Categorie: Cosmologia Storia della Scienza
Tags: Dante eretici ipersfera Paradiso
Scritto da: Vincenzo Zappalà
Commenti:3
Dante e l'ipersfera ***
Quest'oggi, su Rai 3, hanno riproposto un'intervista di Corrado Augias a Carlo Rovelli, in occasione dell'uscita di un suo nuovo libro. Tra i punti chiave toccati nella discussione vi è stata la visione dell'ipersfera dantesca. La spiegazione, non faccio per vantarci, mi è sembrata meno divulgativa e comprensibile di quella che avevamo dato, tempo fa, mia figlia Barbara ed io. Noi l'avevamo, innanzitutto, inquadrata in un contesto storico ben delineato e generale. Il concetto di ipersfera, poi, era stato trattato partendo praticamente da zero. Inoltre, erano stati considerati molti versi fondamentali di Dante e non solo quei pochi che sono ormai diventati un luogo comune e ripetitivo. Chi fosse interessato e avesse sufficiente pazienza e volontà può leggere o rileggere l'intera faccenda QUI oppure cliccando sui link sottostanti.
Un progetto alquanto ardito, ma che non poteva mancare nel nostro Circolo: letteratura, storia e scienza a confronto e intrecciate assieme lungo un intervallo di tempo che va dal medioevo più cupo alla cosmologia più moderna.
2A - La proiezione di una sfera a 4 dimensioni in uno spazio tridimensionale
3A - Come vivere su una 3-sfera
5AB - Solo l'ipersfera può spiegare i versi di Dante
3 commenti
Cosi come un planisfero è una proiezione in 2d di una 3palla, l universo dantesco è la proiezione in 3d di una 4palla
Me lo ero persooooo !!!
Mi stavo risentendo su Rai 3 il grande Sermonti (se pubblicizzassero meglio il patrimonio che hanno...) cercando ricostruzioni sul web, ma non pensavo certo al mio adorato blog di Astronomia (un po' riduttivo come nome rispetto ai SUPER CONTENUTI)
Meraviglioso come sempre
Grazie Enzo e Barbara
Eh lo so, caro Giorgio... scrivo un po' troppo ed è difficile stare dietro a tutti gli articoli (siamo oltre ai tremila). Il fatto è che vorrei riuscire a dire tutto e di più senza rischiare di non farcela. L'importante è che sia scritto e poi c'è sempre tempo per recuperarlo. L'idea di richiamare qualche vecchio articolo (suggeritomi anche da Scherzy) non è affatto cosa sbagliata! Lo farò più spesso...
Per adesso, comunque, GRAZIE infinite!