Questo articolo è stato inserito nella pagina d'archivio GIOVE E I SUOI TESORI, in SISTEMA SOLARE.

Ebbene sì, anche Giove sta mostrando un fenomeno che dire "estremo" è poca cosa. La sua celebre macchia rossa si sta velocemente dissolvendo. Colpa dei gioviani e della loro politica contro i cambiamenti climatici?

Prendiamola pure sul ridere, anche se astronomicamente parlando è sempre qualcosa di eccezionale vedere drastici cambiamenti in tempi umani. Sono almeno 300 anni che l'uragano dell'atmosfera gioviana, chiamata macchia rossa, caratterizza il gigante  dei nostri pianeti. Si sapeva che certe fenomeni dinamici di tale portata sono duri a scomparire e il fatto si ricollega al loro momento angolare.

Pensate a una porta pesantissima che riuscite a far muovere con grande difficoltà. Alla fine ci riuscite e lei inizia a muoversi. Provate, adesso, a fermarla e la cosa vi sembrerà praticamente impossibile. Analogamente la macchia rossa, un enorme imbuto rotante che penetra nell'atmosfera gioviana, non ha certamente avuto vita facile a nascere, ma sicuramente sapeva di avere vita ancora più difficile a finire.

I segni di un lento declino non sono una novità e le sue dimensioni sono calate lentamente negli ultimi decenni: prima conteneva tre Terre, adesso solo una...

Ma la faccenda sta peggiorando (o migliorando) sempre più rapidamente. L'uragano sta proprio perdendo i pezzi, come mostra chiaramente il video che segue e che copre solo dieci giorni. Lo ha composto Marco Vedovato utilizzando immagini riprese da diversi astrofili.

Forse, tra pochi anni, scomparirà del tutto e se non è un evento estremo questo, cosa mai lo può essere. Eh sì, il clima sta cambiando anche su Giove. In meglio o in peggio non lo sappiamo (bisogna chiedere ai suoi abitanti...).

Certo è che con la scomparsa della sua macchia rossa, Giove non sarà più lo stesso, quasi come se togliessimo gli anelli  a Saturno. Qualcuno forse piangerà, ma molti professionisti delle atmosfere planetarie si aspettano informazioni decisive sui fenomeni in parte ancora misteriosi che dominano la dinamica del gigante gassoso.

Ce ne faremo una ragione...