15/12/20

Riscaldamento globale? Colpa della Luna! *

Questo articolo è stato inserito nella sezione dell'archivio dedicata al clima e al riscaldamento globale, nella quale troverete una selezione di articoli sull'argomento e le motivazioni della nostra impostazione critica a riguardo.

 

Diamo una versione molto semplificata, e anche un po' ironica, di un effetto confermato da studi continui e approfonditi effettuati sull'Oceano Artico. Una piccola rivoluzione...

Il metano non viene considerato un gas serra, anzi forse non è nemmeno conosciuto, dai  "quaquaraqua"  che sparlano a vanvera (il Covid ne ha, almeno, zittito molti, i gretini per primi, che adesso aspirano solo ad andare a passare ore nei bar e a trasportare a casa il virus, tanto loro sono giovani e praticamente immuni). In realtà, dovrebbe essercene di meno rispetto alla CO2, ma la sua capacità di trattenere il calore è circa 20 volte maggiore rispetto all’anidride carbonica. Un gas serra, quindi, decisamente più potente.

Sappiamo benissimo che esso viene prodotto dall'uomo volente o nolente, così come da qualsiasi essere vivente che calpesta la terra e il mare. D'altra parte esso si produce proprio nella degradazione del materiale organico. Si può cercare di limitare questo gas di ... scarico? Si studiano tecniche e si ci scaglia contro gli allevamenti, ma , in realtà, c'è una fonte di metano difficilmente controllabile: l'Oceano Artico.

Dove i fondali sono più bassi il metano riesce  a fuoriuscire dall'acqua e a spargersi in atmosfera. La cosa interessante è che si è notato, attraverso continue misurazioni su posizioni e profondità diverse, che le emissioni seguono delle periodicità molto sospette e praticamente inaspettate. Ciò si nota particolarmente nei bassi fondali. Chi ha la colpa di tutto ciò? Presto detto: la Luna con le sue maree.

Le maree giocano sulla pressione idrostatica in modo molto articolato: essa cresce durante le alte maree e decresce durante le basse. Il che vuole anche dire che durante le alte maree l'emissione di metano è decisamente meno abbondante rispetto a quella che si ha durante le basse maree. In modo molto semplificato potremmo dire che durante le alte maree vi è un innalzamento del livello del mare e quindi si ha una maggiore pressione e una minore emissione di metano.

Accidenti, ma , allora, ben venga il riscaldamento globale che sta (teoricamente soltanto) innalzando i mari! Più alta è la pressione e minore è l'emissione di metano dall'Oceano Artico. La CO2, quindi, gioca a favore, dato che innalzando i mari  fa scendere le emissioni del metano. Purtroppo, però, la Luna si allontana dalla Terra e gioca in verso opposto. Che antipatico satellite!

Sembra che Greta stia dimostrando che l'allontanamento della Luna è causata dall'emissione di CO2 e che quindi per colpa della CO2 si ha anche un minore effetto di contenimento del metano. Non resta che passare all'azione. E' ora che Greta si svegli e prenda accordi con SpaceX per mettere in orbita un miliardo di satelliti (milione più, milione meno) capaci, in qualche modo, di riportare la Luna verso la Terra. Aumenterebbe la marea  e il metano sparirebbe. E al diavolo se il contenimento della CO2 ridurrebbe il livello dei mari, tanto ci sarebbe la Luna sempre più vicina con le sue maree più potenti. Beh... sì, un bell'intrigo... roba da non capire dove sta la testa e dove sta la coda. Forza Greta, pensaci tu!

Abbiamo un po' scherzato e speriamo che Greta continui a sonnecchiare e a godersi i soldi intascati finora (continua ad andare in motoscafo?). Tuttavia, questa interconnessione tra Luna ed emissione di metano, tramite le maree è veramente notizia estremamente importante per legare sempre più il clima con le correnti oceaniche, la pressione idrostatica e, adesso, anche con il nostro piccolo e prodigioso satellite naturale.

Per rimanere più seri e valutare l'importante scoperta a pieno, vi consiglio di leggere l' articolo originale QUI.

P.S.: ancora una volta l'articolo sembrerebbe presentare una scoperta del tutto imprevista. In realtà, ho trovato cenni di questa ipotesi fin dal 2000.

2 commenti

  1. Mario Fiori

    Carissimo Enzo una cosa gioca, nostro malgrado, a vantaggio di Greta, dei Gretini e, peggio ancora, degli affaristi alla Gore e seguenti.
    La gente non segue queste notizie : troppo complesse, noiose, sti scienziati, gente complicata. Molto meglio e sicuramente più vere le notizie ad effetto, con annessi strafalcioni (ma chi se ne rende conto?), che fanno moda e vengono inculcate da personaggi ammalianti ricoperti dalla giusta dose di denaro (ma questo è un minimo particolare). Lo ha detto la televisione e quindi è tutto vero. Lo ha detto farfallina allora va bene ;sai lui è un esperto. Ma dove vogliamo andare caro Enzo

  2. Verso l'ignoranza, caro Mario, verso l'IGNORANZA più squallida e sicura, quella che permette a chiunque di dire quello che vuole e come vuole. La scuola doveva insegnare le regole di base. Senza base non si costruisce niente.

Lascia un commento

*

:wink: :twisted: :roll: :oops: :mrgreen: :lol: :idea: :evil: :cry: :arrow: :?: :-| :-x :-o :-P :-D :-? :) :( :!: 8-O 8)

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.