Beh... inseriamo un quiz semplice (anche se non lo sembra del tutto). Buon divertimento!
Ebbene sì... non c'è bisogno di aspettare miliardi di anni per assistere alla collisione tra la galassia di Andromeda e la nostra. L'incontro è - probabilmente - già cominciato!
Un problema di pura logica, molto divertente. La soluzione non è immediata, ma ci si può arrivare con un po' di ragionamento e leggendo bene quanto dice sia il violinista che l'amico.
Fabrizio ha praticamente risolto la prima parte del quiz ed è sicuramente a buon punto con la seconda. Ho deciso, comunque, di dare la soluzione, dato che il quiz è in visione da parecchio tempo. Leggete l'articolo perché vi propone un esercizio molto ... pratico!
Non solo le auto di formula 1 devono necessariamente eseguire uno o più "pit stop" durante le gare (senza benzina non si può correre), ma anche i buchi neri galattici non sono da meno.
La frase del titolo è stata detta da un genio della matematica come Paul Herdos (1913-1996) e se lo ha detto lui c'è da crederci...
Un nuovo telescopio spaziale, capace di scoprire centinaia di pianeti vagabondi, è stato dedicato a una grande astronoma, Nancy Grace Roman, che ha avuto un ruolo decisivo nella costruzione del telescopio Hubble, tanto da essere chiamata "la madre di Hubble". Essendo donna, la sua carriera è stata irta di ostacoli, ma alla fine i suoi meriti sono stati riconosciuti.
Vedo che il vino non piace molto (peccato...). Lasciamolo, comunque, in attesa di qualche estimatore. Nel frattempo, proponiamo questo quiz geometrico veramente semplice, a cui spero rispondano in tanti...
Diamo soltanto una risposta "preliminare" al problema delle bottiglie di vino, lasciando ancora aperta la dimostrazione...
Tre semplici ed apparentemente insignificanti parole che, pronunciate nel posto giusto e al momento giusto dallo scienziato giusto, hanno generato fiumi di altre parole (libri, interviste, video, riflessioni, discussioni...). Non è facile, in questo fiume impetuoso di parole, trovare un modo originale per riflettere sul Paradosso di Fermi, ma il nostro amico Fiorentino, grazie alla lucidità di pensiero che gli è propria, lo ha trovato. Vediamo come ha fatto...
Cosa c'è veramente al centro della nostra galassia? Abbiamo veramente capito tutto? No, c'è ancora molto da scoprire e i segreti di un buco nero galattico e delle stelle che lo circondano restano un quiz tutto da risolvere.
Parliamoci chiaro: se l'uomo fosse mandato su Marte prima di qualche decennio, sarebbe da considerare una vittima sacrificale o -se volete- un eroe da ricordare con la solita ipocrisia che contraddistingue la società di questi tempi.
Continuiamo con la nostra integrazione per parti e facciamo un paio di esempi.
Rimaniamo in tema di asteroidi, meteore, bolidi e cose simili. Nessuno ne ha parlato, ma un piccolissimo asteroide, molto curioso, ha voluto far visita alla Terra, riuscendo, però, a non rimanere vittima della sua atmosfera. La sua vita futura è stata, comunque, sconvolta dall'evento.
Grazie a un nutrito gruppo di scienziati dilettanti (i veri astrofili) sono stati ispezionati gli archivi delle immagini riprese da due telescopi da 4 metri di diametro e sono state identificate 100 nane brune estremamente fredde, con temperature comparabili a quelle della nostra Terra.
Non più tardi di ieri il nostro Enzone ci ha parlato di una meteora particolarmente luminosa e di quanto l’evento sia raro, ma già oggi parliamo di altre due! Che siano i primi segnali dell’Apocalisse?!? Per fortuna no, ma i tre eventi sono correlati. Vediamo come…