La soluzione è stata più laboriosa del previsto... tuttavia, ringrazio tutti coloro che hanno provato. Il numero 70 girava, ma quasi sempre con un ragionamento non coretto del tutto.
Una domanda a bruciapelo che è veramente legata alla strategia del progetto SETI sempre alla ricerca di altre civiltà tecnologiche nell'Universo.
Oggi, 17 febbraio, ricorre la Festa del Gatto... visto che questo poliedrico e versatile Circolo è fiero di essere anche la succursale di un gattile, non possiamo non celebrarla! E' con grande piacere, quindi, che riproponiamo un raccontino che, oltre ad avere come protagonista un mito di gatto, ha cambiato il destino del Circolo (nonché la storia personale di alcuni di noi), dando inizio ad una bella storia di amicizia e varia umanità. Vero, Vince & Mau?? ;-)
Lo ammetto, anch'io ho un numero che mi piace particolarmente tra quelli che vanno da 1 a 99. Però non posso dirvelo... è un segreto. Però, però, potrei aiutarvi un poco. Inviterei i più "bravi" ad aspettare un paio di giorni per dare spazio alle nuove leve scalpitanti.
La soluzione da me proposta si basa sulle proprietà del baricentro. Si potrebbe scrivere in modo molto stringato, ma cerco di spiegarla in modo che anche in non esperti in certe proprietà vettoriali del baricentro possano comprenderla. La fisica qui non c'entra niente; lo stesso si avrebbe definendo una certa entità con operazioni da svolgere su vettori con moduli proporzionali a determinati numeri ( numeri detti anche scalari).
Questo quiz di logica più che di matematica è stato letteralmente "sbranato" da Maurizio e nessuno (tranne Ale) ha avuto la voglia di cimentarsi. Cercheremo, la prossima volta, di mettere il bavaglio al nostro Mau... che di questi quiz, relativamente semplici, ne fa un solo boccone!
Sapete già come la penso su certi "falsi" amanti del Cielo che si definiscono tali, ma il cui unico obiettivo è cercare di illudersi di eseguire osservazioni prestigiose e di essere più bravi del collega che ha un telescopio più grande. Chi ama l'astronomia dovrebbe fare di tutto per aiutare la Scienza in modo da unire veramente l'utile al dilettevole.
Ormai Betelgeuse è diventata veramente una "Star" e su di lei si puntano sempre più "occhi", tra i quali anche il VLT dell'ESO. Una nube c'è, ma il discorso non cambia.
La volta precedente abbiamo capito il significato della spinta di Archimede e perché deve entrare in ballo il peso del liquido spostato. Ora possiamo tranquillamente arrivare scrivere la formula che lega il peso effettivo del corpo immerso e la spinta di Archimede.
L'Unione Astronomica internazionale è profondamente preoccupata di quello che succederà nei prossimi anni con la messa in orbita di migliaia e migliaia di satelliti dediti solo alla telecomunicazioni, con ricadute puramente economiche.
Mesi e mesi di analisi dei dati, di simulazioni e di ipotesi, smentite o confermate, hanno portato a una conclusione ragionevolmente sicura riguardo alla formazione dei planetesimi primordiali, soprattutto nella zona abbastanza "calma" del Kuiper Belt. New Horizons ha dato un altro contributo fondamentale per comprendere la formazione del Sistema Solare.
Me lo aspettavo da un momento all'altro e devo dire che tutto il mondo è paese: evviva l'ignoranza, la migliore dote per affrontare il futuro!
Un quiz di tanta logica e di poca matematica. Malgrado le apparenze, tutti possono riuscire a risolverlo.
Spesso e volentieri sorge un dubbio: quell'enorme corpo celeste trovato ai bordi di un lontano sistema planetario è una stella "fallita" o un vero pianeta? Si cerca in tutti i modi di risolvere la questione in base alla massa e alle caratteristiche superficiali, ma spesso il dubbio resta. Da oggi, con certosina pazienza e tecnologia d'avanguardia, si potrà utilizzare un nuovo metodo di discriminazione.
La missione Mars 2020 che si prevede giungerà nel 2021 su Marte ha anche lo scopo di rilevare l'esistenza di eventuali tracce biologiche o di organismi fossili tramite un rover automatico che analizzerà gli affioramenti rocciosi. In una simile ricerca è cruciale la scelta del sito. L'articolo descrive il luogo scelto, illustra motivazioni e fattori che ne hanno determinato l'individuazione e evidenzia il grado di difficoltà della missione.
In questo articolo cercherò di unire, come si suol dire, l'utile al dilettevole. L'argomento è quello dei satelliti geostazionari. Come noto, questi sono satelliti posti in orbita equatoriale attorno alla Terra ad una quota tale che essi, pur muovendosi rispetto ad un osservatore solidale con un sistema di riferimento posto nello spazio, risultano fermi in […]