19/11/15

Rosetta non ama gli uomini (e come darle torto?) *

Probabilmente, una nana rossa non ha mai avuto niente a che fare con gli uomini o con qualcosa di molto simile a loro. Tra le stelle, però, l’informazione viaggia alla velocità della luce e ben presto si è saputo che l’evoluzione biologica può portare a una razza veramente deleteria. La nane rosse sono già di per sé stelle piuttosto nervosette (non si sa se ciò sia dovuto alla loro piccola stazza) e l’idea di fornire energia a qualcosa di così assurdo, come la razza umana, le aumenta ancora di più la tensione e la rabbia. Fatto sta che si premuniscono fin da subito e rendono i loro pianeti invivibili: meglio prevenire piuttosto che correre ai ripari troppo tardi. Vi racconto una storia recente che può anche avere una motivazione diversa da quella troppo “umanizzata”...

A circa 472 anni luce, nella costellazione della Lira, si trova Kepler-438b, l’esopianeta “teoricamente” più simile alla Terra, scoperto finora. Esso orbita nella cosiddetta zona abitabile della sua stella (una nana rossa di massa pari alla metà di quella solare) in 35 giorni e ha un raggio appena più grande di quello del nostro pianeta. Grande somiglianza che potrebbe far pensare a un  gemello abitabile e abitato, anche se l’estrema vicinanza potrebbe costringerlo a mostrare sempre la stessa faccia alla sua stella. Problema questo parzialmente superabile, limitando le attività biologiche alla zona intermedia tra quella sempre illuminata e quella sempre al buio e al freddo.

Tuttavia, si teme che i meno di 500 anni luce di distanza abbiano permesso alla nana rossa di assistere quasi in diretta a tutto ciò che è capitato sul nostro mondo. La sua decisione è stata drastica: “No, non ho nessuna intenzione di faticare per ottenere questo scempio!”

A  Kepler-438 (per gli amici, come noi, Rosetta) non c’è voluto molto: qualche bel brillamento stellare come quelli che sa creare una nana rossa, seguito da espulsioni di massa coronale ai limiti delle sue capacità (sarà piccola, ma ha energia da vendere!) e l’atmosfera del suo pianeta se ne è andata come la nebbia mattutina. Niente atmosfera, tantissimi raggi cosmici, e niente vita biologica.

Un’immagine (segreta) inviata da Rosetta al suo amico Sole, gli mostra come sta agendo con il suo pianeta (il più simile alla Terra). Un sistema educativo molto severo! Poca atmosfera e condizioni di abitabilità praticamente nulle. Se qualcuno avesse voglia di evolvere e sopravvivere, forse non penserebbe al denaro e al potere? Boh… non resta che aspettare e vedere. Fonte: Mark A Garlick/University of Warwick
Un’immagine (segreta) inviata da Rosetta al suo amico Sole, gli mostra come sta agendo con il suo pianeta (il più simile alla Terra). Un sistema educativo molto severo! Poca atmosfera e condizioni di abitabilità praticamente nulle. Se qualcuno avesse voglia di evolvere e sopravvivere, forse non penserebbe al denaro e al potere? Boh… non resta che aspettare e vedere. Fonte: Mark A Garlick/University of Warwick

Una decisione drastica, ma possiamo darle torto? Eh sì, il nostro Sole, è, in fondo, troppo buono, anche se ogni tanto cerca di limitare la nostra tecnologia spaziale, che ha creato un anello di porcheria attorno al suo figliuolo prediletto, attraverso tempeste di plasma. Piccole cose che possono creare solo problemi temporanei. Sua sorella Rosetta è capace di creare “superflare” almeno dieci volte più potenti di quelli del Sole (dieci miliardi di megatoni!), a un  ritmo di uno ogni poche centinaia di giorni.

Ad essi seguono le emissioni di massa coronale che sembrano proprio una ramazza senza pietà. E il campo magnetico? Beh… se anche Kepler-438b ce l’avesse, servirebbe ben poco contro le particelle di violenza inaudita che trovano una via quasi del tutto libera davanti a loro.

Voci di corridoio galattico danno, però, una versione leggermente diversa. Rosetta non agirebbe per rabbia o per cattiveria, ma starebbe tentano un nuovo sistema formativo. Se qualcuno riuscisse ad evolversi e a sopravvivere in un luogo così apparentemente ostile, avrebbe da pensare a cose più urgenti e importanti e probabilmente non avrebbe tempo per uccidere i propri simili solo per noia o per denaro (le stelle non conoscono il denaro, loro usano solo i fotoni, monete molto sfuggenti che non sai mai dove si trovino realmente). Un tentativo, solo un tentativo… ma chissà…

Non ci resta che aspettare e vedere (se ci sarà ancora qualcuno in grado di farlo).

Articolo originale QUI (insieme a molti altri dati sulla nervosissima Rosetta e su altre compagne…)

 

 

A proposito di nane rosse violente QUI parliamo di una che ha un campo magnetico talmente intenso da rendere proibitive le condizioni per un eventuale svilupppo di vita biologica.
Non solo spogliarelli di pianeti in questo Universo, ma anche di stellegalassie e singol...arità!

 

4 commenti

  1. Michael

    Ovviamente nessun sistema di informazione di massa ne parlerà, nonostante l'alto risalto che era stato dato a "Terra 2".

  2. Daniela

    ULTIM'ORA
    Secondo indiscrezioni provenienti da fonti della IIA (Intergalactic Intelligence Agency), sembra che il Sole stia cercando di comunicare con Rosetta per avere informazioni sui suoi metodi educativi!
    Non è chiaro, tuttavia, se le informazioni interstellari viaggino lente come la luce o si basino sull'entanglement quantistico 8-O
    Chi ha fede, nel dubbio, può cominciare a pregare... :mrgreen:

  3. Mario Fiori

    Caro Enzo il metodo Rosetta è sicuramente grandioso e la povera Professoressa Montessori , vedendo dove siamo "arrivati" oggi , si morderebbe le mani.

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:wink: :twisted: :roll: :oops: :mrgreen: :lol: :idea: :evil: :cry: :arrow: :?: :-| :-x :-o :-P :-D :-? :) :( :!: 8-O 8)

 

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