Cominceremo come per un solito quiz, ma poi seguirà un aiutino e infine la risposta. Ognuno si fermi dove preferisce e provi a dare una risposta nei commenti... Aggiungiamo che questo esercizio è alla portata delle scuole medie inferiori, come dimostra l'unico asterisco assegnatogli.
Solo la presentazione di un progetto alquanto ardito, ma che non poteva mancare nel nostro Circolo: letteratura, storia e scienza a confronto e intrecciate assieme lungo un intervallo di tempo che va dal medioevo più cupo alla cosmologia più moderna.
All’alba del 4518, sul terzo pianeta del sistema solare, i bipedi discendenti dai primati, avevano trovato il modo di dimostrare che il loro non era l’unico universo, ma solo uno dei tanti possibili. La scoperta sembrava aver finalmente fornito una risposta al motivo per cui il loro universo aveva assunto proprio quelle sembianze.
Lo scopo di questo articolo è quello di affrontare la variazione dell'accelerazione e come questa e le sue sorelle di grado più elevato siano introdotte sia attraverso percorsi curvilinei alquanto laboriosi sia agendo sull'acceleratore e sul freno di un qualsiasi veicolo anche in moto rettilineo. In questa prima parte, decisamente più semplice, ci dedichiamo a un problema di pura cinematica.
Forse qualcuno ha giudicato la sonda Hayabusa 1 una specie di fallimento, a causa dei vari problemi intercorsi nelle sue azioni eseguite sull’asteroide Itokawa nel 2005. Tuttavia, era riuscita, comunque, a portare a terra un po’ di materiale raccolto e oggi ci stupisce con un vero “scoop”. Ci ha portato indietro fino alla nascita del Sistema Solare
Cosa c'entra il problema che tanto ha assillato, senza successo, gli antichi e puri "geometri" amanti della riga e del compasso con gli elastomeri odierni? Leggete e lo capirete!
Questo "strano" articolo riunisce una notizia AUTENTICA e di estrema importanza per capire l'evoluzione delle varie specie di ominidi verso l'unica odierna, quella dell'homo sapiens, con due visioni molto particolari dell'eterno conflitto tra i diversi, due parabole che affrontano il problema analizzando attentamente le regole che il Cosmo dovrebbe insegnarci. Aspettatevi un po' di ironia, ma anche un po' di melanconia...
Caligola è famoso per avere eletto senatore un cavallo e per molte altre azioni non proprio edificanti. Permettetemi, allora di inserire una nefandezza di cui pochissimi (o nessuno) è a conoscenza. Una nefandezza che ha però permesso a uno schiavo di essere reso libero e ricoperto di denaro.
Nell'ultima nostra chiacchierata sulle superfici di rotazione ci eravamo lasciati con l'intesa che nella successiva avremmo fatto la conoscenza di una superficie di rotazione che ricorda tanto una ciambella. Eccoci , dunque, qui a parlare del "toro" o "toroide"
Mentre la giapponese Hayabusa2 sta perlustrando l'asteroide Ryugu, la statunitense OSIRIS-REx ha iniziato la sua marcia di avvicinamento a Bennu, che accompagnerà nel suo viaggio cosmico per circa due anni, al termine dei quali dovrebbe riportare a Terra 60 grammi di materiale prelevato dal suolo. Missione di importanza fondamentale per approfondire la conoscenza della nascita del nostro Sistema Solare. Vediamo perché...
Una breve pausa di riflessione...
Qualcosa di veramente strano sta capitando nella mesosfera terrestre, la parte dell'atmosfera compresa tra i 50 e gli 80 km d'altezza (più o meno). Si vedono bellissime nubi nottilucenti... No, il mistero non è questo, ma il fatto che se ne vedono troppe!
...o, per essere più precisi, si POTREBBE se avessimo i giusti strumenti tecnologici, dal momento che le leggi fisiche lo consentono. Vediamo come!
La quinta puntata della serie sui diritti umani
Un problema non troppo facile anche se noto. Completo di soluzione spiegata nei minimi particolari. Chi non vuole leggere la soluzione e scriverne una autonoma, si fermi pure alla scritta rossa. Sono sicuro che i nostri risolutori troveranno qualcosa di alternativo.
ALMA si sta migliorando sempre più, estendendo la sua capacità verso lunghezze radio sempre minori, spingendosi fino a 0.3-0.4 mm. Le condizioni fantastiche del luogo in cui è situato lo hanno aiutato a scoprire… l’acqua calda!