Categorie: Buchi neri Relatività
Tags: ammasso stellare LIGO onde gravitazionali unione buchi neri
Scritto da: Vincenzo Zappalà
Commenti:4
!!! Non c’è due senza tre! Sono arrivate altre onde gravitazionali … **
Questo articolo è stato inserito nella sezione d'archivio dedicata alle ONDE GRAVITAZIONALI, all'interno della RELATIVITA' GENERALE
Ovviamente, non fa più scalpore come la prima volta, ma la rilevazione di onde gravitazionali da parte di LIGO deve comunque fare notizia. L’Universo ci sta parlando con un altro tipo di informazione che non è quella elettromagnetica (della quale QUI abbiamo una semplicissima e divertente spiegazione papallicola), stropicciando lo spaziotempo in perfetto accordo con quanto previsto dalla Relatività Generale.
Gli attori principali sono sempre loro, due buchi neri che si uniscono dopo un balletto sempre più rapido e frenetico (come probabilmente succederà "presto" a questi QUI). Questa volta, inoltre, gli assi dei due buchi neri non erano allineati, ma il risultato comunque perfetto. Il prodotto finale è un “mostriciattolo” di 49 masse solari, che si pone in mezzo al primo rilevato (62) e al secondo (21). Una prova in più che esistono buchi neri di queste masse non certo trascurabili, mai “osservati” prima dell’avvento di LIGO. Prima dell’unione, i buchi neri erano di circa 19 e 32 masse solari. L’evento risale al 4 gennaio di quest’anno, ma ci sono voluti mesi per essere veramente sicuri del segnale giunto fino a noi.
Due parole sul non allineamento degli assi di rotazione. Nel caso che due buchi neri siano nati assieme, a seguito dell’esplosione in supernove di due stelle binarie entrambe super massicce, è ovvio pensare che si mantenga l’allineamento orbitale e quello dei due oggetti finali (non c'è niente da fare... non si scherza col momento angolare!). Nel caso, invece, che essi siano nati separati, in un gruppo numerosissimo di stelle (un ammasso), la collisione può avvenire tra due perfetti sconosciuti, ognuno rotante in modo indipendente e del tutto scorrelato rispetto al piano orbitale finale. Siamo solo a tre, ma si comincia già a fare un po’ di statistica…
QUI l’articolo originale e QUI la pagina LIGO con tante belle immagini
4 commenti
Ormai siamo, finalmente, entrati nel "mondo" delle Onde Gravitazionali e chi ci ferma più? Ovviamente siamo all'inizio e le percepiamo con questi strumenti fantastici, ora verrà il bello e dovremo trovare strumenti ancora più fantastici per studiarle e per "vederle" relazionare con le masse e poi con le altre forze...e poi ...la quantistica, il piccolo con il grande...che sfida!! Grandi stì Buchi Neri.
mai come te Mario! Tu sei un vero tritaconoscenza... un esempio fantastico!!!
Grazie Enzo, ma mi sento molto trita e poca conoscenza, comunque mi dò da fare per cercare di mantenere almeno la mente aperta e guardarmi intorno.
Leggo tutti i giorni giornali online e guardo tutti i giorni un paio di Tg...ma di sta notizia...nemmeno l'ombra! Che tristezza...
Menomale che ci pensa il nostro Enzone! Chissà cosa ci riserveranno ste onde gravitazionali!