Quest’anno Giove, Venere e la Luna si sono messi d’accordo per augurare al nostro Prof. i loro più sinceri auguri di buon compleanno. Ed è stato quasi un mio dovere riprenderli, un po’ come una portatrice di questo messaggio.
Si sta ormai rasentando il ridicolo… Il MET inglese, con non poco sforzo (comunque da elogiare) ammette finalmente che il futuro del Sole e delle sue macchie indicano che ci dobbiamo aspettare una piccola era glaciale con un picco verso il 2050. Un qualcosa di comparabile al minimo di Maunder (mica da ridere…). Fortunatamente, però, abbiamo il riscaldamento globale che riuscirà a controbilanciare il grande freddo e la temperatura non avrà drastici cambiamenti. A chi dobbiamo dire grazie? Al riscaldamento globale o al Sole?
Parlando di evoluzione planetaria, abbiamo spesso parlato di atmosfera originaria e di atmosfera secondaria. Giove, ad esempio, conserva strettamente quella che ha avuto fin dalla nascita e composta essenzialmente di idrogeno, mentre la Terra l’ha dovuta lasciar libera e si è accontentata di quella molto “sporca” regalatale dai vulcani e purificata dagli organismi viventi. L’immagine di un Nettuno che sta perdendo la sua atmosfera ci fa riflettere su queste fasi così importanti per la vita di un pianeta…
Avvisiamo i gentili lettori del "circolo" e tutti gli appassionati di astronomia che la procedura di trasferimento è terminata ed il blog è nuovamente operativo su un nuovo server. Colgo l'occasione per ringraziare Stefano Simoni per il supporto che mi ha dato in questi giorni. Qualora trovaste qualche errore me lo potete segnalare in questo […]