Categorie: Ammassi stellari
Tags: ammassi globulari giovinezza M3 vagabonde blu
Scritto da: Vincenzo Zappalà
Commenti:0
Quant'è bella giovinezza... *
Nell'immagine che vogliamo descrivere vediamo una delle più grandi assurdità apparenti del Cosmo. In un insieme di stelle veramente antico dove nuove nascite non sono previste, sembrerebbe impossibile vedere così tanta gioventù... ma il Cosmo non smette mai di stupire.
L'immagine che segue è bellissima e si riferisce a M 3, un enorme ammasso globulare. La sua età si aggira sugli otto miliardi di anni. Dovrebbe essere composto da giganti e da nane rosse (le più longeve) e da tantissime stelle ormai "trasformate" in nane bianche, stelle di neutroni e, perché no, buchi neri.
Dato il loro isolamento non hanno abbastanza materia vagabonda che possa far nascere nuove creature... eppure eccolo brillare l'intero gruppo di una fantastica luce azzurra, come fosse un favoloso e gigantesco diamante. Stelle azzurre? Impossibile, dovrebbero tutte essere arrivate da tempo alla fine della loro fase così luminosa. Ma noi sappiamo già qual è il mistero di questi ammassi: le vagabonde blu!
Le stelle sono tante (più di mezzo milione) e il tempo passato è stato molto lungo. In quel caos terribile è molto facile che coppie stellari si uniscano oppure che stelle singole vengono a scontrarsi e a fondersi con altre in cerca di compagnia. Due stelle vecchie che si uniscono condividono l'idrogeno ancora da bruciare ed ecco che improvvisamente tornano a rifiorire, come fossero rinate a nuova vita.
No, non c'è niente di assurdo in tutto ciò... l'Universo è capace di creare fontane di giovinezza e rendere risplendente anche qualcosa che con la nostra limitata sensibilità potremmo considerare un ricovero triste e silenzioso di anziani.
Meglio non stupirsi mai e cercare di far volare sempre più in alto la nostra fantasia (sempre che i media ci permettano di averne ancora).
Viva M3 e le sue vagabonde !