In questo articolo finale tiriamo le fila costruite sia attraverso una visione puramente geometrica che attraverso una visione storica un po’ fuori dalle righe. Vi è sicuramente qualche ripetizione, ma -come detto sovente- meglio ripetere che saltare... Abbiamo evidenziato un Dante genio, non solo della letteratura, ma anche in grado di immaginare una struttura teologica e scientifica al di là dei suoi tempi. Non ci resta che dimostrare con i suoi stessi versi la validità della sua visione globale che anticipa quella matematica di Riemann e quella fisica di Einstein.