Carosone aveva proprio ragione...

In questo periodo, devo ammettere, sento un po' di più i telegiornali, anche se poi filtro le notizie con il meccanismo del "sale" (in zucca, intendo...). Ne segue che mi devo anche "beccare" gli inserti pubblicitari.

Lasciamo perdere la loro idiozia, soprattutto se confrontati con quelli d'autore del celebre Carosello (come ha detto anche Daniela, andate a vederli -o rivederli- ne vale la pena!), ma i messaggi che mandano sono, in molti casi, decisamente pericolosi.

Faccio un esempio che ci tartassa quasi continuamente: avete perdite urinarie? Pronti! Indossate delle bellissime mutande corazzate. Avete problemi di prostata? Nessun problema, basta prendere un paio di pastiglie. Soluzioni analoghe sono anche date alle gentili signore (ma me ne intendo molto meno...). Il tutto mi ricorda molto il celebre sciroppo multiuso dei classici film western.

Posso anche ammettere che questi consigli per gli acquisti siano del tutto innocui, ma il problema è un altro. I disturbi di cui si parla possono essere segnali di problemi di salute ben più gravi e l'umanità ignorante e credulona di oggi non vede l'ora di seguire ciò che gli dice la televisione. Una volta, mi ricordo, in casi simili si diceva sempre, alla fine: "Se il disturbo perdura rivolgetevi al vostro medico". Oggi nemmeno quello. Ma, mi chiedo, esiste ancora l'Ordine dei Medici? Non sarebbe ora che si facesse sentire?

Sono d'accordo che lo strapotere delle industrie farmaceutiche è un macigno invalicabile (lo sappiamo molto bene in questi giorni), ma almeno si usassero i media e i social per avvisare il popolo bue! Invece, niente di niente... silenzio totale.

No, chi ha speranza nel futuro, temo che debba riporla in un cassetto ben sigillato...