Una leggenda cosmica che ci permette di risolvere un bel problema di fisica e matematica. Pochi calcoli e un risultato decisamente interessante. L'asterisco in più vale per chi volesse DIMOSTRARE la conclusione.
Un esercizio perfetto per chi ama la geometria e detesta l'algebra. Ciò che si deve fare è solo tagliare, ruotare, traslare e incollare ... peccato che nessuno abbia avuto voglia di provarci. Riassumiamolo come dimostrazione di un teorema.
Cosa sarebbe successo a Giulietta e Romeo ai tempi nostri? Forse si sarebbero conosciuti su internet. Un quiz che mi è piaciuto per la sua semplicità, e che propongo pur sapendo che i più esperti possono esserne a conoscenza, essendo un problema classico di logica creativa. Mi auguro che chi lo conosca non partecipi alla discussione. Il problema è si semplice, ma non è detto che la soluzione sia immediata.
La legge della riflessione luminosa è quanto di più semplice si possa immaginare, eppure è capace di trarre in inganno altrettanto facilmente.
L'esercizio va risolto solo con la trigonometria. Ciò non toglie che alla fine si ottenga un'equazione di quarto grado, la quale, però riesce a essere risolta con estrema facilità. Un bravo a Fabrizio...
La Terra è piatta o non è piatta. Cerchiamo di risolvere questo problema sollevato dall'ignoranza che circola al giorno d'oggi. Ma... possiamo risolverlo veramente?
Betelgeuse è una supergigante rossa che sta vivendo le ultime fasi della sua vita. E se ci facesse la sorpresa di Capodanno?
Se vogliamo addentrarci correttamente alla comprensione delle varietà Riemmane, abbiamo bisogno di qualche concetto riguardante argomenti di matematica avanzata, che di solito di studiano nei primi due anni di università . Chiaramente non è nei nostri scopi né nelle nostre possibilità approfondire tali argomenti. Provo perciò a presentarli in modo pratico-intuitivo, sfruttando anche il lavoro fatto da Vincenzo e da Fabrizio. Parleremo di matrici e del loro prodotto, di derivate parziali e equazioni parametriche, nonché di prodotti scalari. Spero che questo sia sufficiente per comprendere uno dei concetti più belli e potenti della matematica che è alla base delle teorie relativistiche e della cosmologia: le varietà Riemmane.
Dopo tanti triangoli abbastanza "imbranati", eccone uno molto preparato i cui vertici si divertono a proporsi, a vicenda, dei problemi non proprio banali. Questo è il regalino di Natale per i più esperti (ma nemmeno troppo, in fondo...).
La domanda è sempre la stessa che si ripete da lungo tempo: "Come hanno fatto a crescere così in fretta i buchi neri supermassicci?". E la risposta continua a saltare da un capo all'altro, e non penso sia ancora quella definitiva.
L'astrofisica di punta chiama e il nostro sito risponde. La straordinaria immagine ripresa dal radiotelescopio sudraficano meritava una visita sul campo... Ma noi, che siamo un passo avanti a tutti, abbiamo mandato il nostro inviato speciale Frank ancora prima che la notizia e l'immagine fossero divulgate. Ed ecco un suo resoconto!
C'è voluto lo strumento ESO's HAWK-I montato sul VLT nel deserto di Atacama per scoprire come la nostra galassia, apparentemente tranquilla al giorno d'oggi, abbia avuto una vita spericolata circa un miliardo di anni fa.
E' meglio che dia subito la soluzione che avevo in mente, ma che si riferiva solo alle due configurazioni legate ai nostri 41 gatti. Esse avevano entrambe la prima colonna in comune... Fabrizio e Leandro hanno allargato il problema e allora è meglio che crei una pausa. Se poi qualcuno volesse generalizzare ancora di più... sia il benvenuto.
Che ci sia la mano del nostro amico Frank? Fatto sta che proprio dal Sud Africa ci giunge una delle immagini più spettacolari degli ultimi anni. Il telescopio 64 MeerKAT ha osservato un zona di cielo pari a circa cinque lune piene per circa 130 ore. L'ha osservato nelle onde radio, scegliendo proprio una regione priva di segnali di disturbo e ciò che è apparso è veramente qualcosa di straordinario: migliaia di galassie in piena attività durante il periodo chiamato "mezzogiorno cosmico".
E' inutile commentare ancora una volta le virtù di ALMA... anche perché questa volta ci ha dimostrato che l'inquinamento dei più "ricchi" è iniziato ben presto nell'Universo. Non c'è niente di nuovo sotto il... Big Bang. Greta pensaci tu!
Una comunicazione, stimolatami da Frank (e lo ringrazio di cuore), sulla veridicità dell'enorme buco nero che non dovrebbe esistere... e che forse non esiste realmente.