Un parto trigemellare in diretta: ALMA ci incanta ancora! *
Sappiamo che molto spesso le stelle non nascono da sole, ma in coppia o in numero anche maggiore. Normalmente, è la nube primordiale che si spezza in diversi “pezzi” prima di innescare il processo formativo vero e proprio, ma oggi ALMA ci ha mostrato che la divisione può veramente capitare anche in un momento successivo.
I sistemi doppi e multipli di stelle sono molto frequenti, ma il processo formativo rimaneva ancora un po’ ambiguo. Si pensava, sicuramente, che i sistemi più staccati mettessero le loro basi in una fase veramente primordiale, quando ancora la nube densa e fredda doveva cominciare a collassare. Una divisione anticipata che creava nuclei, pronti a passare all’azione, piuttosto vicini in quanto figli di una stessa gigantesca nube. In qualche modo, anche se con una stessa madre, ciascuna figlia doveva arrangiarsi da sola a farsi la propria vita, pur rimanendo collegata gravitazionalmente alle sorelle. Questo tipo di processo era già stato osservato e quindi più che confermato.
Cosa succede, invece, per i sistemi molto stretti? E’ difficile pensare a un meccanismo del genere e si ipotizzava che una sola nube collassasse e poi, durante la fase di protostella, il disco di accrescimento potesse dividersi per instabilità gravitazionale. L’instabilità porta quasi sempre a una forma a spirale come si è già visto per la nascita planetaria e l’evoluzione delle galassie.
Tuttavia, per scoprire questo secondo meccanismo era necessario guardare proprio da “vicino” con una precisione fantastica. ALMA ha risposto egregiamente, con l’aiuto del VLA. Basta guardare l’immagine che segue è sembra proprio di assistere in diretta al distacco di due componenti dal nucleo centrale, dove la spirale domina alla grande (non per niente è la forma più ricorrente nell’Universo)
Si stima che la protostella iniziale si sia formata non più di 150 000 anni fa e che il distacco delle due compagne sia avvenuto tra 10 000 e 20 000 anni fa. Se non è una visione in diretta questa (e QUI ne abbiamo un’altra ancora “più in diretta”) ! Le separazioni tra le stelle vanno da 60 a 180 Unità Astronomiche. Un terzetto molto affiatato e stretto, non c’è che dire.
Care amiche, crescete e moltiplicatevi, formando un intricato sistema planetario che darà del filo da torcere ai futuri astronomi… e, con un po’ di impegno potreste addirittura diventare quel sistema stellare triplo che rappresenti l’esempio più generale della geniale soluzione (particolare) di De La Grangia, per il problema dei tre corpi…
Articolo originale QUI
Per conoscere meglio l’eccezionale contributo di ALMA a molti campi di ricerca: asteroidi, formazione di pianeti e stelle,dischi protoplanetari, origine della vita , buchi neri, galassie primordiali…
2 commenti
Favoloso Enzo, così possiamo vedere veramente cosa accade o è accaduto in questi sistemi stretti? Grande ALMA!
Quindi Enzo il tutto è avvenuto in età diciamo ...umana, l'Uomo c'era già? La stella più lontana potrebbe allontanarsi un giorno molto di più e separare almeno un po' le sue sorti? Mi sbaglio o sarà probabilmente la più grande?
Eh sì, Mariolino, noi c'eravamo già... Quale sia il destino delle tre non è facile ipotizzarlo, dato che siamo ancora in una fase protostellare. Così a occhio direi anch'io che quella esterna è la più grande, ma le immagini possono tradire un po'... Non ci resta che aspettare e vedere cosa succede... diciamo un milioncino d'anni? Magari ce la facciamo!