Ryugu mostra i suoi crateri e Bennu risponde a par suo: non era stelle di sfondo, ma proprio "sassi" quelli che volavano attorno all'asteroide!
Cosa resterà del nostro Sistema Solare una volta che il Sole si sarà trasformato in nana bianca? Per la prima volta abbiamo una risposta "osservativa" a questa domanda.
La risposta riguarda un corpo celeste estremamente ben conosciuto. Ovviamente, la mano dell'uomo ha fatto il resto...
Inserisco il link a una più che autorevole analisi di un celebre climatologo (premiato due volte perfino dalla NASA per i sui studi sul clima) che analizza punto per punto i dati storici, i modelli e le proiezioni.
Un recente lavoro che cerca di confrontare la metallicità di varie stelle con quella dei suoi pianeti giganti gassosi ci dà lo spunto per giocare un poco con il paradosso di Simpson e stare sempre molto attenti a relazioni che legano varie grandezze, senza rendersi conto che potrebbero esistere variabili nascoste non adeguatamente prese in considerazione.
La sonda che sta viaggiando al di là di Plutone sta compiendo un lavoro silenzioso, ma eccezionale, con una strumentazione d'avanguardia: sentire il soffio del Sole a distanze enormi. Esso è sicuramente rallentato, ma, noi sulla Terra, facciamo finta di non saperlo (o non lo sappiamo davvero?). Il vento Solare, quel fascio di particelle cariche […]
Abbiamo di recente discusso di uno strano fenomeno causato dall'instabilità del momento d'inerzia intermedio e abbiamo fatto anche l'esempio del satellite "rimbalzante" di Saturno, Iperione. In qualche modo l'asteroide Ryugu visitato da Hayabusa2 non è da meno.
Questo articolo è la continuazione della miniserie riguardante i paradossi insiemistici, che trovate nell'archivio di matematica. Nel primo articolo abbiamo visto come la costruzione assiomatica di Zermelo-Fraenkel permette di eliminare il paradosso di Russel, e anche quello dell'insieme universale (esistenza dell'insieme di tutte le cose). Lascia però degli interrogativi; se l' "insieme" di Russel e l' "insieme universale" non sono insiemi, allora cosa sono?
Galileo ed Einstein a confronto: due geni veramente astuti!