La nostra grande Giorgia: di bene in meglio!
Dopo il grande Piero della Francesca, ecco un'opera sublime di Giorgia, la "nostra" Giorgia.
Sotto trovate il link del sito, dove trovare l'immagine. Speriamo che Giorgia abbia voglia di spiegarci meglio come, quando e dove ha ottenuto il suo capolavoro! Noi vogliamo delle notizie in più rispetto a quelle ufficiali...
Un abbraccio da tutti noi, Giorgina: il nostro piccolo blog è FIERO di te!
9 commenti
Splendida immagine Giorgia!!
E poi riprendere Mercurio, dal carattere elusivo in compagnia di Venere entrambi immersi in uno splendido tramonto......
Complimenti.....
Paolo
PS: Ma hai ripreso con una Nikon a 12mm di focale, con un'unica posa di 3 secondi ?
L'alato Hermes che insegue l'avvenente Aphrodite, stella della sera e del mattino.
Brava, un'immagine davvero splendida.
Grazie mille Enzo, Pietro e Alvermag,
abbandonarvi???? Questo blog è troppo importante per la mia formazione culturale...
Sono contenta che la mia foto vi piaccia e sono felicissima di raccontarvi come è nato questo scatto.
Sabato mattina, viste le buone previsioni meteorologiche per la serata, decido di raggiungere la cima del Monte Rite assieme ad un’amica in modo da poter sfruttare la Luna quasi piena per fare delle belle foto notturne dalla cima della montagna che raggiunge la bellezza dei 2181 mt. Questa è una gita che faccio almeno una volta l’anno, perché il panorama da lassù è veramente unico e straordinario, con una serata di Luna quasi piena poi…
Raggiunto il Passo Cibiana, dopo un paio di ore di cammino su di un sentiero che attraversa bosco di larici e abeti, si arriva su questo avamposto che ci permette di ammirare tutti i più famosi massicci della zona dolomitica. Ad Est troviamo le Marmarole, il Cridola e il Miaron, ad Ovest il maestoso Pelmo, il Civetta, la Marmolada e il San Sebastiano. Non contenti, a Nord abbiamo il bellissimo Antelao, il Sorapiss, le Tofane e tutta la Valle del Boite mentre a Sud si ergono vicinissime, quasi in segno di sfida, le bellissime crode del Sassolungo di Cibiana, gli Sfornioi e il Sasso di Bosconero.
Raggiunta la cima, attorno alle 16.00, ci rifocilliamo un po’ al rifugio e dopo circa mezz’ora usciamo per goderci il fantastico tramonto e aspettiamo con ansia il sorgere della Luna. Mi sono già preparata e aspetto che il nostro satellite faccia capolino da dietro le montagne, ma viste le nubi insistenti ad Est opto per la zona Ovest del Cielo. Ecco che immediatamente mi accorgo della presenza prorompente di Venere sopra il San Sebastiano e quasi subito, mi viene in mente che li vicino ci deve essere anche Mercurio, che piano piano in questi giorni si sta avvicinando alla dea della bellezza…
Dopo i primi scatti in cui si riesce ad intravedere solo dallo schermo della fotocamera il più piccolo dei pianeti del nostro Sistema Solare, ecco che nel giro di pochi minuti riesco perfino a scorgerlo ad occhio nudo… Incredibile, e la cosa più incredibile è che si trova ad appena 2 gradi sopra l’orizzonte….
Tanti mi chiedono come mai mi emoziono nel vedere due “puntini luminosi” nel cielo…
Beh, a questa domanda rispondo sempre che mi emoziono perché sto osservando dei mondi lontani….
Ma non credo sia solo per questo, c’è qualcosa di più che però non so spiegare…
VOI COSA NE DITE????
PS: Per la foto ho usato un teleobiettivo con lunghezza focale 120 mm, posa unica di 1/15 secondo, iso 320, f/4,5
Anche i pianeti si mettono in posa per Giorgia!
cara Giorgia,
è la stessa cosa che senti per le montagne. Nessun desiderio di conquista o di aggiungere una tacca al tuo fucile, ma solo tanta passione, amore e umiltà per ciò che esiste e quindi deve essere bello per forza (per tanto che esso cerchi di simulare la bruttezza). L'Universo siamo noi e quindi è un continuo abbraccio con noi stessi e un esame in più che stiamo superando verso la comprensione globale. Chissà se mai verrà quel giorno... sarà anche quello in cui la MQ diventerà perfettamente logica!
Un abbraccio e adesso vado a preparare il tuo angolo "magico"!
Cara Gioy, la tua domanda andrebbe girata a chi in vita sua non ha mai alzato gli occhi al cielo impedendosi di essere rapito da certe riflessioni ... non certo ai fruitori di questo blog.
Avendo avuto, molti anni fa, la fortuna di trascorrere un periodo di vacanza a Vigo di Fassa mi è venuto in mente che, unendo a quelle del cosmo le bellezze della Terra, si potrebbe ottenere uno spettacolo davvero fantastico riprendendo la dolomia illuminata da un Sole radente. In pratica, restando nella stessa posizione della tua foto, avresti il Sole nascente alle spalle in modo da donare alla montagna un fantasmagorico pastello rosato e .... accidenti, ci occorre una nuova coppia di mondi alieni, visto che su Venere e Mercurio non si potrebbe più far conto!
Niente paura: il sistema solare, nella sua infinita magnanimità, ci mette a disposizione nientemeno che il padre di tutti gli Dei ed il Dio della guerra! Certo bisognerà attenderne una ... semicongiunzione astrale.
Carissima e fantastica Giorgia basta leggere le tue descrizioni e tutto si spiega, l'amore e la dovizia di particolari delle tue descrizioni della natura intorno a te parlano da sole.
Sul fare della fotografia quello che dovrebbe sempre essere, cioè un'Arte, non necessita di spiegazioni con te che ora (ma forse da tempo , ma non ce lo dicevi) diventi pure internazionale. Grazie Giorgia.
Giorgia cmplimenti, per davvero brava.
Bravissima