22/12/18

Il mistero di Capodanno viene da molto lontano *

Mentre sulla Terra si festeggerà il nuovo anno, New Horizons potrebbe festeggiare la scoperta di un oggetto veramente “nuovo”, dalle caratteristiche mai sospettate in precedenza.

Ormai ci siamo quasi. Il primo gennaio New Horizons raggiungerà 2014 MU69, soprannominato anche Ultima Thule, un piccolo trans nettuniano di circa 30 km di diametro. Poca cosa rispetto a Plutone, però ricordiamoci che siamo nella zona di oggetti molto più simili a comete che ad asteroidi. E che assomigli a una cometa sembrava proprio poterlo dimostrare già da un po’ di tempo, quando era stata sfruttata l’occultazione di una stella che aveva portato a un risultato una volta considerato strano, ma non più oggi dopo aver visto la cometa di Rosetta e altri asteroidi quasi doppi. La forma era ancora una volta quella di un “otto” con due corpi a contatto. La figura che segue mostra i risultati dell’occultazione:

Fonte:
Fonte: NASA/JHUAPL/SwRI/Alex Parker

Magnifico! E allora ecco che addirittura la pagina ufficiale della missione ha inserito un disegno molto indicativo, come mostra l'immagine che segue

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Beh… niente male; d’altra parte, gli oggetti doppi sono ormai abbastanza comuni, sia “staccati” che "attaccati" tra loro.

Nessun mistero veramente misterioso, allora? Un attimo, un attimo...

Nella fase di avvicinamento, a circa 12 milioni di chilometri di distanza, è stata fatta una ripresa dell’oggetto e ne è venuta fuori una curva di luce del tutto inaspettata, completamente piatta, che normalmente si ottiene per un oggetto sferico o, quanto meno, che non cambi assolutamente forma durante la sua rotazione. Un qualcosa ben diverso dalle aspettative della forma indicata dalla occultazione.

Le spiegazioni, secondo il “team” di New Horizons sono tre:

1) l’oggetto è in posizione tale da avere l’asse di rotazione praticamente coincidente con la direzione della sonda. In questo caso, anche se allungato, mostrerebbe sempre la stessa “faccia” (visione polare... per saperne di più si può andare QUI). Ipotesi, però, probabilisticamente molto rara.

2) L’oggetto potrebbe essere avvolto da una specie di nube polverosa, simile alla chioma di una cometa e quindi apparire come una sfera luminosa a grande distanza. Ipotesi non molto plausibile, secondo me, dato che la nube dovrebbe essere tenue abbastanza da non avere influenzato drasticamente la luce della stella occultata. Inoltre a quella distanza dal Sole sarebbe difficile pensare a un getto di gas…

3) La più fantascientifica… l’oggetto potrebbe essere circondato da parecchi piccoli satelliti, le cui singole curve di luce creerebbero un mix in modo da dare l’idea di una variazione praticamente nulla… Boh… se fosse vero sarebbe una bella sorpresa, ma ci credo poco...

Comunque sia, ormai è questione di pochi giorni e poi sapremo la verità.

In mezzo a tanti asteroidi che stanno dando spettacolo non è che quelli di New Horizons abbiano voluto riportare, con un piccolo “mistero”, l’attenzione  sull'incontro che cade in un momento di facili distrazioni? No, sono sicuro di no e vedremo se L’Universo ci ha preparato un altro tiro mancino.

 

NEWS del 29/12/2018 - New Horizons cattura la prima immagine di Ultima Thule

2 commenti

  1. guido

    L'oggetto non potrebbe aver subito una modificazione morfologica (se erano due potrebbero essersi separati in seguito ad un impatto che è sfuggito all'osservazione) nell'intervallo di tempo tra la rilevazione dell'occultazione e quella della curva di luce rilevata da NH?

  2. Mamma mia Guido, che un impatto di questa importanza avvenga proprio nel giro di un tempo umano sarebbe come vincere tutte le lotterie del mondo in una volta sola... Direi che tutto può succedere, ma questa possibilità è la meno probabile...

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