Detto in parole molto semplici (a parte i tentativi nemmeno troppo convincenti di riuscire a non sparare a raffica sulla materia oscura), la rotazione di tutti i tipi di galassie segue una legge simile che dipende direttamente dalla materia visibile. Se preferite, vi è una stretta correlazione tra la rotazione (o l’accelerazione radiale, che è la stessa cosa) e la materia barionica visibile. Il modello cosmologico si incrina notevolmente…
Per analizzare correttamente le equazioni algebriche sotto nuovi punti di vista (tipo quelle ellittiche usate da Wiles per la dimostrazione della congettura di Fermat) bisogna avere a disposizione una nuova struttura algebrica: il Campo. Nell'immagine Euclide; i suoi algoritmi sono ancora attuali perfino nelle moderne congetture matematiche.
Questo è un quiz destinato ai solutori più abili (posso, però, sempre essere smentito…). Si tratta di un problema geometrico che però si svolge nello spaziotempo di Minkowski. Niente di trascendentale, ma ha bisogno di una buona conoscenza dei parametri fondamentali. Ci servirà per l’ellisse di aberrazione (ma pensa un po’…).
Non sono un’attivista animalista, ma amo e, soprattutto, rispetto gli animali e le loro caratteristiche naturali (non i cani addestrati a saltare o anche peggio o le foche col pallone sul naso o le orche tenute in piscine di pochi metri). Sono quindi contentissimo per la notizia giunta dai centri di ricerca ufficiali per il controllo degli orsi polari: la loro popolazione continua a crescere (e non poco) alla faccia delle cassandre del GW e del WWF.
Torniamo nel mondo mitologico greco… Sembra che l’avventura dell’ateniese e dello spartano (con la conseguente guerra) abbia divertito parecchio gli abitanti dell’Olimpo. In molti domandarono a Giove di ripetere il gioco, anzi di farlo ancora più complicato.
Questo brevissimo articolo è una risposta a chi ci ha accusato di essere dei complottisti, dicendo che il periodo di “stop” nel riscaldamento globale dura da ormai vent’anni (basandoci su dati inoppugnabili). I poteri forti (ma le cose potrebbero cambiare) hanno provato a dire il contrario in tutti i modi, facendo cadere nella rete anche pesciolini che dovrebbero sapere usare il proprio cervello. Tutti dovrebbero conoscere El Nino… ma si vede che non fa fare carriera il solo nominarlo.
Per noi oggi è naturale pensare ad una Terra che ruota intorno al proprio asse, ma quanto è stato difficile dimostrarlo? Lo stesso Galileo, che non era certo uno sprovveduto, pensò, sbagliando, che le maree costituissero una prova di questa rotazione. Ebbene, la prima evidenza osservativa la dobbiamo al fisico Giovanni Battista Guglielmini ben 149 anni dopo la morte di Galileo. Fin qui la storia nota a molti, ma pochi conoscono un "evento collaterale" accaduto durante quel famoso esperimento, forse perché, in fondo, non era poi così importante...!
Iniziamo dal caso più facile, introdotto con l’aggiornamento del quiz in data 4-febbraio-2017, ossia il caso in cui gli interi possibili sono soltanto quelli tra 1 e 9. Le eventuali quaterne di numeri che soddisfino la condizione del quiz sono da ricercare tra le combinazioni di 9 numeri (da 1 a 9) presi a 4 […]
Un’immagine che sembra lasciare pochi dubbi… davanti alla Luna è stato fotografato un oggetto sferico (sicuramente non un satellite artificiale, dato il suo moto estremamente lento). Siamo diventati nonni? Abbiamo un figlio della nostra figlia Luna?
Il quiz sul triangolo si risolve immediatamente ricordando un teorema molto antico. Non lo dico nella presentazione per non influenzare chi cerca ancora di risolverlo in qualche altro modo. Va comunque detto che i nostri maghi sono stati più che bravi… Aggiungiamo qualche considerazione su come questo esercizio permetta di trovare graficamente ed elegantemente una formula fondamentale della trigonometria e su come le tabelle trigonometriche, largamente in uso prima dell’avvento dei computer moderni, si poggino su questa relazione.
Abbiamo più volte riflettuto, nelle pagine di questo Circolo, sul valore dell'intuizione come scintilla del progresso scientifico. Ma come può nascere questa scintilla? Perché a qualcuno arriva con apparente semplicità e a qualcun altro no? Vin-Census si è posto questa domanda e, con la sua scintillante fantasia, si è dato una possibile risposta!
Il quiz precedente è stato brillantemente risolto da Paolo e non ci sarebbe nemmeno bisogno di scrivere questo articolo. Ma, dato che poi li uniremo tutti insieme, conviene riportarlo in modo canonico. Scopriamo che l'aberrazione è di per sé un fenomeno relativistico che ricade in quello classico ponendo il famoso fattore gamma uguale a 1.
Siamo giunti a Iperione, un corpo di dimensioni non certo trascurabili, ma dalla forma del tutto irregolare (360 x 266 x 205 km). Un unicum tra i satelliti di certe dimensioni (o quasi), anche perché la sua rotazione attorno all’asse è del tutto caotica. Inoltre, è un satellite che conosco molto bene…
Una scoperta teorica che vuole essere messa alla prova dei fatti. Qualcosa di “eccezionale” al giorno d’oggi… Normalmente le teorie più ardite vengono elargite, cercando proprio di non renderle verificabili. Vale la pena parlarne, semplificando al massimo i concetti.
"Non so come io appaia al mondo, ma per quel che mi riguarda, mi sembra di essere stato solo come un fanciullo sulla spiaggia che si diverte nel trovare qua e là una pietra più liscia delle altre o una conchiglia più graziosa, mentre il grande oceano della verità giace del tutto inesplorato davanti a me" (Isaac Newton)
Che sia vera o meno la storia della mela che, dopo aver colpito la testa di Newton, lo avrebbe stimolato ad elaborare la sua Legge di Gravitazione Universale, resta il fatto che nel 1666 intuì che la legge fisica che fa cadere i gravi sulla Terra è la stessa che tiene in orbita la Luna. Ma una cosa è avere un’intuizione, per quanto geniale, altra è riuscire a dimostrarla. Vediamo come ha fatto!