Mentre pensavo ad aforismi vari, stavo lavorano "duro" sulla soluzione del QUIZ sulla stella vista due volte e su una news che vorrei ricondurre alla costante cosmologica, mi è venuto in mente un articolo-fiaba che non so ancora se pubblicherò nel Circolo... (ma forse sì), che, a sua volta, mi ha trascinato immediatamente verso una […]
C’era da aspettarselo. Poche parole per le onde gravitazionali, e molte altre vere conquiste della Scienza e, invece, parole a raffica (e a casaccio) per gli esopianeti. Facciamo un minimo di chiarezza.
Già dal mattino il meteo non promette bene. Una copertura nuvolosa sopra tutte la zona del Nord Italia impedisce la vista del Sole, e le previsioni per il pomeriggio non promettono miglioramenti. Controllando le immagini dal satellite, solo la zona verso l'Austria sembra essere in qualche modo libera dalla perturbazione. Alle 13.20 quindi sono già […]
La domanda che sta alla base di questo articolo si riferisce alla visibilità dei fenomeni dell’Universo. Siamo fortunati o no nel riuscire a osservarli oggi? In particolare, ci si rivolge alla radiazione Cosmica di Fondo, ma può diventare un sistema semplicissimo per spiegare l’Universo ai bambini: basta un bel temporale… L’articolo è diviso in due parti: una dedicata ai più esperti (ma non troppo) e una proprio ai bambini (o, ancor meglio, ai loro insegnanti e/o familiari).
Esistono programmi televisivi (pochi) che cercano di dedicarsi alla Natura. Niente di male, anzi… Tuttavia, anche loro devono assolutamente dare tutte le colpe al riscaldamento globale. Deve essere scritto nel contratto e guai a non attenersi ai comandi. Però, spesso, le bugie hanno le gambe corte.
Quando finalmente la tecnologia ci consentirà di vedere il Big Bang, il nostro naturale istinto di "esploratori" ci spingerà oltre, per comprendere cosa c'era prima che nascesse lo spaziotempo come noi lo conosciamo e quale destino lo attende... e allora molti interrogativi riceveranno un'adeguata risposta... forse... E qui la fantasia e l'ironia di Vin-Census si scatenano. Buon divertimento o, meglio, buona RIFLESSIONE!!
I primi momenti di vita dell’Universo creano sempre discussioni e anche un po’ di confusione. Ne abbiamo avuto un esempio, recentemente. Vorrei cercare di dare una rappresentazione divulgativa (anche se forse un po’ troppo semplificata) dei primi vagiti del Cosmo. Forse qualche dubbio sarà sciolto e chi vorrà potrà andare nei dettagli. Ho seguito la teoria più accreditata, anche se ve ne sono molte altre… Accontentiamoci, però, di questa che è già abbastanza impegnativa.
Il quiz è piuttosto semplice. Tuttavia, a volte, mi è capitato che qualcuno mi rivolgesse la domanda del titolo. Sfido, quindi, i meno esperti (ma anche i più esperti, dopo) a darmi la risposta con una spiegazione esauriente (anche solo grafica).
Gli anelli di Saturno la fanno sempre da padroni e Giove ne è un po’ invidioso. In qualche modo, è riuscito a crearsi anche lui degli anelli, ma (non diciamoglielo…) non possono certo competere con quelli del fratello più piccolo e lontano.
Care lettrici e cari lettori, tra pochi giorni il blog subirà un importante restyling grafico. L'aspetto sarà più moderno e tecnologico, i colori ispirati all'astronomia, e ci auguriamo che vi piaccia. Le informazioni e lo spirito resteranno le stesse, così come gli spazi in cui i vari articoli saranno incasellati. Ovviamente, all'inizio sorgerà qualche problema […]
L’eclisse totale di Sole, in un ben definito luogo della Terra, è un evento piuttosto raro e se veramente ciò che descrive Omero è un’eclisse, ciò darebbe una quasi sicura datazione della guerra di Troia.
Dedichiamoci al problema più “difficile”, ossia a quello di ricavare il moto ellittico partendo dalla leggi di Newton. Ci accorgeremo che prima di arrivare alla fine, incontreremo già la seconda legge di Keplero, oltre che fare amicizia con un piano. In questa prima parte ci fermeremo proprio su questo piano. Procediamo con molta lentezza e chiarezza. Alla fine il moto orbitale avrà ben pochi segreti...
Tutti pronti per lunedi 9 maggio...? Mercurio transiterà davanti alla nostra stella, i fenomeno durerà per circa sette ore, durante le quali io spero di riuscire a riprendere il fenomeno in tutto il suo splendore. Il primo contatto esterno, ovvero l'ingresso, avverrà alle 13.12 quando i due oggetti si troveranno pressochè allo zenit; tre minuti […]
Inviamo sonde ad esplorare il sistema solare ed oltre, stiamo pianificando la prima missione umana su Marte, costruiamo telescopi sempre più potenti per studiare le profondità dell'Universo... ma cosa c'è all'interno del nostro pianeta? I libri di scuola ci spiegano che sotto i primi 30 km di crosta terrestre troviamo il mantello, poi il nucleo esterno ed infine il nucleo interno, con temperatura e pressione crescenti. Ma sarà davvero così? I soli 12 km del foro più profondo che sia mai stato scavato dall'uomo (progetto Kola Superdeep Borehole) hanno demolito varie teorie scientifiche. Uno scienziato addetto al progetto commentò "Ogni volta che eseguiamo uno scavo troviamo quello che non ci aspettiamo. E' eccitante, ma anche sconfortante.” Chissà fra quanto tempo la tecnologia ci consentirà di compiere un viaggio al centro della Terra, per il momento lasciamo volare la fantasia di Vin-Census!
Si stanno svelando tutti i misteri del più prodigioso calcolatore planetario dell’antichità greca. La realtà sembra superare di molto la fantascienza.
Un po’ di Scienza qualitativa e alla portata di tutti, anche di chi non può vedere la matematica. Un risultato, però, che mostra in pieno il genio di Galileo Galilei.