Sabato scorso sono stata sul Passo Tre Croci per cercare di riprendere l'allineamento de cinque pianeti e la Luna ma purtroppo ho mancato Venere e Mercurio.

Ma come si dice: "Chi la dura la vince"...

E così ieri mattina io e due mie amiche abbiamo deciso di ritentare la fortuna, di buonora siamo salite sino al Passo Falzarego e già da lì si vedeva Giove sopra il Sass de Stria, Marte e Saturno sopra la Croda Negra e una piccola falce di Luna che faceva capolino dalla Croda da Lago. In pochi minuti abbiamo raggiunto la postazione che ci avrebbe permesso di osservare ipoteticamente il sorgere di Venere e Mercurio.

E' bastato aspettare una ventina di minuti ed ecco la splendente Venere fare capolino anch'essa tra la Croda da Lago e l'Averau. Ora l'ultima incognita rimaneva Mercurio, saremmo riuscite a scorgerlo o si sarebbe nascosto nella luce del crepuscolo? Dopotutto la sua magnitudine è appena 0, la sua altezza molto ridotta a causa della sua vicinanza al Sole e la luce di quest'ultimo talmente forte, che il rischio di non vederlo era veramente alto.
Oltre a questi fattori si deve anche considerare che in montagna l'orizzonte è schermato dalle alture e quindi bisogna sempre calcolare che un oggetto sorgerà dal nostro orizzonte quando avrà raggiunto l'altezza di 4-5 gradi; in pianura (smog permettendo) o al mare invece si può vedere già a 1 o 2 gradi di altezza dall'orizzonte, quindi molto prima che qui da noi.

Nonostate tutti questi fattori, alle 6.45 ecco spuntare dalla Croda da Lago anche il minuscolo ed evanescente Mercurio, pronto a completare il quadro...

Quasi non ci credevo, tutti i Pianeti ed anche la Luna in fila per farsi immortalare...

Fare queste uscite è sempre una bella esperienza ed un'enorme soddisfazione perchè ci si prepara, si studia il posto migliore per l'osservazione, ma non sempre si riesce in quest'impresa perchè i fattori da valutare sono sempre tanti e il meteo ci mette sempre il suo zampino.

Ma quando tutto fila per il verso giusto, allora ogni fatica scompare e la mente vola già alla prossima sfida da affrontare...

Giorgia Hofer