Mi scuso infinitamente per l'enorme ritardo con cui pubblico questo resoconto della mattina dell'eclissi, ma mi ci è voluto un po' per elaborare appieno le sensazioni e le emozioni che ho provato quella mattina sull'isola di Palau Gede Pandang. Finalmente il grande giorno è arrivato... 9 Marzo 2016. Dopo 10.500 km di volo verso l'isola […]
Le strategie per combattere il riscaldamento globale stanno impoverendo il mondo in modo accelerato. Il sistema usato dalle industrie è fortemente lucrativo e permette di ottenere benefici economici enormi (a nostre spese) in cambio di “apparenti” riduzioni nelle emissioni degli inquinanti. Riduzioni fittizie, in quanto non stimolano ricerche innovative sulle fonti rinnovabili, ma delegano l’inquinamento alle nazioni emergenti. Questi poteri forti ottengono, quindi, un guadagno enorme senza operare alcuna azione a favore delle energie pulite. Gli stati pagano (con un ritorno di immagine e non solo), prendendo i soldi dalle tasse energetiche.
Ogni giorno si scoprono nuovi esopianeti e, spesso e volentieri, invece di aiutare a descrivere una teoria unitaria di formazione planetaria, creano non pochi problemi agli astrofisici.
Fatemi arrivare al dunque in modo molto personale e “quasi” allegro e spontaneo. Abbiamo incontrato lungo il percorso nuove grandezze che dipendono dalla velocità. Grandezze che cambiano, cambiando sistema di riferimento. Ciò che viene conservato sono le loro leggi di … conservazione. D’altra parte siamo o non siamo nella relatività ristretta? Tuttavia, pensandoci bene, qualcosa che non cambia c’è e questo fatto implica un nuovo invariante che lega l’energia con la mia grandezza preferita.