Anche Plutone ha il suo concorso! Poveri noi…
Poche frasi riprese, e condivise, da media INAF su vari siti istituzionali… Sono più che sufficienti a farmi scrollare la testa…
“… E’ ormai più che atteso il momento in cui la sonda della NASA New Horizons si troverà “faccia a faccia” con Plutone (il flyby è previsto per il prossimo 14 luglio) e gli appassionati sono sempre più coinvolti in questa straordinaria missione che ha proprio come obbiettivo il pianeta nano e il suo sistema di lune (Caronte, Notte, Idra, Cerbero e Stige), ai confini del Sistema solare (CHE POI NON E’ ASSOLUTAMENTE VERO! dico io)….”
“… l’International Astronomical Union, il SETI Institute e l’Agenzia spaziale statunitense hanno chiesto ad amatori, studenti ed esperti di aiutarli a trovare dei nomi per le nuove terre che verranno osservate nei prossimi mesi. Insomma, le mappe di Plutone verranno realizzate con l’aiuto di tutti i terrestri! (LE MAPPE SONO DA SEMPRE STATE UNA NOSTRA COSTRUZIONE)...”
“… Al termine del contest, il team che lavora alla sonda New Horizons, vaglierà la lista di nomi e raccomanderà alla IAU quelli che potrebbero essere i vincitori (CHISSA’ SE PLUTONE SARA’ D’ACCORDO???)…”.
Una volta bastava pensare che si stava per osservare da vicino un pianeta per fare scattare l’interesse delle persone (Voyager insegna). Oggi, se non c’è di mezzo un concorso, una partecipazione diretta, un modo per mettersi in mostra, si teme che tutto passi inosservato.
Se c’è proprio bisogno di questo per sollevare l’interesse scientifico, siamo proprio mal presi… D’altra parte, dopo le piroette di Philae, il silenzio di Rosetta e le passeggiate perditempo di Curiosity, non potevamo aspettarci altro. Ma quello che dispiace di più è che questi penosi sotterfugi sono accettati e acclamati da tanti siti che dovrebbero, teoricamente, insegnare la Scienza…
Sarò all’antica, ma tutta questa fanfara mediatica mi piace sempre meno… L’astrofisica, la fisica, la stessa matematica sono belle e appassionanti senza bisogno di espedienti mediatici: basterebbe fare uno sforzo per fare comprendere il loro lato più entusiasmante. Ed è triste che si dia risalto a questi “concorsi” e si lasci in disparte una scoperta fantastica come quella di ALMA.
Speriamo di essere realmente un’anomalia del Cosmo.
3 commenti
Eeehhh, caro Enzo, noi CIRCOLARI siamo di un'altra pasta.
CIRCOSCRITTI perchè poco numerosi;
CIRCOSPETTI perchè criticamente dubbiosi;
CIRCOSTANZIATI perchè precisi ed esaurienti;
CIRCONFLESSI perchè curvati dallo spazio-tempo
CIRCONVOLUTI perchè avvolti dall'assoluto dell'Universo
CIRCONDATI dal dilagare della cialtroneria
... CIRCONCISI ?!
sta diventando roba da CIRCO
siete troppo forti!!!!
Cosa farei senza di voi??????????????