Siamo arrivati alla trasformazione di Lorentz, la base matematica della relatività ristretta e dello spazio di Minkowski. Essa segna il passaggio da Galileo a Einstein, dalla meccanica alla fisica. Vi sono molti modi per determinarla. Noi ne useremo uno matematico, in cui la logica ha un’importanza decisiva. Niente di veramente difficile, dato che i passaggi sono poco più che elementari, ma vanno ponderati con attenzione. Un articolo da digerire molto bene, essendo di pura ginnastica mentale.
Sarà perché sono molto stanco sia fisicamente che mentalmente; che gli impegni pratici aumentano di giorno in giorno; che per ogni piccola cosa che metto in cantiere escono notizie sempre più disgustose… Fatto sta che ieri sera sono stato vicino a chiudere tutto e al diavolo la Scienza! Fortunatamente (ma sarà vero?) stamani sono più “in palla” e pur non potendo completare la trasformazione di Lorentz, per mancanza di tempo, mi sono costretto a proseguire… Perdonate i miei soliti sfoghi, ma cadiamo sempre più in basso e mi sento sempre più indifeso contro i mostri mediatici e pseudo-scientifici…
Dopo un lungo viaggio, finalmente, la sonda HOPE è arrivata a destinazione. Si stabilisce in orbita intorno ad un pianeta. È Epsilon Eridiani c. Si sono fatte molte ipotesi da quando è stata fatta la sua scoperta e ora i misteri saranno svelati. Con grande sorpresa è un pianeta ricco di acqua, ci sono oceani, […]
Chi ha letto la QED ricorderà che per introdurre la rifrazione della luce avevamo utilizzato un geniale esempio di Feynman, quello di un bagnino che deve correre a salvare un bagnante in difficoltà e che deve scegliere la via più “veloce” per raggiungerlo. Il quesito che vi propongo gli assomiglia molto, ma si limita a un po’ di cinematica ed a qualcos’altro che dovreste conoscere... Insomma, un bel ripasso.
Questo quiz non merita spiegazioni supplementari, dato che si risolve attraverso le regole descritte nei primi due capitoli dedicati al momento angolare, in cui si introducono i vettori, le loro operazioni e l’uso dei versori.
E’ da poco uscita una news decisamente interessante e meritevole di essere evidenziata. Leggendo attentamente l’articolo originario (io cerco sempre di farlo…), la ricerca sembra seguire una sua logica strumentale e applicativa ineccepibile, ma non fa cenno alla materia oscura (anche se compare indirettamente in un riferimento a un lavoro precedente). Non capisco, perciò, come mai le agenzie che sono uscite in questi giorni (tra queste anche quella di media INAF che come sempre copia, traduce e incolla…), pongano un accento particolare quasi soltanto sull’importanza della materia oscura, che gioca -invece- un ruolo decisamente secondario se non, addirittura, inutile. Sembra quasi che senza materia oscura un articolo non possa essere considerato importante… un po’ come il GW…
Avrei voluto completare l’intero passaggio da Galileo a Lorentz, ma sarebbe stato abbastanza lungo, soprattutto se spiegato con dovizia di particolari e di esempi (magari ripetitivi). Dato che, inoltre, alcuni concetti “preparatori” devono essere compresi perfettamente, e non sono così banali come possono sembrare a prima vista, inizio con una specie di “antefatto”. Infine, un passo in avanti piccolo piccolo permette di rimettersi in linea con quanto scritto “molto” tempo fa. Chi va piano va sano e va lontano…
cari amici, la situazione di Barbara sta decisamente migliorando. Da ieri non ha più nessun legame artificiale che la leghi ad ampolle e strumenti vari. Mangia da sola (per adesso "pappette" varie) e si barcamena con la mano sinistra, dato che la destra fa parte del braccio rotto e poi probabilmente è bloccata da un […]
La sveglia suona alle 5.20 per riprendere la congiunzione tra Luna e Giove, l'evento si verificherà quando i due astri saranno molto vicini alle montagne. Quindi quale occasione migliore per creare un bel quadretto con le Marmarole, che si trovano proprio ad ovest e sono davanti a casa mia? Non devo neanche spostarmi da casa... […]
Il satellite Planck non distrugge soltanto teorie (come appena raccontato), ma favorisce indirettamente le future osservazioni spostando in avanti l’accensione delle prime stelle. Uno spostamento di un centinaio di milioni di anni sembrerebbe poca cosa, ma può, invece, essere importantissimo per i telescopi di nuova generazione. Ancora una volta l’informazione deriva dalla QED, ossia dall’interazione tra fotoni ed elettroni. Sono particelle che amano lasciare un segno piuttosto chiaro delle loro avventure e i telescopi non si fanno scappare queste “indiscrezioni”.
Cerere è un pianeta (nano) decisamente “italiano”, essendo stato scoperto nel 1801, a Palermo, da Piazzi. Come tale, poteva non avere anche lui un Monte Bianco?
Ragazzi... andate su spaceweather.com e vedrete una stupefacente immagine della nostra Giorgia. Spero che finisca presto anche nel blog con i suoi commenti. Che dire: poche volte ho visto un'immagine così astronomicamente poetica! Sono convinto che Galileo si commuoverebbe fino alle lacrime! La ritengo il simbolo stesso del nostro Blog e chissà che SMA non […]
Sarebbe quasi inutile riportare la soluzione del quiz di Ulisse, dato che tante sono state le risposte esatte (era facile però…). Tuttavia, per completezza, ripeto velocemente i passaggi necessari per risolvere il problemino.
Il titolo dell’articolo appare molto dispersivo. In realtà segue un mio personale filo logico e non una singola ricerca. Tuttavia, ho voluto esprimermi liberamente, basandomi su dati di fatto, per far volare un po’ la fantasia (ma non poi tanto) e aprire una finestra di discussione. Sto riprendendo un po’ di tranquillità mentale…a presto la relatività (spero)…
Per gli astrofili le serate attorno alla Luna piena sono le peggiori, il cielo è troppo chiaro e non si riesce a riprendere nessun oggetto tranne che la Luna…. Le serate in poi cui c’è brutto tempo, o solo semplicemente il cielo è velato, sono proprio da evitare…. Meglio starsene a casa al calduccio e […]
Finalmente richiamiamo i vettori e le loro caratteristiche. Siamo sempre nel campo della cinematica e, quindi, non c’è bisogno di energia. Rileggetevi i primi capitoli sul momento angolare…