Ogni giorno che passa si cerca di fare di tutto e di più per cercare di spiegare come mai il riscaldamento globale va così a rilento (accidenti, che rabbia!). A parte i tentativi decisamente fraudolenti, di cui abbiamo già parlato spesso e volentieri, e le manie di grandezza dei geoingegneri, spuntano anche ricerche che, sebbene lo scopo iniziale non sia -forse- stato puramente scientifico, possono, come ricaduta, dare informazioni tutt’altro che trascurabili sul nostro pianeta.
Una delle fasi più importanti e -in parte- ancora misteriosa nella storia dell’Universo riguarda il periodo che va da circa 380 000 anni fino a circa un miliardo di anni dopo il Big Bang. E’ la fase in cui si è costruito l’Universo odierno e si è permesso di … vederlo. La conosciamo abbastanza bene, in via teorica, ma nuove osservazioni hanno forse evidenziato lavori diversi per galassie diverse. Questo articolo l’ho scritto in modo molto divulgativo, sperando che raggiunga anche i più piccoli e i meno preparati. Ovviamente, ho esagerato con paragoni e similitudini. Ma, ormai, mi conoscete e sapete leggere tra le righe.