Ritroviamo la trasformazione di Lorentz attraverso uno “strano” orologio, il cui tic-tac è rapidissimo: l’orologio di luce. Basta un triangolo rettangolo e il gioco è fatto. Ci occupiamo, per adesso, solo della “dilatazione” dei tempi. Introduciamo anche, molto superficialmente, la distanza invariante dello spaziotempo di Minkowski. Ci servirà in seguito…e come!