Categorie: Ammassi stellari Fuori sequenza Nane bianche
Tags: ammassi globulari evoluzione stellare giganti rosse morte prematura vagabonde blu
Scritto da: Vincenzo Zappalà
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La vita è difficile negli ammassi globulari **
Gli ammassi globulari si distinguono nettamente dalle galassie, anche se potrebbero rappresentare dei loro lontani parenti. Sono composti da centinaia di migliaia e addirittura milioni di stelle vicinissime le une alle altre e legate gravitazionalmente, senza però presentare un “bulge” centrale. Forse potrebbero anche possedere un buco nero al loro centro, ma non vi è ancora certezza (QUI è stato trovato un buco nero stellare).
Fin dalla scoperta hanno dato grattacapi agli astronomi. La loro età sembrava maggiore di quella dell’Universo. Un po’ alla volta si è capito che non era vero, ma, comunque, restano tra gli oggetti più vecchi del Cosmo. Volendo restare isolati a tutti costi hanno ormai ben poco gas per costruire nuove stelle e, quindi, rappresentano quasi esclusivamente una popolazione di anziani.
Tutte le loro stelle sono nate quasi contemporaneamente, per cui il loro studio è fondamentale per seguire l’evoluzione stellare in tutti i suoi momenti critici. Mostrano bene anche la loro età, potendosi vedere esattamente che tipo di stelle sta lasciando la Sequenza Principale. Una fonte di informazione preziosissima.
Ma, essi sono anche una "fonte" un po’ diversa, una vera fonte della giovinezza. Data la loro vicinanza reciproca, le stelle si urtano con facilità e/o i sistemi doppi vengono facilmente disturbati, finendo per unirsi in un unico astro. Ne segue che due stelle ormai di età avanzata possono, aumentando la quantità di idrogeno a disposizione, ritornare giovani e splendere di un bel colore azzurro.
Stiamo, ovviamente, parlando delle “vagabonde blu”. Tuttavia, anche se più che sufficienti, le loro stranezze non sono finite… Così come l’unione di stelle le riporta alla gioventù perduta, si è da poco osservato che molte stelle muoiono decisamente prima del previsto. Sono, normalmente, stelle che stanno bruciando elio e che quindi dovrebbero attraversare il ramo delle giganti rosse. E, invece, esse saltano del tutto questa fase piuttosto travagliata e finiscono rapidamente come nane bianche. Una morte decisamente prematura…
Il numero di stelle che subiscono questo invecchiamento precoce è veramente notevole ed è stato visto non solo su M4, ma anche su NGC 6752. Per il momento, qualsiasi tentativo di programmare un modello capace di seguire questa vita breve e “spericolata” è stato inutile. L’unica cosa che si può fare e continuare a osservare sempre meglio questi fossili viventi molto misteriosi.
Misteriosi anche dal punto di vista “psicologico”: fanno di tutto per rimanere separati dal resto di una galassia, orbitando generalmente a debita distanza, quasi volessero passare inosservati, ma poi mostrano peculiarità che non possono che attivare “paparazzi” pronti a riprenderli in tutte le situazioni.
Mah… stranezze dell’Universo (come questa o questa). O, meglio ancora, qualcosa che va contro gli schemi troppo velocemente fabbricati dall’uomo. Sì, penso proprio che la Natura voglia, di tanto in tanto, prenderci un po’ in giro (sembra quasi di veder ridacchiare gli elettroni, i fotoni e i loro piccoli amici nucleari).
Articolo originale non ancora pubblicato
3 commenti
Pure gli esseri umani hanno trovato un modo,unendosi, di ringiovanire.Altri ci stanno provando con impegno,sperando con fiducia,come in un vecchio film di Pozzetto e Mastelloni
Caro Enzo intanto vorrei rivalutare l'anzianità e l'esperienza, cosa che al momento non viene fatto dagli esseri umani alle prese con affrettate rottamazioni, ringiovanimento senza esperienza o comunque basata solo sulla teoria dei libri (peraltro importantissima ma...), competenze scavalcate a piè pari dall'immagine. Quindi forza ammassi globulari.
Poi che dire di questi ringiovanimenti e soprattutto di queste improvvise morti dopo una rapida intensa vita? E' bello il fatto che , fino a che possano, se lo tengono per se, che non si vorrebbero esporre e fare immagine , anche se noi poi facciamo di tutto per rompere le uova nel paniere e ce la facciamo o comunque ce la faremo.
Dai facciamolo ma con rispetto, in punta di piedi e con ammirazione, facciamoceli e teniamoceli amici.
grazie amici per le belle riflessioni