Categorie: Comunicazioni Terra
Tags: attivisti ambientali clima riscaldamento globale terrorismo
Scritto da: Vincenzo Zappalà
Commenti:14
Il giorno della Terra e delle menzogne
Oggi è il giorno della Terra, ovviamente strumentalizzato dai soliti terroristi del clima e non solo. In realtà, l’unica vero dramma della popolazione umana del nostro pianeta proviene dalla guerra e da tutto l’inquinamento che deriva anche dai “buonisti” a parole, che non vogliono il petrolio, ma lo usano senza limiti. Ovviamente, queste tragedie non vengono mai menzionate dagli attivisti dell’ambiente.
Questo ARTICOLO, ricchissimo in link, aiuta a non dimenticare la serie di menzogne che ci sono state raccontate negli anni passati e che possono far conoscere al meglio i "pinoccchi" che ci hanno tartassato attraverso i media e non solo.
14 commenti
Credo di avere imparato dalla vita,che la verità non sia così importante visto che ognuno di noi ne ha una,che a volte cambiamo pure,ma essere sempre al posto giusto nel momento giusto.Non sempre la realtà è nascosta,semplicemente non la vogliamo vedere,e se si presenta un demagogo che ci racconta ciò che vogliamo sentirci dire,siamo disposti a rischiare la vita per Lui.L'ambiente è un mega business,che è diventato più grande del petrolio,tant'è che viene gestito anche dalle stesse compagnie petrolifere,dalle mafie,camorre e anche dai pizzicagnoli,onesti e no.A volte penso che il vero scopo di tutto questo teatro universale sia produrre dolore e disagio e che tutto sia funzionale ad essi.
Che l'ambiente sia un grande affare non ci sono dubbi ma questo non significa che il problema non esista che non debba essere affrontato, perlomeno non lasciato a chi dall'ambiente ne estrae tutte le proprie ricchezze a scapito di territori, popolazioni, diversità biologica ...
La temperatura del pianeta aumenta o no? I ghiacci si sciolgono o no? (mica solo quelli della Groenlandia dove, se ho capito bene, la causa è endogena). L'Antartide sta riducendosi o no? Il clima si sta modificando più rapidamente dell'avvicendarsi delle fasi del sole o dei parametri orbitali o no? La circolazione atmosferica è cambiata? La desertificazione avanza? La linea dell'olivo si è spostata più a nord?
Inoltre non ci sono solo l'abuso del petrolio e la guerra a produrre inquinamento e disastri ambientali ma anche la esagerata produzione di proteine da carne allevata, per esempio.
Cosa dire della deforestazione del Cile per impiantarvi monocolture che impoveriscono il territorio rendendolo inabitabile e cacciando le popolazioni autoctone e riducendole alla miseria.
Conosco il dibattito dal libro "scarsità o abbondanza" (Norman Myers e Julian Simon, Muzzio 1995) dove si contrappongono le tesi che Enzo richiama nell'articolo.
In esso si sostiene che ormai da decenni, sulla base dell'analisi di dati condivisi, si attende una catastrofe che non si è mai verificata eppure mi colpisce l'esempio lì riportato: (parafrasando) l'umanità si trova nella stessa situazione di una persona che cade dal ventesimo piano che, mentre passa davanti al decimo, pensa "finora non è successo niente"!
Non sono così tranquillo che gli equilibri dell'ambiente, o della Terra nel suo complesso, non possano raggiungere uno stato di instabilità dove verrebbe superato il famigerato punto di "non ritorno" con conseguenze imprevedibili che temo catastrofiche.
Non sono nemmeno tranquillo sul fatto che i nostri governanti siano decentemente attenti alle sorti dell'umanità.
Caro Gianni,fai benissimo a non essere tranquillo con quella botta di gentaglia e di interessi che come tu dici,ci sono in gioco...Il problema è che al dilà delle nostre buone intenzioni,non sempre abbiamo il controllo della "verità ",e troppo spesso siamo manipolati dall'esterno magari da quelli stessi che combattiamo,non voglio dire che tutto fa brodo,solo che le cose sono molto più sfumate di quello che ci appaiono.Grazie per il tuo commento
http://www.repubblica.it/economia/finanza/2016/04/23/news/solare_in_bancarotta_il_colosso_americano_sunedison-138171568/?ref=HREC1-11
Beh non c'è certo da stare tranquilli sul discorso verità. L'Uomo non è quasi mai propenso a cercare la verita, diciamo, vera e così ci manipoliamo sempre a vicenda; detto ciò in realtà ci manipolano i politici di ogni sorta perchè così vuole il "dio" denaro e quindi così vuole chi detiene veramente il denaro e da esso l'informazione e dirige e manipola i politici che hanno in mano (si fà per dire) le istituzioni.
Nel nostro piccolo,, talvolta per cose che sembrano poco significative, anche noi ci adagiamo e cerchiamo verità di comodo. Dunque, ma dove vogliamo andare? Svegliamoci un pochino (io per primo) e pensiamo un po' di più anche in modo talvolta un po' diverso, un po'...collaterale, non troppo inquadrato: se si viene presi per pazzi resistiamo perchè chi può giudicare veramente cosa sono normalità e pazzia e anormalità?
Nessuno è tranquillo per gli equilibri dell'ambiente, nessuno deve essere contento della deforestazione selvaggia e dell'altrettanto selvaggia diffusione di monocolture, così come non si deve essere contenti di certo del sovraccarico di produzione di proteine animali, sia perchè si può intensificare la produzione di quelle vegetali (es. Legumi) sia perchè si produce un qualcosa che veramente contribuisce all'effetto serra : il Sig. Metano, altro che CO2.
Ciò che mi dispiace immensamente è che il nome Terra si associ, in un modo o nell'altro, al nome terrore e che i Terrestri stiano diventando sempre più...terroristi.
caro Aldebaran l'avevamo già detto... (noi arriviamo sempre per primi... o quasi )
http://www.infinitoteatrodelcosmo.it/2016/03/30/bancarotta-per-la-piu-grande-industria-di-energia-verde/
un noto sito di meteo (solo per la pubblicità) afferma che l'estate 2016 sarà la più calda degli ultimi 20 anni. ma come? è il 2015 è entrato nel dimenticatoio?
ogni anno è il più caldo ma per i motivi sbagliati
caro Peppe,
da quanto so El Nino sta mollando velocemente e può anche darsi che la Nina arrivi tra non molto... Ma intanto sarà sempre e comunque il più caldo, perché così si vuole colà dove si puote e più non dimandare... o qualcosa di simile
Le previsioni meteorologiche oltre i 5 giorni hanno un grado di attendibilità piuttosto basso... alcuni modelli si spingono fino a 15 giorni, ma il grado di attendibilità è così basso che in genere indicano solo una possibile tendenza.
Prevedere cosa farà quest'estate ha la stessa attendibilità di Vanna Marchi... ma come in quel caso per farsi pubblicità si usa la tecnica di chi la spara più grossa.
Quelle che fino a qualche anno fa erano forti perturbazioni ora le chiamano cicloni, si assegnano nomignoli alle alte pressioni... così spesso che più che previsioni sembrano spot pubblicitari...
Paolo
E infatti lo sono... i siti meteo e quelli di oroscopi sono tra i più cliccati e hanno un altissimo tasso di "inflazione pubblicitaria"
A proposito dei nomignoli, la simpaticissima Margherita Hack era solita rimpiangere i bei tempi in cui la calura estiva si chiamava semplicemente "caldo boia" e nessuno la considerava anomala a luglio...
ragazzi il colonello Bernacca o Caroselli sono ormai un lontano ricordo...mi ricordo soprattutto di Caroselli ma tutti e due sono state persone in gamba meritevoli di rispetto...oggi si fa solo per audience o altro, mettendo in campo "meteorine" e co.
il meteo prima era quasi un evento culturale
Io, purtoppo, caro peppe, mi ricordo molto bene anche Bernacca (e il Carosello... altro evento in cui anche la pubblicità era cultura!!)
Bernacca mostrava le carte isobariche quando faceva le previsioni a 24 ore... massimo 48... Si imparava qualcosa....
Ora in genere offrono un prodotto preconfezionato...
Personalmente preferisco andarmi a vedere cosa riportano i vari modelli matematici da cui nascono queste previsioni (GFS; MTG-LAM, ; ECMW, ecc.)... lì ritrovo le vecchie care isobare (previste)..
Paolo
Scusate l'intromissione in ritardo e visto Dany che, purtroppo o per fortuna non sò,mi ricordo bene di Bernacca anche io, ma Paolo ha ragione sulle buone e vecchie isobare che comunque vengono tracciate ancora ma nesuno le evidenzia e chiama con il loro nome. Mah.