04/05/14

Prepariamoci a viaggiare in astronave. 2 (l'aberrazione relativistica) **

Fig. 3

Le osservazioni di Kepler sono estremamente accurate nel determinare le più piccole variazioni luminose e continuano a scoprire nuovi esopianeti con il metodo dei transiti. Affiancano, in questa ricerca, il metodo spettroscopico che studia le variazioni periodiche della velocità radiale della stella dovuta alla presenza di un corpo planetario abbastanza massiccio. Kepler, però, date le sue fantastiche caratteristiche, ha permesso di usare un nuovo metodo, d’importanza fondamentale non solo per l’applicazione ad altri sistemi planetari. A noi interessa, in questo contesto, perché ci porta all'aberrazione relativistica, fondamentale per essere preparati al viaggio che ci attende.

03/05/14

Scoperta eccezionale : potremmo già avere invaso Marte!

E’ molto tempo che lo dico e lo ridico, senza aspettare una conferma ufficiale. Adesso, finalmente, è arrivata. Anzi, sono addirittura tre, una dietro l’altra (chissà come mai?). Era ora… Tuttavia, la faccenda, per me gravissima, viene accettata solo come una “piccola” dimenticanza… Brutto segno per l’uomo e per le sue eventuali conquiste spaziali.

03/05/14

Geografia o storia? *

fig.1

L’avevo promesso, poi è stato sotterrato da news e altri argomenti. E’ ora che torni a galla, dato che è un argomento che continua ad affascinare. Rendiamolo, però, ultra semplice, dato che il concetto di base non cambia. Di cosa sto parlando? Della solita cara, vecchia e insostituibile velocità della luce! Alberto mi perdoni se il suo peso variabile aspetta ancora un poco, ma la luce ha la precedenza.

02/05/14

Rotazione extraterrestre *

beta pictoris b

Doveva succedere prima o poi… La tecnica della spettroscopia è arrivata a un tale livello che si accorgerebbe perfino di una macchina che si muove su un altro pianeta (sempre che si veda la macchina). Dopo aver scoperto un mucchio di stelle doppie e di esopianeti, attraverso l’effetto doppler, è riuscita a determinare anche la rotazione di uno di essi.

02/05/14

Una foresta nello Spazio ***

fig.1

Una serie incredibile di righe di assorbimento permette di leggere lo spazio-tempo tra noi e i lontanissimi quasar. Si aprono le finestre non solo sull’Universo, che stava costruendo i suoi colossi e usciva dalla fase oscura, ma anche sulla materia invisibile che lega le galassie tra di loro. Due recenti ricerche di grande valore si legano alla cosiddetta “foresta di Lyman” e ho pensato fosse giusto spiegarla in modo molto semplificato.

29/04/14

Prepariamoci a viaggiare in astronave. 1 (l'aberrazione annua) **

Fig.2

Questo articoletto, estratto da uno più lungo, regala le basi per affrontare un viaggio su un'astronave capace di raggiungere la velocità della luce, senza rimanere sconvolti da quello che vedremo dagli oblò del velivolo interstellare. Non solo, però... Ci aiuterà a disegnare in quattro dimensioni! Insomma, mettiamoci veramente nei panni dell'homo cosmicus.

29/04/14

Esiste la forza centrifuga? (seconda parte) **/***

fig.5

Speravo di arrivare già a “bomba” con questo secondo articolo. Mentre scrivevo, però, mi sono accorto che una nocciolina tirava l’altra e che valeva la pena spiegare con grande accuratezza i personaggi del nostro “giallo”. Inoltre, la conoscenza delle derivate mi imponeva una trattazione in cui esse sarebbero finalmente apparse. Un dovere morale, insomma, sia verso di me che verso di voi che vi siete sciroppati montagne di passaggi matematici. La seconda parte può, però, risultare un po’ difficile. Va letta e riletta. Se, poi, non ve la sentite proprio, prendete per buono il risultato finale. Nel caso della Luna può bastare la trattazione “elementare” e approssimata che appare sul libro la Fisica addormentata nel Bosco, e che propongo di nuovo.

28/04/14

I dischi tornano di moda *

dischi protoplanetari

Non ci occupiamo dei redivivi dischi di vinile, ma di dischi molto più importanti per l’Universo, nascosti negli archivi di Hubble. Nuove tecniche di analisi li hanno resi visibili e danno grandi speranze per il futuro. Ricordiamo che anche noi siamo nati così e questi dischi ci raccontano la nostra giovinezza.

28/04/14

I link a volte sono troppo freddi...

Cari tutti, una semplice comunicazione. Come vedete, ho cominciato a inserire, di tanto in tanto, alcuni vecchi articoli che mi sembrano interessanti per sollevare discussioni su questo nuovo salotto. La "colpa" è di un mio carissimo amico, nonché bravissimo e insostituibile medico. Lui non commenta mai (lavora come un forzato...), ma legge spesso e volentieri […]

28/04/14

La relatività facile*

E' un momento in cui parliamo di velocità, di accelerazioni, di spazio e di tempo. Addirittura abbiamo nominato la relatività galileiana. Ma, è così difficile il passaggio alla relatività di Einstein? Da un punto di vista concettuale, no. Avevo pubblicato questo articoletto su astronomia.com, ma penso possa ancora interessare i meno esperti (che non l'hanno letto) per avere un'idea di cosa significhi realmente dire spazio-tempo e perché siano grandezze così strettamente legate tra loro. Ho pensato quindi di riproporlo....

27/04/14

L’importanza di una supernova “amplificata” **

supernova amplificata

E’ ormai di dominio pubblico la scoperta di un’anomala (troppo elevata) luminosità di una supernova di tipo Ia che sembrava introdurre un nuovo tipo di supernove. Un bel problema, dato che avrebbe, probabilmente, potuto creare non pochi scossoni ai metodi di determinazione delle distanze cosmiche, basati proprio sulla costanza della luminosità assoluta di queste esplosioni cosmiche.. Fortunatamente, tutto è rientrato e la supernova risulta così luminosa solo perché una galassia più vicina le fa da lente gravitazionale. La faccenda, riportata sui giusti binari, offre risvolti molto positivi tutti da studiare..

27/04/14

Vicini di casa crescono… *

vicini di casa

C’era ovviamente d’aspettarselo. Se le stelle capaci di bruciare il proprio idrogeno sono molto probabilmente state scoperte tutte in un raggio di pochi anni luce da noi, lo stesso non si può dire delle nane brune e dei pianeti vagabondi. E così, di tanto in tanto, ne arriva una nuova ed è sempre più facile che segni un qualche record.

26/04/14

L’homo cosmicus *

La fantascienza ha trattato spesso di vagabondi dello Spazio, persone destinate a viaggiare (per scelta o per lavoro) continuamente tra stella e stella. Il problema più grande è sempre stato quello legato al paradosso dei gemelli, ossia il tempo dei viaggiatori spaziali è inesorabilmente slegato da quello de luoghi visitati. Una vita solitaria, fuori da qualsiasi contatto umano che non sia quello con l’equipaggio. Tuttavia, esistono problemi ben più pratici che ormai sembrano implicare che si debba accettare -o addirittura aiutare- la nascita di una nuova razza: l’homo cosmicus.

26/04/14

Una dovuta spiegazione

Poche frasi per giustificare un comportamento che tutto è meno che dittatoriale. L'unico scopo di questo blog non è mostrare quanto è bravo chi scrive, ma solo quello di fare crescere tutti verso le meraviglie della Natura. Il sistema usato è sicuramente soggettivo e molto personale... non per niente ho abbandonato un forum...Può piacere o no, ma, sicuramente, è mandato avanti con passione e umiltà culturale. Nessuno, inoltre, è obbligato a leggere le mie "favole" scientifiche. So che per i "miei" lettori queste precisazioni non sono necessarie. Invito, comunque, i nuovi arrivi (se ve ne sono) di leggere attentamente la presentazione tecnica e quella etica del blog.

25/04/14

19. Operazioni con le derivate ***

Fatevi coraggio. Questo articolo è veramente noioso, devo ammetterlo. Vuole, infatti, ricavare quanto valgono le derivate di somme, differenze, prodotti e rapporti di funzioni. Potrei darvi subito il risultato e invitarvi a imparalo a memoria. In realtà, malgrado si debba fare così (come quando si memorizzano le tabelline dei vari numeri interi), mi sembra doveroso dimostrarvi il perché agiamo in un certo modo. E’ difficile trovarlo nei libri e quindi è bene tenerlo sempre in un cassetto. Oltretutto, è un perfetto esercizio di pura matematica elementare e non fa mai male.

25/04/14

Le galassie vanno in pensione *

statistica galassie

Ci aspettavamo già questo tipo di risultato, dato che spesso si sono scritti articoli che cercavano di legare la massa e la forma delle galassie con la loro età e capacità di formare stelle. Uno studio canadese ha, però, usato una tale mole di dati che il risultato sembra ormai una realtà da accettare senza alcun dubbio. Una caratteristica preziosa per descrivere l’evoluzione galattica globale.