Esiste uno studioso che ha scritto un diario. Un diario molto speciale che illustra tutti gli studi teorici e di laboratorio che riguardano le strane caratteristiche della materia che riempiva l'Universo nei suoi primi dici microsecondi di vita. Anche se non certo di facile lettura, questo diario è ora aperto a tutti.

L'idea di base è cercare di capire di cosa era riempito lo spaziotempo nei primi dieci microsecondi di vita dell'Universo. Sembra abbastanza chiaro che la materia di quel periodo era presente sotto uno stato ben diverso da quello che incontriamo tutti i giorni (ma anche solo pochi secondi più tardi). Siamo all'epoca della "zuppa primordiale", quella composta da quark e gluoni e che viene identificata come QGP (Quark-Gluon Plasma). Dieci microsecondi che hanno deciso il futuro di tutto il Cosmo; dieci microsecondi che esperimenti di laboratorio sempre più sofisticati sono riusciti in qualche modo a riprodurre.

Ma sarà poi vero? Tutte le stranezze che si incontrano facevano realmente parte del comportamento bebè che stava cominciando a respirare? Il nostro Johann Rafelski ha cominciato a raccogliere dati, oltre che collaborare a molti esperimenti, fin dalla fine degli anni '70 del secolo scorso e ha riportato tutti i successi, i dubbi, le stranezze, le critiche, in una specie di diario che oggi è reso pubblico e che contiene anche sue ricerche mai pubblicate.

Una vita spesa per descrivere e cercare di capire 10 microsecondi. Una pazzia? No, una passione e una consapevolezza senza pari. Quei dieci microsecondi avrebbero potuto portare a un Universo ben diverso dall'attuale o, addirittura, non farlo nascere o chissà cosa. Eh sì, sono proprio i 10 microsecondi forse più importanti di tutti. E' allora che la materia si crea, ma in uno stato ancora in gran parte incomprensibile, soggetta a temperature e a pressioni inconcepibili.

Chi ha voglia, tempo, interesse (e una profonda preparazione in materia) troverà una favola bellissima, dove al posto di mostri e di principi azzurri, vi sono particelle che si fatica a dire solo "strane", capaci di dar luogo a fenomeni apparentemente assurdi.

Questo è vero studio e non quello basato sullo "scoop" a tutti i costi, senza un briciolo di prova sperimentale alle spalle.

 Discovery of Quark-Gluon Plasma: Strangeness Diaries

Un viaggio attraverso la materia, per capire cos'è e come si organizza dall'infinitamente piccolo all'infinitamente grande, lo trovate QUI