Il numero di Nepero è trascendente. Parte quarta.*****
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Ricapitoliamo
Ricordo che dobbiamo dimostrare la falsità dell'eguaglianza:
P1+P2=0. Che è equivalente a dimostrare la falsità di:
.
Cioè:
per un certo valore di . Il primo termine è un intero, mentre vogliamo dimostrare che il secondo non lo è.
La dimostrazione continua.
Nell'ultima puntata di questa serie ,abbiamo dimostrato che P1, definito da:
è divisibile per ! .
= dove N è un certo intero. (Infatti si compone di un termine divisibile per e di una somma di termini tutti divisibili per ()!, per cui possiamo raccogliere ()! )
i termini rimanenti che compongono P1 sono:
e abbiamo visto che sono tutti divisibili per ( )!
Possiamo quindi scrivere :
dove M è un intero. Raggruppando possiamo compattare la scrittura:
dove è ancora un intero. Dividiamo adesso ambo i termini per
e semplificando:
e portando a primo membro otteniamo:
che significa:
mod () *
ovvero che , danno lo stesso resto divisi per .
Il fatto che mod () è molto importante, e ci permetterà di concludere la dimostrazione nell'articolo finale.
*( due numeri a, b sono equivalenti modulo z se e solo se la loro differenza è multipla di z)
Adesso che abbiamo finito con le proprietà di P1, veniamo a a P2:
Vogliamo dimostrare che per abbastanza grande, è un numero arbitrariamente piccolo. Riprendiamo la definizione dei :
.
Da adesso in poi lavoreremo con i valori assoluti.
Ricordo che una funzione continua definita in un intervallo chiuso ha sempre un massimo e un minimo. A noi , in questo conteso, ci interessa che esista un massimo.
Consideriamo il massimo K di nell'intervallo [0,n] e il massimo di
sempre in [0,n]. si ha:
basta infatti moltiplicare membro a membro le le due diseguaglianze:
consideriamo adesso i singoli integrali per b=1....n
per ogni b avremo , visto che b è l'ampiezza dell'intervallo.
Sommiamo adesso tutti i membri di destra e di sinistra e poi poniamo
Otteniamo :
ma quest'ultima espressione è minore di e la somma dentro parentesi è proprio .
Concludiamo allora che , e quindi .
Il termine di destra può assumere valori molto piccoli al crescere di . Ma lo vedremo in dettaglio nella prossima parte, che sarà anche quella finale.