci che il mondo, soprattutto quello più civilizzato, stia lavorando duramente per affermare le fonti energetiche rinnovabili odierne (sole e vento). Il petrolio è considerato il maggiore nemico a causa delle sue emissioni di CO2. Non voglio, comunque, ritornare sulla reale consistenza scientifica dei cambiamenti climatici (ne ho parlato fin troppo). Vi sono trattati che ci illudono che sia in corso una lotta alla CO2 e molte istituzioni e associazioni ci mostrano (con i numeri...) gli enormi successi e gli incrementi continui delle fonti alternative. Ma è vero tutto ciò? O ci stanno, come al solito, prendendo in giro?