Il punto di non ritorno ovvero "Ma mi faccia il piacere!"
Questo articolo è stato inserito nella sezione dell'archivio dedicata al clima e al riscaldamento globale, nella quale troverete una selezione di articoli sull'argomento e le motivazioni della nostra impostazione critica a riguardo.
Sono ormai decenni che di tanto in tanto si comunica ufficialmente la data relativa al punto di non ritorno dovuto al riscaldamento globale. Un punto di non ritorno che è ovviamente legato alle “esatte” previsioni dei catastrofisti. E’ molto interessante fare un piccolo elenco di questi annunci che hanno accompagnato la nostra vita, ormai “sicuramente” in balia di una terra inospitale e agonizzante.
Prima di iniziare, ricordiamo che sono passati esattamente otto anni da quando il beneamato e ben pagato IPCC delle Nazioni Unite ha predetto che entro otto anni si sarebbe arrivati ai famosi 2°C di temperatura in più, l’innesco definitivo del non ritorno (QUI). Ovviamente, la previsione è completamente fallita, ma, fidandosi della credulità di gran parte del popolo, lo stesso organismo internazionale sta per rilanciare una nuova futura data critica… A furia di gridare “al lupo! al lupo!” prima o poi qualcosa di tragico accadrà, magari proprio l’opposto del GW.
Per celebrare più di vent’anni di false previsioni, la Daily Caller News Foundation ha pubblicato una lista delle previsioni fatte da politici, “scienziati” e attivisti. Vale la pena richiamare le più importanti tra queste, tanto per non far passare sotto silenzio una serie ininterrotta di false urla terroristiche e di falsi modelli che sono stati bocciati dalla realtà dei fatti. E non si dica : “Meglio aver paura e fare cose inutili piuttosto che non fare niente…”. Su questo argomento abbiamo discusso troppe volte e abbiamo elencato anche le motivazioni che spingono governi e attivisti a gettare un inutile e falso terrore. Qui si parla di previsioni che sono state appoggiate o addirittura fondate su ricerche considerate “ scientifiche”. Una scienza che sbaglia (soprattutto se volontariamente) e manipola deve essere additata come esempio ben più terrorizzante dell’ipotetico riscaldamento globale.
13 maggio 2014. Il primo ministro francese Laurent Fabius, in un incontro avuto con il segretario di stato americano John Kerry, dice che abbiamo solo 500 giorni per fermare il caos climatico (QUI) . Ironicamente, proprio durante l’annuncio di Fabius, le Nazioni Unite organizzano un “summit” sul clima a Parigi nel dicembre 2015. Qualcosa non torna, dato che il summit si terrà troppo tardi, ben 65 giorni dopo il punto di non ritorno. Tuttavia, possiamo essere sicuri che i vari esperti, e il loro codazzo, soggiorneranno negli alberghi più lussuosi a spese del solito popolo “bue”, GW o non GW.
2012. Le Nazioni Unite, tramite il loro presidente, dicono che è stata raggiunta l’ultima possibilità per non raggiungere l’aumento dei famosi 2°C. Inoltre, annunciano che, se non si agisce subito, i popoli della Terra saranno condannati a vivere in posto completamente differente a ciò che conoscono (QUI).
2009. James Hansen, il capo del NASA Flight Center, annuncia che Obama ha solo quattro anni per salvare il mondo (QUI).
2009. Il capo del partito dei Verdi canadese, Elizabeth May, scrive che alla Terra e al suo popolo rimangono solo “poche ore” per salvarsi e fermare il GW. Probabilmente è un tempo … relativistico.
2009: il primo ministro inglese Gordon Brown dice che rimangono solo 50 giorni per salvare il pianeta. Dopo di che viene cacciato dal suo incarico. Sarà per quello? (QUI).
Luglio 2009. il principe Carlo dichiara che rimangono solo 96 mesi per salvare la Terra. Egli aggiunge che, dopo tale data, l’ecosistema collasserà e tutti noi con lui. Possiamo consideraci fortunati… abbiamo ancora 26 mesi davanti e poi… ce lo dice un principe reale!(QUI)
2007. Il capo del “top” degli scienziati delle Nazioni Unite (l’IPCC), tale Rajendra Pachauri, annuncia che se non si attiveranno azioni entro il 2012 sarà troppo tardi. Avverte che ciò che sarà fatto nei prossimi due-tre anni deciderà il futuro dell’umanità. Oggi, siamo ormai nel 2015 e nessuna nuova data di non ritorno è stata fornita dall’IPCC (QUI). L’unica cosa che è cambiata è stato proprio Rajendra Pachauri, che è stato cacciato proprio quest’anno a causa di abuso sessuale su alcune sue collaboratrici. Beh… se il mondo deve finire è meglio godersela fino all’ultimo!
2002. Gli ambientalisti avvisano che il mondo ha solo dieci anni per restare verde. In particolare, George Monbiot dice che: “Entro dieci anni il mondo sarà davanti a una scelta, dato che l’agricoltura potrà dare cibo o solo agli animali o solo alla gente. Non potrà più fare entrambe le cose”.(QUI). Nel 2002 circa 930 milioni di persone erano denutrite, nel 2014 il numero si è ridotto a 800 milioni (QUI). Ci dispiace per Monbiot…
1989. Il primo tragico annuncio. Le Nazioni Unite (sempre loro) annunciano che il mondo ha solo dieci anni per risolvere il problema del riscaldamento globale. Poi ne patirà tutte le conseguenze. Un ambientalista “senior” delle NU, Noel Brown, dichiara ufficialmente: “Intere nazioni saranno cancellate dalla faccia della terra a causa dell’innalzamento del livello dei mari, se il GW non sarà fermato entro il 2000”. (QUI)
Malgrado la previsione non si sia avverata 15 anni fa, l’IPCC delle NU continua a fornire nuove date come punti di non ritorno, basandosi su modelli in continuo cambiamento, ma con un unico scopo: “Prima o poi, il GW deve distruggerci”. D’altra parte l’IPCC non è stato creato per studiare il clima terrestre del futuro, ma solo per dimostrare IN TUTTI I MODI POSSIBILI che il GW esiste e che sarà una tragedia immane.
Fino a quando potranno imbonire la gente comune? Posso rispondere come il grande Totò?
“Ma mi faccia il piacere!!!”
QUI una vignetta che vale più di tante parole...
9 commenti
Ormai il GW ci ha condannati
Beh! volendo vedere il bicchiere mezzo pieno se il livello del mare si alza avrò meno km da fare per raggiungere la costa???
Enzo, posso aggiungere che Al Gore al ricevimento del Premio Nobel, nel 2007, per il suo impegno per la difesa dell'ambiente, aveva detto che i ghiacci del polo nord si sarebbero sciolti in 7 anni
Un domanda, Enzo, secondo te quanto ci è costato il "Protocollo di Kioto" e quanto, in percentuale, è responsabile della crisi dell'occidente?
Si sono dimenticati di dire che mentre il ghaccio del polo nord si sta ritirando, quello del polo sud si sta espandendo... forse il GW agisce solo nel nostro emisfero ????
Dici bene Gio, ma nessuno ne parla e anzi alcuni dicono che è un chiaro segno di riscaldamento...
Non so quanto ci è costato, ma sicuramente è un boccone troppo ghiotto per farselo scappare!!
Noi esseri umani abbiamo un talento innato per ascoltare chi predice sciagure.Meglio sarebbe evitare l'inquinamento a livello locale,veleni,discariche incontrollate.Abbiamo letto che le piante ne hanno approfittato alla grande dell'anidride carbonica immessa nell'atrmosfera.
parole sante Gianni! Ci preoccupiamo di un falso problema e lasciamo che il nostro territorio sia letteralmente coperto da rifiuti criminali...
Salve a tutti!
Preciso che non ho una opinione religiosa in merito al GW.
Vorrei solo porre degli spunti di riflessione......
-professore, non è possibile trarre dati da satelliti per avere un bilancio energetico del pianeta così come facciamo per studiare gli altri (intendo albedo etc) e trarne trend su una certa base temporale?
-da scienziato ho ben chiaro (almeno questo) che un sistema pressoché chiuso ha dei limiti intrinsici. Credo che comunque un certo principio di cautela debba essere adottato (crescite che dovrebbero presentarsi sempre positive anno dopo anno... Etc etc. Tant'è che non lo fanno e quando lo fanno lo fanno per pochi, non certo per tutti i terrestri). Mi scuso di già per aver toccato un tema un po OT ma certamente correlat.
-Ispirato da un commento qui sopra. Forse affermare che quello che accade in un emisfero debba accadere necessariamente in quello opposto è avventato. Ad esempio le emissioni sono di certo incomparabili tra emisfero nord e sud. Sappiamo che l'atmosfera dei due emisferi è virtualmente separata. In più credo che la meteorologia sia difficile. Se ci pensiamo non è neppure scienza in senso stretto...
Detto ciò non chiedetemi come HFC fossero finiti proprio sull'Antartide
Saluti a tutti. Ah, uno dei migliori blog nel panorama italiano.
caro Antonio,
il problema di fondo è proprio quello dell scarsa conoscenza di tutto ciò che può giocare sull'equilibrio termico di un pianeta. Senza contare, poi, le correnti che manovrano la propagazione nel pianeta stesso (e non solo il Nino e la Nina). Il tutto si riassume in questo concetto: se si voleva fare qualcosa per capire realmente la situazione caotica climatica bisognava creare un'istituzione con lo scopo di: "Studiare le condizioni che possono influenzare il clima e valutare la possibile componente umana nel quadro generale". Purtroppo, l'IPCC è nato con uno scopo ben diverso: "Dimostrare, in ogni modo e con qualsiasi lecita e illecita manovra pseudo scientifica, che esiste un riscaldamento globale dovuto solo e soltanto all'uomo". Insomma, quella che poteva essere scienza è diventato affarismo, ipocrisia, rimbambimento dei popoli basato sulla paura e tasse, tante tasse, e giro di soldi verso le lobby più potenti...
Io non boccio lo studio del clima che è un problema ancora apertissimo e pieno di risvolti da scoprire, ma boccio chi usa la scienza per scopi molto meno nobili. Le previsioni completamente false dimostrano che sono stati usati modelli di cartapesta, senza alcun fondamento scientifico... Per non parlare, poi, dei fondi che vanno SOLO a chi è favorevole al GW e pubblica risultati (più o meno falsi) per questa causa. Nel tempo ho elencato e dimostrato decine di scandali e di azioni "violente" contro chi non accettava un dogma precostituito...
Grazie, ovviamente, per il complimento e spero che starai con noi!!!!
È interessante come chi grida al riscaldamento globale è lo stesso che fornisce 2 ben solide coperte al mondo:
la prima è costituita da gas "scuri", ovvero l'immensa e cresciente domanda di mucche da macello (ognuna produce gas come un'automobile non "moderna") che nessuno chiede vangano ridotti i consumi
la seconda è l'irradiamento atmosfericon(scie d'aerei) che aldilà dei veri motivi per cuk vengono prodotte, di sicuro ognuno avrà notato come creino un effetto che è esattamento quello osteggiato dagli scienziati, ovvero l'effetto serra, ergo mi verrebbe da dire, non è che forse tentano di tenere caldo hn mondo cne và raffreddandosi?
Ma quella dei 500 giorni mi sembra più che una previsione una minaccia, in perfetto stile neocon... insomma qualcuno avvisi tutti coloro che si sono opposti a questi (non ultimi gli svedesi) a tenersi lontani dalle zone costiere.