Un’espressione che sembra particolarmente lunga e complessa si può ridurre a qualcosa di veramente compatto e semplice. Mettiamoci alla prova…
Attraverso semplici approssimazioni, più che valide per le distanze in gioco, è facile ricavare la rappresentazione geometrica della lente gravitazionale che può immediatamente legarsi a quanto previsto da Einstein. Un esercizio molto più semplice di quanto ci si aspetti.