Categorie: Buchi neri Supernove
Tags: scomparsa supergigante blu trasformazione diretta in buco nero variabile
Scritto da: Vincenzo Zappalà
Commenti:2
Una supergigante molto riservata **
Lo sappiamo bene: più le stelle sono massicce e meno vivono, ma la loro trasformazione finale è più che plateale, dando origine alle supernove, uno dei fenomeni più luminosi ed energetici dell'Universo. Questa è la norma, ma si pensava che questi veri giganti del Cosmo potessero anche "andarsene" in silenzio, senza far "rumore"... Forse è stata osservata la prima stella veramente discreta.
Una stella gigante blu era stata localizzata in una galassia nana a circa 75 milioni di anni luce da noi. Una stella sicuramente enorme, dato che la sua luminosità era ben 2.5 milioni di volte quella del Sole. Non pensiamo che un oggetto del genere, benché gigantesco, possa essere stato visto singolarmente. Ciò che si vede è solo una grande luce proveniente dalla galassia, con tutti i requisiti spettroscopici per essere dovuta a una stella di grande massa che, come tutte le sue sorelle, mostra continui segni di instabilità. Ciò capita sempre quando la stella è vicina alla sua trasformazione finale e si prepara per lo spettacolo dell'esplosione come supernova. Essa diventa variabile e continua a perdere massa attraverso l'emissione improvvisa di strati esterni della propria struttura. Questi gesti di nervosismo danno luogo a violenti aumenti di luminosità alternati a momenti di apparente tranquillità (vedi Betelgeuse).
Un oggetto, perciò, da tenere sotto controllo, dato che nel giro di pochi anni avrebbe mostrato il suo spettacolo finale. Un evento da non perdere, dato che assistere in diretta a un'esplosione di supernova di una stella veramente massiccia è un boccone veramente ghiotto.
Tra il 2000 e il 2011 la stella era veramente turbolenta e quando si è tornati su di lei nel 2019 tutto ci si aspettava meno che il buio assoluto: la stella era scomparsa! Sono stati puntati su di lei occhiali diversi, sensibili a varie lunghezze d'onda, ma... niente di niente. Una possibilità è che a seguito di una espulsione di massa notevole, la polvere raffreddatasi abbia nascosto la gigante. Essa sarebbe ancora lì in procinto di diventare una supernova, nascosta dietro una tenda di riservatezza. Ma, perché non sperare in un'alternativa ancora più preziosa? La supergigante blu avrebbe già potuto trasformarsi in buco nero senza esplodere come supernova. Evento giudicato molto raro e mai osservato finora (o forse osservato solo un'altra volta tre anni fa).
Si stanno pianificando osservazioni molto più accurate, utilizzando telescopi di nuova generazione, capaci forse di capire cosa è rimasto della nostra stella così riservata. Sarebbe un bel colpo!
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2 commenti
Ciao Enzo..ma..in soli 8 anni una stella cosi grande può diventare un buco nero? e senza esplodere? ?
Teoricamente è possibile (la trasformazione in buco nero è rapidissima, non appena smette di produrre energia avviene il collasso), ma non era mai stata osservata. E' un qualcosa che potrebbe capitare solo per stelle estremamente massicce, in cui tutta la massa riesce a collassare senza "rimbalzi" da supernova. Tuttavia, ricordiamoci che la ragione della scomparsa potrebbe dipendere solo da una nube scura prodotta in una fase di espulsione di strati superficiali...