Alba sul tetto del mondo
L’alba è uno dei momenti che preferisco, è quell’ora della giornata in cui tutto tace attorno a noi…. La notte ci ha appena deliziato con le meraviglie della Via Lattea, ed Orione sorge da Est, facendoci capire che ben presto potremmo ricominciare ad osservarlo nelle lunghe notti invernali.
Ma in questa calda estate, niente è più bello e mi riempie di più il cuore dell’attesa del sorgere di una nuova giornata. Erano anni che aspettavo l’occasione giusta per salire di buon’ora con la funivia sulla vetta della Tofana di Mezzo (eh si, questa volta sono stata pigra), alla formidabile altezza di 3245 mt; fino a lunedì mattina non ci ero mai riuscita per vari motivi: a causa per il lavoro, a causa del maltempo, un’altra volta per l’arrivo prematuro della neve. Ma come si sa, con un po’ di pazienza l’occasione arriva e quello che voglio condividere con voi è lo straordinario momento che ho avuto la fortuna di vivere.
Molta gente attorno a me mormorava ed era quasi delusa dal fatto che il cielo forse fosse troppo limpido, nessuna nuvola che si sarebbe potuta colorare con l’arrivo dei primi raggi del Sole. A me invece è bastata la vista di una sottile falce i Luna del 25°giorno che sovrastava la costellazione di Orione, quasi oramai impercettibile a causa della luce del crepuscolo, per farmi sentire in paradiso.
Ho capito in quel momento che le cose belle, il più delle volte non si fanno notare, ci sono sempre ed ovunque ed il ruolo dello spettatore e della sua sensibilità in questo caso sono fondamentali. Per essere veramente felici non ci servono tutte le diavolerie tecnologiche del mondo moderno, ma semplicemente quello di cui tutti disponiamo fin dalla nascita: gli occhi e la mente.
Giorgia Hofer
4 commenti
Che dire Giorgia, spettacolare!! Soprattutto con le tue riflessioni.
Grazie
Fantastica Giorgia.... a presto!!!!
Giusto Gio'!
L'importante é mantenere in allenamento sia occhi che mente e il Circolo ci aiuta a farlo
Il pianeta con le sue piccole forme di vita che ancora sono avvolte dall'oscurità...
La linea che come un velo netto rasenta le cime e fa da confine fra i due mondi il mondo degli uomini ed il mondo del cielo infinito...
La ragazza che si sporge sopra quel confine,che contempla,che ci conduce oltre...
Al di la dei nostri limiti.