Categorie: Stelle di neutroni Strumenti e missioni Supernove
Tags: 1987A ALMA clessidra trasparente collana di perle osservazioni submillimetriche polvere raggi X residuo stellare
Scritto da: Vincenzo Zappalà
Commenti:1
Un romanzo a lieto fine **
E' stata, in realtà, la più vicina supernova mai osservata con una tecnologia moderna. Parliamo di 32 anni fa e ci riferiamo alla 1987a, la stella esplosa nella Grande Nube di Magellano a circa 168 000 anni luce da noi. Un evento memorabile... che un po' alla volta ha iniziato a sollevare qualche dubbio.
Mi ricordo benissimo quei giorni, con la frenetica caccia ai neutrini. La battaglia scientifica tra noi e i giapponesi. Sì, no, forse... E poi la sua meravigliosa evoluzione che l'ha fatta apparire come una collana di perle e infine come una sottile clessidra. Mai nessuno era riuscito ad analizzare così bene ciò che succedeva DOPO un'esplosione legata al collasso di una stella gigante (supernova di tipo II, tanto per non confonderci...).
Studiare il dopo ha anche fatto capire cosa era successo PRIMA, attraverso le onde d'urto e l'accensione di anelli di materia investiti dal materiale espulso. Per non parlare dell comparsa della prima polvere dopo che le temperature erano scese al livelli "normali".
Insomma un vero e proprio romanzo che viene raccontato da due video della NASA. Il primo attraverso il telescopio Hubble e il secondo, più recente e più completo.
Tutto bello, magnifico, addirittura poetico... sì, ma mancava qualcosa... un qualcosa di fondamentale: il residuo stellare, la stella di neutroni, il ricordo densissimo e duraturo dell'evento. Si era addirittura pensato che bisognasse rivedere tutta la teoria sulle supernove e sulla nascita dei residui degeneri.
E allora si è mosso lui, il solito, implacabile solutore di enigmi... Chi? ma ALMA, ovviamente!
Piano piano, con i suoi occhiali speciali ha cominciato a guardare la nuvoletta che restava al centro dell'anello più appariscente e, alla fine, ha colto nel segno. I suoi occhi submillimetrici hanno evidenziato perfettamente un ammasso di polvere, al cui interno c'era lei, la stella di neutroni. ALMA ha anche detto che è meglio aspettare ancora un po'. lasciare che si diradi quella foschia fastidiosa e la piccola stella degenere sarà pronta per gli studi futuri.
Articolo originale QUI
QUI potete ammirare un filmato che mostra l'evoluzione della nube di materia espulsa dalla Supernova 1987A e della sua onda di shock nell'arco di trent'anni di osservazioni
Niente sfugge ai super-occhi di ALMA... non ci credete? Guardate QUI !
1 commento
Meraviglioso caro Enzo e grande ALMA come al solito.