Una giornata terribile, ma...
cari amici,
reputo giusto rendervi partecipi dell'evoluzione dello stato di mia figlia. La vostro sentita e sincera partecipazione me lo impone e ritengo doveroso continuare. So che potrebbe sembrare una specie di esibizione di dolore intimo, ma certo non per voi che avete capito benissimo lo spirito che mi tiene a galla e quanto siate importanti per me in questo momento così brutto. Gli altri pensino quello che vogliono!
Dunque, ieri, giornata terribile. Alle 17, tornati già a casa, arriva una telefonata dall'ospedale che dice di recarci immediatamente là, dato che Barbara deve subire un'operazione molto delicata per evitare la compressione del cervello. E' necessario asportare parte della scatola cranica... Se facciamo in fretta riusciremmo ancora a parlare con il chirurgo... poco di più...
Non arriviamo in tempo e l'operazione è già iniziata. Sono circa le 19 e attendiamo parecchie ore senza sapere assolutamente niente a parte che non è un intervento di routine. A notte fonda finalmente il chirurgo ci viene a parlare. Una Persona fantastica, una delle nostre PERSONE. Il suo vero problema era riuscire a spiegarci tutto prima, ma non se la sentiva di ritardare l'intervento. Non so se ha detto la verità fino in fondo, ma ci ha rincuorato dicendo che con questa operazione c'è maggiore probabilità che il cervello non subisca ulteriori lesioni irrecuperabili. Anzi, si è perfino lasciato scappare che lui spera tanto di ridarle la conoscenza completa, mentre la parte sinistra del corpo sembra mal messa. Ma è ancora tutto da vedere. Giorno per giorno le TAC gli diranno l'evoluzione... Stasera ne fanno un'altra e speriamo che l'edema si sia fermato... Ma, dopo il terrore, le sue parole pacate, da amico e da umile "lavoratore" per la salute degli altri, ci hanno aperto una piccola finestra. Ho sentito che dovevo abbracciarlo e mi è perfino sembrato commosso, ringraziandomi. Siamo sicuri che Barbara è in buone mani!
Forse, diciamo forse, i medici della rianimazione non vogliono dire niente di più dato che non sono specialisti. Lasciatemelo credere.
Dopo una notte insonne (per noi), stamattina (e anche questo è stato un segnale positivo), l'hanno operata al gomito e dentro di me non posso non pensare che se l'hanno fatto vuol dire che la situazione non è così disperata.
Non so ragazzi... abbiamo paura a sperare, ma è tanto bello riuscire a respirare un po' tranquilli. Stasera vorrei dormire e riposarmi, pronto alla battaglia di domani (che spero molto meno impegnativa).
Pensate che sono anche riuscito a pensare, in un momento di pseudo-allegria durante il viaggio in macchina, e ho buttato giù un piccolo QUIZ per non farvi... addormentare. Mi è servito da sfogo e per risentirmi "normale". Lo troverete pubblicato prima di stasera (telefonate permettendo...). Abbiate pazienza se è molto "stupido", ma al momento non so fare di meglio... e poi mi serve per l'effetto Cherenkov.
Che dirvi, spero tanto di non ricadere nel terrore di ieri... e guardo con odio il telefono. Va bene, vado a pubblicare il QUIZ...
Grazie della pazienza e di tutto il resto!
8 commenti
Sono molto contento per te.
Grazie Enzo. Fai tirare il fiato anche a noi.
Una volta si diceva che vi stiamo mandando buone vibrazioni .... chissà che la MQ non spieghi anche questo un giorno.
Un abbraccio.
....e un senso particolare nel profondo del cuore al brindisi "alla salute" che sto facendo in questo momento.
Ciao, ho letto solo quanto ti è successo. Ti sono vicino anche se ci conosciamo da poco e solo via internet.
mi piace pensare che in questo piccolo spazio siamo tutti amici quindi non ci possono essere esibizioni ma solo sincere condivisioni di sentimenti.
All'inizio del post pensavo fosse una brutta notizia invece sembra esserci una piccola speranza e ne sono felicissimo.
Ti siamo tutti vicini con tanto affetto e tutti speriamo in bene!
Coraggio Enzo resisti e spera sempre, se tua figlia è in buone mani e se così si sono sbilanciati, tieni duro.
Un abbraccio fortissimo a te e a tua moglie.
Ho seguito la tua vicenda sin dal primo giorno, ed ogni giorno sono andato a vedere se c'erano sviluppi. L'ultima notizia è veramente una speranza e ne sono felice.
Coraggio, anche se non ci conosciamo leggo i tuoi articoli che mi hanno fatto riscoprire la voglia di approfondire argomenti che mi sono sempre interessati ma che non riuscivo a capire sino in fondo. Sei veramente una persona speciale, ti sono sinceramente vicino e non farti problemi, tienici informati.
Forza Barbara!!! Anche dalle montagne vi siamo vicini...