Calma, ragazzi. Non voglio assolutamente aprire un nuovo tema, di complessità tale che meriterebbe un’ampia serie di articoli e cognizioni di base ancora da affrontare convenientemente. Voglio solo fare un po’ di scienza fantastica o di fantasia scientifica (non veramente fantascienza, però), riguardo alla visione più classica della struttura a grande scala dell’Universo conosciuto e a come, ancora una volta, la Natura riproponga i suoi schemi e le sue immagini ricorrenti. Niente di più che una “preghiera” lanciata verso l’armonia dell’Universo. "Semel in anno licet insanire" (una volta all’anno si può impazzire): anch’io butto lì un’ipotesi campata in aria… da prendere per quello che è, ovviamente.