Categorie: Astrobiologia Nebulose
Tags: buckyballs carenza di ferro catene di carbonio complesse pseudocarbyne
Scritto da: Vincenzo Zappalà
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Giuro che non è colpa mia! **
Questo articolo è inserito nella sezione d'archivio "Figli delle stelle (e degli asteroidi, e delle comete...)"
Sì, lo ammetto... l'operazione all'anca mi ha fatto perdere molto sangue e mi ha causato una forte anemia. Sono stato costretto a iniziare una cura di ferro... ma per tanto che ne prenda non date la colpa a me se vi è una carenza inaspettata di ferro nelle nubi molecolari della galassia. La colpa è del carbonio...
A parte gli scherzi... si è sempre riscontrata una scarsa presenza di ferro nel mezzo interstellare, malgrado le stelle abbiano lavorato a sufficienza per produrne molto di più. Tutto bene per l'idrogeno, l'elio e -nelle giuste quantità- per il carbonio, l'ossigeno e atri elementi più pesanti, ma non per il ferro. Troppo poco rispetto a quanto previsto! Soprattutto riferendosi a quello presente sotto forma di gas.
Bene, oggi forse sappiamo dove si nasconde. Si va a sistemare insieme ad atomi di carbonio producendo molecole tali da avere una risposta spettrale simile a quella delle normali molecole formate solo da catene di carbonio. Molecole veramente ideali per passare inosservato, ma estremamente importanti, dato che proprio la presenza del ferro riesce a tenere insieme catene di carbonio in cui gli atomi superano il numero di nove, limite per iniziare a diventare instabili. Insomma, anche il carbonio soffre -forse- di anemia e segue a ruota il mio esempio!
Va bene... è proprio vero che gli elementi chimici ne sanno una più del diavolo e spesso fanno di tutto per "rinforzare" catene organiche che potrebbero essere fondamentali per la vita.
Tra parentesi, questa scoperta potrebbe collegarsi all'esistenza delle famose molecole a "pallone da calcio" ( buckyballs) contenenti ben 60 atomi di carbonio.
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