Questi facile esempio sul teorema di Ramsey mette in luce ancora una volta che il disordine completo non può esistere. Qualunque insieme di enti sufficientemente grande contiene necessariamente una configurazione molto regolare.
Questa è una soluzione volutamente "complicata" per rispondere al quiz "Pitagora è sempre Pitagora". Lo scopo è quello di richiamare concetti che abbiamo trattato ultimamente. Molto gradita è stata anche l'intrusione di Oreste Pautasso e del suo enunciato decisamente più "corposo".
In questo lungo articolo affrontiamo di petto il problema della carta igienica, limitando gli approcci a un numero abbastanza ristretto (se ne potrebbero tentare anche altri). Come vedremo potrebbe sembrare un problema del tutto inutile e ridicolo, ma –in fondo- oltre che a metterci di fronte a una matematica di livello crescente (e quindi molto utile per verificare le proprie conoscenze) ci può far riflettere su problematiche ben più ampie e fondamentali. Inoltre, lo reputiamo abbastanza divertente! L’articolo, iniziato da Vincenzo, ha visto la fattiva collaborazione di Daniela e Maurizio, oltre che i commenti puntuali di Umberto e Leandro. Un lavoro veramente corale che può essere letto da tutti, cosa questa che auspichiamo fortemente.
La giornata della Terra ha avuto il suo inizio 50 anni fa, nel 1970, con visioni catastrofiche pari a quelle di oggi, ma anche con motivazioni, spesso, completamente contrarie. Chissà che non serva ricordarle ai giovani attivisti del clima, con Greta per prima...
Non sappiamo come e se passerà questo periodo che dire buio è troppo poco. Tuttavia, c'è qualcos'altro che faticherà, invece, a diventare buio: il nostro cielo.
In questa sezione vogliamo dimostrare come le funzioni iperboliche possano anche essere definite attraverso la partecipazione attiva del numero e. Nel contempo vogliamo anche mostrare la relazione che esiste tra funzioni trigonometriche classiche e le funzioni iperboliche. Per fare ciò è fondamentale utilizzare la formula di Eulero, proprio quella che ha portato, come caso particolare, alla sua celeberrima identità, di cui abbiamo già parlato.
Il brutto periodo che stiamo vivendo ha messo il riscaldamento globale in secondo piano e ha fatto stare zitti i tanti avvoltoi (ma ne ha creato di nuovi...). Forse si è messo in lista d'attesa aspettando tempi migliori per fare ammalare la Terra?
Un quiz veramente semplice, che lascerei ai principianti... (però rispondete!).
Finalmente una matematica accessibile a tutti: basta seguire il tag Ramsey dove sono illustrati i prerequisiti per capire uno dei teoremi più strani che io abbia mai visto, dall'enunciato semplice, che potrebbe comprendere anche un bambino. Chi vuole può seguire anche la dimostrazione che è un pò più complessa, ma anche qui non sono previste […]
New Horizons non solo ci ha fatto scoprire le straordinarie caratteristiche dei corpi del Sistema Solare più lontani da noi, ma tra pochi giorni eseguirà un'operazione veramente chirurgica, permettendo di misurare la distanza di due stelle vicine con una precisione incredibile.
Ancora una volta, tanto per cambiare..., Einstein ha avuto ragione. La prova fondamentale della sua relatività generale dovuta alla soluzione del problema della precessione di Mercurio, è stata confermata lavorando su masse decisamente più grandi. Una verifica veramente eccezionale anche se ampiamente prevista.
Iniziamo il nostro lungo percorso verso i ponti sospesi partendo da lontano. In particolare, dalle funzioni trigonometriche che conosciamo tutti molto bene.
Quanto è lungo un rotolo di carta igienica?
Come ormai previsto, la cometa Atlas non ha resistito alla temperatura crescente e si sta disintegrando. Probabilmente si sarà polverizzata ancora prima di raggiungere l'orbita di Mercurio.
Si fa presto a dire supernova... Spesso, proprio le stelle più grandi, quelle che si avvicinano o superano le cento masse solari danno luogo a fenomeni estremamente bizzarri e inaspettati (per non dire poco compresi). Nel 2016 è stata scoperta una supernova e oggi si può dire che mai se ne era vista una così […]
Se volete scoprire come mai, tra gli infiniti possibili Universi paralleli (sempre che esistano) condividiamo con un connazionale ingiustamente misconosciuto quello in cui possiamo emozionarci con i film di Charlie Chaplin, divertirci con quelli di Walt Disney, riflettere con quelli di Frank Capra e attraversare la baia di San Francisco in pochi minuti grazie ad una delle più ardite opere di ingegneria che mente umana abbia mai concepito, mettetevi comodi e… buona lettura!