12/07/19

Einstein mi ha ovviamente superato, creando un buco nero veramente didattico **

Nel bene e nel male si cerca sempre qualcosa che metta in crisi la relatività di Einstein. Ma lei resiste e forse resisterà anche spiegando la materia oscura estendendosi verso scale di grandezza non ancora analizzate convenientemente.

E' stato scoperto un disco molto tenue di materia attorno al buco nero centrale di una galassia molto bella. Tuttavia, gli esperti dicono che un disco del genere non dovrebbe esistere per vari motivi (in realtà solo perché  quello che veramente succede attorno a un buco nero è ancora molto incerto) e potete leggere qualche notizia in più sia QUI che su Media INAF (QUI).

A noi, però, interessa relativamente poco (si fa per dire) che un disco di questo genere sia qualcosa di inspiegabile per gli specialisti dei quasar e dei fenomeni simili (prima o poi riusciranno a risolvere un nuovo quiz proposto dall'Universo, questo sconosciuto...). Siamo molto più interessati al fatto che un disco del genere rappresenta una struttura didatticamente perfetta per mettere in luce due fenomeni previsti da Einstein sia nella relatività ristretta che generale e che noi, nel nostro piccolo, abbiamo esaurientemente approfondito parlando delle due teorie e dell'aberrazione della luce(vedi QUI).

 La galassia NGC 3147 e una visione artistica del suo disco "didattico", ma ancora inspiegabile. Fonte: Hubble Image: NASA, ESA, S. Bianchi (Università degli Studi Roma Tre University), A. Laor (Technion-Israel Institute of Technology), and M. Chiaberge (ESA, STScI, and JHU); illustration: NASA, ESA, and A. Feild and L. Hustak (STScI)
La galassia NGC 3147 e una visione artistica del suo disco "didattico", ma ancora inspiegabile. Fonte: Hubble Image: NASA, ESA, S. Bianchi (Università degli Studi Roma Tre University), A. Laor (Technion-Israel Institute of Technology), and M. Chiaberge (ESA, STScI, and JHU); illustration: NASA, ESA, and A. Feild and L. Hustak (STScI)

Per la RR, la velocità del disco è tale (10% quella della luce) da farci assistere all'effetto doppler relativistico; per la RG, la grande vicinanza al buco nero mostra chiaramente  l'affaticamento della luce che si arrossa notevolmente  (la curvatura dello spaziotempo è molto grande). Sembra quasi che il disco "anomalo" sia apparso per spiegare, una volta di più e in modo veramente elementare, la magistrale teoria di Alberto ai soliti scettici .

Io mi sono permesso di scrivere un libro di carta, Einstein ha chiesto e ottenuto da un buco nero una prova semplice e diretta sul "campo". Beh... la differenza c'è e si vede!

Articolo originale QUI

1 commento

  1. Giorgio

    Ottimo, grazie.

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