Categorie: Astronomia Elementare
Tags: movimento del Sole quiz
Scritto da: Vincenzo Zappalà
Commenti:32
Il Sole al contrario... *
Problemino per i bambini e/o i meno esperti, ma sono sicuro che qualcosa si inventeranno anche i più abili! Il Sole sorge a Est e tramonta a Ovest (più o meno)... ma non per tutti.
Dove, come e quando, sulla Terra, si può vedere il Sole andare IN SENSO ANTIORARIO (nell'emisfero nord)?
Sbizzarritevi nelle risposte...
QUI la soluzione
32 commenti
La quantità di alcool assunto può incidere?
Basta che tu non guidi, poi aiuta
"Dove, come e quando, sulla Terra, si può vedere il Sole andare da Ovest verso Est? "
Al solstizio, in estate oltre il circolo polare artico e in inverno oltre il circolo polare antartico.
A mezzogiorno il sole attraverserà il meridiano del luogo a mezzogiorno, muovendo da est a ovest, e a mezzanotte, lo riattraverserà da ovest a est, senza mai tramontare.
Salendo verso i poli il fenomeno potrà essere visto per più giorni, a cavallo del solstizio. Mentre ai poli sarà visibile tutti i giorni da equinozio a equinozio, per sei mesi a fasi invertite; cioè da primavera ad autunno al polo Nord e da autunno a primavera al polo Sud.
caro Maurizio,
in un certo senso hai ragione. E' meglio allora che cambi est-ovest in "senso antiorario". Insomma, vedere il Sole andare in verso contrario...
Era l'enigma di una profezia affrontato dall'eroe di turno in un romanzo di Valerio Manfredi.
Il quesito mi ha fatto venire in mente una domanda: ma la stazione ISS che vede 15-16 albe al giorno, in che verso gira intorno alla terra?
direi proprio in senso antiorario, come la nostra Terra...
Richiamo ancora, in ogni caso, la intelligente risposta di Maurizio. In realtà, ho parlato di Est-Ovest senza dire in che verso... (si può andare sia in un senso che nell'altro). Bravo Maurizio. Normalmente, si considera il caso di chi vede sorgere e tramontare il Sole.
Tuttavia, lo scopo era quello di far fare un po' di conticini!
Pensavo di non potermi connettere e invece ce l'ho fatta. Per poco tempo, ma riesco a seguire...
Così è troppo easy ... (senza conticini ok?)
Beh...?!
Non ditemi che non vi viene in mente qualche caso particolare e qualche piccolo paradosso (oltre che due conticini, due...)
Va bene... non vi piace. Forse è troppo stupido... leviamolo dall'evidenza...
Vediamo...
a testa in giu, nell'emisfero australe?
riflesso in un lago?
dando semplicemente le spalle al sole ed inarcando la schiena per osservarne il moto?
mettiamola così...
Perché il Sole si vede muovere in senso orario ?
Come si farà, allora, a vederlo andare in senso antiorario?
Si riesce a farlo da soli o sono necessarie strane tecnologie?
E se lo volesse fare Bolt?
Bolt? Usain Bolt?
se è lui - non è abbastanza veloce.
beh ogni 26.000 anni c'è sempre la nutazione che risolverebbe il problema in modo del tutto naturale;
diversamente è sufficiente muovercisi attorno alla terre nella "stessa direzione del sole" ma un pochino piu velocemente di quanto non faccia apparentemente il sole in circa 24 ore => allora si che lo si vedrebbe sorgere là dove tramonta e tramontare là dove sorge. Il tutto con effetti luminosi che conosciamo dovuti proprio alla rotazione; inoltre, per rendere l'esperienza "credibile", ci vorrebbe un movimento ellittico per ridurre l'afelio ed aumentare la durata del perielio, ed ovviamente per farlo bisognerebbe regolare l'apogeo ed il perigeo conseguentemente.
aggiungerei che, come si è fatto con la lampadina, il movimento dovrebbe avvenire alla frequenza di circa 60 Hz.
ma se sono lontanissimo dalla soluzione vi prego di illuminarmi...
No Name... non sei affatto lontano. Però... perché dici che Bolt non potrebbe farlo?
Lasciamo stare afelio e perielio e prendiamo un giorno qualsiasi... Per vedere cambiare verso al Sole possiamo considerare benissimo la Terra ferma nel suo moto di rivoluzione.
Forza, vediamo cosa bisogna utilizzare in posti diversi... (e mettiamo qualche numero)
Temo di non comprendere oltre il significato della domanda ne la forma dei calcoli richiesti, ma ringrazio in ogni caso per l'attenzione...
P.s.: in effetti tutto considerato a 100 metri ogni 10 secondi, vista una circonferenza di circa 40.000 km, si andrebbe piuttosto vicino ad una doppia "alba" e quindi, limiti umani a parte, Bolt potrebbe benissimo farlo. (Errore mio di conversione delle misure).
caro Name (ma non mi piace chiamarti così...),
tu meriti tutta la mia attenzione. Ti aiuto ancora un po'... per potere vedere il Sole fermo nel cielo (a parte il movimento annuo) dovresti fare qualcosa? Ma quel "qualcosa" varia a seconda di dove ti trovi sulla Terra...
Suppongo di dover salire fino ad uno dei poli, ma qui non mi torna il senso antiorario...
l'altra alternativa è ipoteticamente sincronizzare rotazione e rivoluzione, ma nemmeno cosi col sole allo zenit, mi tornerebbe il senso antiorario...
a meno di non invertire il senso di rotazione terrestre...
confesso che mi sento un attimo perso
???
Caro Name,
probabilmente ti ho portato fuori strada. Parliamoci chiaro: la terra gira e tu con lei... basterebbe che tu girassi in senso opposto cambiare senso . Ma in certe zone dovresti usare alcuni aiuti, Dove potrebbe farlo Bolte senza aiuti? In pratica chiedevo quello... A che velocità bisogna andare per vedere il Sole cambiare verso, in varie posizioni sulla Terra? In certi punti basterebbero i piedi, in altri, una bicicletta... in altri un'automobile e in altri ancora l'aereo. Quella che conta è la ... del luogo!
Stiamo quindi parlando della coordinata del luogo e della relativa velocità locale, in dipendenza dalla distanza del parallelo rispetto ad un dato meridiano?
quindi è lo studio del limite delle proiezioni del sole su un determinato meridiano del geoide in rotazione ad una data velocità a partire dal punto di incidenza della normale e fino a tutte le tangenti che saranno a circa 6.380 km (raggio della terra).
trascurerei l'ulteriore distanza delle tangenti dal punto di incidenza della normale per via dell'irrisorietà rispetto alla velocità della luce.
a questo punto è sufficiente notare che, dipendendo la velocità di ogni circonferenza che tracceremmo spostandoci sul meridiano dalla normale fino alle tangenti dal consueto "2pi-greco•r", anziché rifare il calcolo ogni volta basterebbe fare un conticino semplice semplice delle ore di luce, per poi fare eventuali conversioni.
sapendo che ai meridiani le ore di luce sono di media 12 e la rotazione risulta 40.000km/24h (40.000km è all'incirca la circonferenza del geoide), e al polo dove incide la normale sono 24 ore di luce con 0km/24h, si capisce che il rapporto è 1:2 (12ore:24ore). Quindi ogni spostamento sul meridiano dal polo verso i punti di tangenza avrà velocità doppia perché avrà ore di luce doppie. Semplificando ulteriormente, potremmo dire che: costruendo un angolo retto tra la normale e la perpendicolare dal punto di tangenza di una qualsiasi delle tangenti di cui sopra ed unendo tutti e 3 i punti in un triangolo rettangolo, per ogni valore del coseno di tale triangolo avremo rapporti tra velocità ed ore di luce direttamente proporzionali ed avremo distanze dalla normale lungo il meridiano inversamente proporzionali a tali velocità/ore di luce.
calcolando la velocità della terra nei punti di tangenza (40.000km/24h=1.666,66 km/h)
calcolando la lunghezza dell'arco interessato (=1/4 di circonferenza quindi circa 10.000km)
Si capisce facilmente che più ci avviciniamo punto di incidenza della normale e più dovremo andare veloci per battere tale velocità; andando in senso opposto invece ce ne servirà meno perchè potremmo sfruttare la sua stessa velocita di moto orario apparente per batterlo sui tempi e vederlo andare nel senso antiorario (princìpi di "judo")
mentre andando oltre ai punti di tangenza (verso il buio) e correggendo la nostra altezza in virtù della curvatura del geoide, non solo vedremo il sole andare in senso antiorario, ma più ce ne allontaneremo e meno velocità ci servirà per batterlo in velocità; viceversa andando nel senso opposto.
abbi pazienza Elia (bravo!),
ma la longitudine c'entra ben poco... basta la latitudine. Ed è ovvio che l'operazione devi farla quando il Sole è alto nel cielo e non certo di notte...
Insomma, stringendo, a che latitudine puoi andare a piedi, a quale in bici, a quale in macchina e dove in aereo?
La cosa allora è più banale di quanto pensassi (siano dannati gli errori di comprensione!), mi vien da dire.
avendo già constatato le varie velocità della terra in prossimità della normale dei raggi della sorgente ed in prossimità delle tangenti del "cono di luce", ed immergendo tale constatazione nel sistema reale della rotazione terrestre tenendo conto della sua inclinazione rotatoria rispetto all'orbita di rivoluzione (23gradi e 27'), si constata eseguendo un semplice sistema che:
1). La normale si trova ad una latitudine di -26gradi e 33' percorrendo l'intera circonferenza in 24 ore
2). A +18 gradi e 27' (a metà del percorso tra la normale e le tangenti) la distanza percorsa dai raggi sarà la metà, dunque servirà metà velocità longitudinale in direzione opposta all'apparente moto orario della sorgente (sole); quindi 1.666:2=833km/h che può paragonarsi alla velocità di un aereo di linea
3). Considerando per un'auto una velocità media di un centinaio di chilometri all'ora, servirà circa un ottavo della longitudine precedente per ottenere il medesimo effetto in auto oppure 1/16 per una velocità di crociera media di 52km/h, e quindi rispettivamente ed approssimativamente a +44gradi e 42' (poco più a nord della nostra capitale) ed a +50gradi e 20'
4). Considerando per una bici una velocità media di 20km/h è sufficiente continuare a fare delle conversioni, quindi il 40% della velocità dell'auto che va ai 50 all'ora ed il rispettivo 40% di inclinazione ulteriore in meno, quindi a +60gradi 24'
5). Ponendo un passo poco piu intenso di una passeggiata per l'uomo, quindi a 5km/h, la "gradazione" diventa di 1/4 ulteriore rispetto alla bici, e quindi +75gradi e 30'
È sabato sera, mi concederete di parlare anche di "gradazione"?
Scherzi a parte, spero sia tutto corretto, eccezion fatta per l'inclinazione della terra che non ricordo se sia di un +23gradi e 27' oppure di un "meno"23gradi e 27', caso in cui diverrebbe semplice eseguire la ulteriore riconversione
caro Elia,
continuo a non capire perché complichi le cose con la longitudine. Ciò che conta è la velocità tangenziale per le varie latitudini. Chi sta sull'equatore deve andare più forte rispetto a chi sta sul circolo polare artico e via dicendo. A che latitudine può bastare una macchina? A quale una bici e a quale la corsa di Bolte?
Tutto qui... mi sa che stai complicando una faccenda molto semplice...
Chiedo scusa allora...
ma...la latitudine non si misura in gradi a partire dal punto di intersezione dell'equatore e del meridiano fondamentale?
perchè senz'altro dev'esserci qualcosa che non ho ben compreso, dato che do l'impressione di accanirmi con la longitudine (=paralleli, è corretto?) mentre ho l'impressione di aver dato la risposta corretta per la latitudine (=meridiani, è sempre corretto?).
Ringrazio in anticipo.
caro Elia,
forse può esserti utile dare un'occhiata a questo articolo (in particolare alle coordinate geografiche)
http://www.infinitoteatrodelcosmo.it/2016/12/06/sistemi-di-coordinate-celesti/
Grazie, ho ripassato volentieri!
L'unica implementazione che mi sento di aggiungere rispetto ai gradi già indicati è che, una volta raggiunto il luogo indicato nelle risposte precedenti su qualsiasi meridiano, sia necessario muovercisi perpendicolarmente al meridiano nella direzione opposta rispetto al moto apparente del sole.
Al massimo si potrebbe reimplementare la rivoluzione terrestre e suggerire dei limiti (espressi in gradi) entro cui nell'arco dell'anno vada modificata la propria posizione sul meridiano per muovercisi lungo un parallelo immaginario p' in direzione opposta al sole, ma è comunque sufficiente fare la conversione dividendo il valore espresso in gradi per 365 (366 nell'anno bisestile). Dunque un 365-esimo in piu o in meno in base ai rilevamenti fatti nel momento delle indicazioni (che nel mio caso sono relativi al meridiano fondamentale nel giorno della notte di mezza estate). ;-)
chi sta su un parallelo viaggerà sempre alla stessa velocità indipendentemente dalla sua longitudine. E non conta dove sta il sole, più alto o più basso che sia...
Ti prego di essere gentile ad esplicarmi ciò che non comprendo, dato che pare ovvio che io dia sempre la medesima risposta ad una domanda che ogni volta sostieni essere diversa da quella che credo di aver capito.
Caro Elia,
di più non posso fare... per ogni punto P si conosce la latitudine e quindi la velocità tangenziale. A quel punto basta che si viaggi in verso opposto con una velocità leggermente maggiore... e il gioco è fatto. E questo vale per qualsiasi meridiano...
Quindi il mio errore era quello di concentrarmi su un determinato momento dell'anno e su un determinato meridiano?
Oppure ho detto qualcosa di corretto nel modo sbagliato?
Chiedo scusa se disturbo ulteriormente ma è molto importante per me capire che genere di errore commetto.
esattamente... in qualsiasi momento dell'anno (sempre che si riesca a vedere il Sole) , è solo la latitudine che ci dice a che velocità si vuole andare per invertire il moto del Sole.
Prova a determinare questa velocità per diverse latitudini e vedrai che in certi paralleli basata anche una macchina...