In questo articolo propongo alcuni degli argomenti affrontati da Enzo nel 6° articolo della serie “La relatività Generale al microscopio” applicati al caso particolare delle coordinate cartesiane e coordinate polari nello spazio Euclideo. L'obiettivo è di illustrare tramite queste due coordinate il percorso che porta al tensore metrico o metrica.
In questo articolo descrivo la realizzazione di un modello di geometria solida con il quale ho voluto verificare il funzionamento di una montatura equatoriale, ossia un particolare sostegno di un telescopio molto utilizzato in ambito amatoriale e non solo. La montatura equatoriale consente con un unico movimento, manuale o motorizzato, di "inseguire" il moto apparente di un astro nel cielo, in realtà ruotando in sincrono col moto di rotazione terrestre.
Anche il microcosmo ha la sua gerarchia nobiliare... Forse i terrestri ne subiranno gli effetti. Ma se ne accorgeranno?
Ultimamente sfrutto molto le domande dei lettori sia pubbliche che private per affrontare problemi mai toccati o toccati in modo molto superficiale. Me ne è stata fatta una che mi ha stimolato ad addentrarmi, nel modo più semplice possibile, verso una problematica che dire vasta è troppo poco. Soprattutto, non sarà facile mantenere un livello relativamente "basso". Questa domanda, però, mi ha istigato a proporne una a voi che ci serva un po' come antipasto...
Ci uniamo alle celebrazioni del settecentenario della morte di Dante Alighieri, riproponendo un progetto di cui andiamo molto fieri, nel quale letteratura, storia e scienza si intrecciano lungo un intervallo di tempo che va dal medioevo più cupo alla cosmologia più moderna: un entusiasmante viaggio al termine del quale dimostreremo, tramite l'analisi dei suoi stessi versi, la capacità del Sommo Poeta di immaginare una struttura teologica e scientifica ben al di là dei suoi tempi, anticipando di fatto la visione matematica di Riemann e quella fisica di Einstein.
In realtà, risolvere un'equazione di secondo grado non è difficile. L'unico problema può essere, per qualcuno, ricordare a memoria la formula risolutiva. Ma è veramente necessario? Rifacendosi in parte ai babilonesi, possiamo dire di NO.
E' un periodo che sforno tanti quiz e sono contento di vedere che riscuotono successo. Anzi, mi accorgo che, a volte uno a volte un altro, siete prontissimi a rispondere. Voglio provare a divertirmi anch'io, sicuro della vostra partecipazione!
La soluzione completa è stata data in modo perfetto e completo da Giovanni. Merita comunque ripeterla con qualche figura e analizzarla ricordandosi del paradosso di Zenone.
Il Dottor Lecter è tornato? No, è "solo" un buco nero!
Uno scambio di commenti con Frank mi dà l'occasione per pubblicare questa breve riflessione che ho scritto l'anno scorso per mia figlia, alla ricerca di un argomento originale da sviluppare per un compito che le avevavo assegnato a scuola. Può sembrare un fuori tema rispetto agli argomenti trattati in questo blog ma, in realtà, non facciamo altro che parlare di un linguaggio che genera informazioni: informazioni che, anche in questo momento, per il solo fatto di leggere un articolo su un blog, stiamo generando, che hanno un valore e che, contrariamente a quanto si possa pensare, non sono totalmente fuori dal nostro controllo.
Il 237mo meeting dell'American Astronomical Society, causa coronavirus, è liberamente fruibile in remoto. Per chi fosse interessato a seguirne gli eventi (termina il 15 gennaio) si può accedere tramite il link seguente: https://aas237.vfairs.com/
Partendo dal teorema di Pitagora sul piano arriviamo a quello su uno spazio curvo, grazie al tensore metrico... le cose si complicano e le sommatorie si affollano.
In periodo in cui i nuovi incontri sono molto rari, sorge molta tristezza, ma pensiamo anche al fatto che non sempre i nuovi incontri risultano realmente positivi. Una galassia ce lo insegna...
L'ipotesi della natura corpuscolare della luce si fa solitamente risalire a Newton. Ma non è così! Basterebbe avere meno "campanilismo" scientifico...
Questo problemino è estremamente interessante in quanto ci fa ragionare su un caso molto realistico di pura geometria non euclidea, ma che presenta dei risvolti che vanno ben oltre. Non vi dico quali, altrimenti vi aiuterei troppo nella soluzione.
E' successo quello che "doveva" succedere... questo quiz l'avevo già proposto nel 2018, ma me ne ero completamente dimenticato. Il nostro Arturo Lorenzo se n'è accorto subito, ma abbiamo deciso di non rimuoverlo, dato che i nuovi arrivi sono stati molti.