In questo approfondimento vengono passati in rassegna alcuni articoli particolarmente significativi riguardanti il famoso “paradosso dei gemelli”. Abbiamo cercato di metterli nell'ordine che ci è apparso più logico, ma tenete presente che sono stati scritti a distanza di tempo l'uno dall'altro, nell'arco di quattro anni, quindi non meravigliatevi se non vi sembreranno perfettamente concatenati. Riteniamo, tuttavia, che nell'insieme essi riescano a trattare l'argomento in modo sufficientemente esaustivo, nell'ambito della Relatività Ristretta.
Prosegue, con il secondo episodio, la storia dei diritti umani nel tempo e nei diversi contesti geografici.
L'origine delle specie, scritta dal naturalista inglese Charles Darwin, è una tra le opere cardine nella storia scientifica e, senza dubbio, una delle più eminenti in biologia. Purtroppo, in metrologia (quella disciplina riguardante le questioni inerenti alla misurazione delle grandezze fisiche, all'analisi e al calcolo dimensionale, alla scelta dei sistemi di unità di misura) non abbiamo avuto nessuno che, come Darwin, si occupasse della evoluzione di queste entità esoteriche e ne descrivesse il cammino nel tempo. Perché di cose misteriose, stravaganti e stupefacenti, in questo campo,se ne sono viste molte, e ancora ne potremo vedere.
Di ritorno a casa a tarda notte dopo una sbronza, un ubriaco si accinge al momento più difficile; aprire il portone di casa! Il portone gli appare come un nemico; sa bene di avere in tasca un mazzo cospicuo di chiavi e di non essere in grado di riconoscere quella giusta. Comincia così a […]
In un racconto di fine anno 2015, Cristalli di tempo, il mio alter ego Mauritius, aveva affrontato il problema della minima unità di misura del tempo, immaginabile nel mondo fisico in cui ci troviamo: il cosiddetto tempo di Planck, corrispondente ad una inezia di miliardesimi di miliardesimi di secondo.
A distanza di un paio di anni è giunto il momento di raccontare qualcosa su un'altra grandezza, meglio sarebbe dire piccolezza, chiamata distanza di Planck.
Cari amici,
il nostro Enzone mi ha chiesto di informarvi che nei prossimi tempi, suo malgrado, non sarà presente sulle pagine di questo nostro Circolo con la consueta assiduità in quanto impegnato in una serie di controlli medici che limiteranno molto il suo tempo a disposizione.
Un quiz che presenta svariate soluzioni e che è stato affrontato e risolto con grande passione da almeno quattro lettori (di cui due "maghi"). Vale la pena inserire le loro strategie operative direttamente nella soluzione, ringraziando Maurizio e Scherzy per avermi aiutato in quest’opera di compattamento. Alla fine, ho aggiunto anche la soluzione scelta da me e che segue una trattazione abbastanza diversa.
Domani c’è un'eclissi di Luna che noi non vedremo. Un’eclissi eccezionale per gli astrofili: super Luna a causa della vicinanza al perigeo, Luna Blu dato che è la seconda luna piena in un mese e, infine, un’eclissi totale. Vi sembra strano che ne parli in questo circolo? Beh… forse avete ragione, ma ho trovato questo articolo ironico che voglio condividere con voi.
Vi sarete accorti che il numero di news che riporto sul sito sta drasticamente calando. La colpa è mia che non ho più voglia di segnalarle? No… anzi, sarebbe facilissimo, attraverso il solito copia e incolla che usano tutti: blog, forum, siti più o meno ufficiali. La vera ragione è che le news crescono in modo esponenziale, ma quelle veramente “interessanti” e/o innovative si assottigliano sempre di più. Cerco di spiegarmi meglio…
Il nuovo e prezioso acquisto sudafricano Frank (che riesce a non cadere nel vuoto anche stando a testa in giù…) ha recuperato un bellissimo video del prof. G: Battimelli della Sapienza di Roma sulla costante di Plank che si conclude con una magistrale dimostrazione del principio di Heisenberg.
Inizia con questo articolo una nuova serie di riflessioni sulla evoluzione sociale nel mondo e nel tempo, con particolare riferimento alla delicata questione del riconoscimento dei diritti umani, nella sua dimensione teorica, giuridica e politica, e nella realtà della vita quotidiana.
Così come artificiosa appare la distinzione in razze (che la scienza ha ormai dimostrato non esistere) degli esseri umani, allo stesso modo possiamo considerare quella tra asteroidi e comete: solo un comodo e sbrigativo metodo, privo di fondamento fisico, per distinguere corpi sempre freddi e scuri da altri che, vicino al Sole, si illuminano di immenso. Abbiamo parlato varie volte sulle pagine di questo Circolo di quanto all'Universo non interessino le classificazioni, facciamolo una volta ancora, riproponendo questo articolo scritto qualche anno fa...
Il problemino è decisamente facile e si basa sulla relazione tra diagonale e lato di un quadrato. In aggiunta, basta traslare due segmenti e costruirsi un bel triangolo rettangolo a cui applicare il teorema di Pitagora.
Penso che, al giorno d’oggi, ci si possa permettere di usare la parola “cacca” anche in un Circolo scientifico come il nostro. Bene, gli astronauti che andranno su Marte (?) mi ricordano una vecchia barzelletta, conosciuta probabilmente da tutti o quasi…
Per i più esperti, ecco un bel quiz di origine russa (e i russi ci sanno fare). Vi sono probabilmente diversi metodi per arrivare alla soluzione. Io ne ho trovata una che mi sembra carina. A voi la sfida...
Come avete notato ho cancellato il quiz di ieri... come mai? la risposta è facile: "Era già stato proposto nel Circolo!". Eh sì, questo blog comincia a diventare proprio un "pachiderma" e la mia memoria non riesce a ricordarsi tutto. Meno male che Scherzy vigila sempre e mi ha subito avvisato. Ah, sarà anche dispettoso, ma se non ci fosse lui... povero me! Per farmi perdonare ve ne propongo uno sicuramente più facile (i maghi aspettino un paio di giorni).