Finora abbiamo ragionato in termini di periodi sinodici (un’utilissima scelta data la loro osservabilità), ma possiamo descrivere gli stessi risultati lavorando con i periodi siderali e con le velocità angolari. Questo approccio ci viene utile per gli allineamenti che escludono il Sole.
Normalmente un osservatorio singolo spara microonde su un oggetto (Luna, asteroide o quello che volete) e poi riceve l’eco radar di ritorno. Il calcolo dei tempi tra andata e ritorno permette di ricostruire la morfologia del corpo in esame e ottenere una vera e propria “fotografia”. Per 2015 TB145 si è usato un sistema doppio: un osservatorio spara e un altro riceve. L’operazione permette una risoluzione maggiore, che nel nostro caso ha raggiunto i quattro metri.