I satelliti di Saturno ci hanno abituato a mille e uno acrobazie tra loro e con gli anelli.  Ma i due piccoli satelliti di Nettuno, più vicini al pianeta, hanno inventato un metodo nuovo per mantenersi a distanza di sicurezza.

La loro origine è dubbia, ma Naiade e Talassa sono probabilmente nati quando Nettuno catturò Tritone. Di sicuro vi fu qualche distruzione di satelliti primordiali e queste fasi drammatiche produssero dei frammenti che nel caso dei nostri due amici hanno trovato una perfetta convivenza pacifica. E non è cosa facile e prevedibile...

Entrambi gli oggetti non superano i 100 km di massima lunghezza (sono molto allungati) e si trovano su orbite estremamente simili. Naiade è il più vicino e rivolve attorno a Nettuno in 7.05 ore, mentre Talassa, più lontano, in 7.46 ore. I periodi quasi uguali implicano, ovviamente, una estrema vicinanza delle due orbite: esse differiscono in semiasse di soli 1847 km. La loro eccentricità è praticamente zero, per cui non vi sono allontanamenti reciproci al periNettno o all'apoNettuno (chiamiamoli così).

Anche se di poco,  però, Naiade va più veloce di Talassa e quindi non ha problemi a raggiungerlo dopo un certo numero di giri. In quelle condizioni si dovrebbero trovare affiancate e alla distanza esatta tra le due orbite, ossia i già menzionati 1847 km. Un valore troppo basso per mantenere la stabilità orbitale. Bisognava escogitare qualche trucchetto...

Nessun problema, è bastato inclinare di solo 5 gradi il piano orbitale di Naiade rispetto a quello di Talassa. In tal modo ogni qual volta Talassa viene raggiunta da Naiade, quest'ultimo si viene a trovare o in alto o in basso rispetto a Talassa. Periodo e inclinazione sono perfetti per creare questa danza straordinaria. Ne segue che la distanza minima tra i due oggetti non scende mai sotto i 3500 km, una distanza di sicurezza per non darsi fastidio.

Una risonanza veramente meravigliosa che approfitta dell'inclinazione reciproca delle orbite. Per avere una migliore idea di ciò che capita e della splendida manovra di salvataggio, riporto un video della NASA estremamente chiaro e affascinante. Esso è realizzato fermando Talassa e rappresentando come si muove sia Nettuno che il fratellino più interno. Beh... niente da dire... Naiade sembra proprio rivaleggiare con un danzatrice di danza classica: che piroette meravigliose!

Anche i piccoli corpi non si smentiscono mai e ci offrono fenomeni sempre nuovi e inaspettati. Saranno i soli a farlo? Probabilmente no... quanto c'è ancora da imparare.